CULTURA. LOBIANCO (FI): COSTITUZIONE IN TRIESTINO VALORIZZA TERRITORIO
(ACON) Trieste, 20 set - "Il dialetto triestino costituisce un
irrinunciabile patrimonio identitario e culturale: con il libro
'La Costituzione tradotta nelle lingue e nei dialetti regionali
italiani' il nostro idioma entra ufficialmente nella Carta
Costituzionale".
Lo fa sapere, in una nota, il consigliere regionale di Forza
Italia Michele Lobianco che illustra il "prezioso lavoro ideato e
curato da un gruppo di illustri accademici" che hanno redatto il
volume presentato questa mattina nel corso di una conferenza
stampa alla presenza del prof. Mauro Messerotti, docente
dell'Università di Trieste e il dott. Ezio Gentilcore, Presidente
del Cadit.
"La traduzione è stata il frutto di un lavoro attento e minuzioso
condotto assieme alla docente universitaria, prof.ssa Livia de
Savorgnani Zanmarchi. Come consigliere regionale espressione del
territorio - prosegue Lobianco - mi sono attivato affinché
l'istituzione che rappresento mettesse in campo risorse e
iniziative finalizzate a promuovere e valorizzare il nostro
patrimonio culturale, identitario e linguistico".
"Questa opera - ricorda il forzista - ha adottato un approccio
scientifico per individuare un registro linguistico consono.
Questo libro rappresenta un grande arricchimento culturale perché
gratifica e rende onore al nostro dialetto e consente anche un
esercizio di linguistica comparata tra diversi idiomi del
territorio nazionale".
"Ricordo, inoltre, l'incontro pubblico finalizzato ad
approfondire la conoscenza del libro fissato lunedì 23 settembre
alle 17.30 nella sala Tiziano Tessitori di piazza Oberdan.
Nell'occasione - conclude l'esponente di maggioranza -, accanto a
me e ai professori autori della traduzione e artefici
dell'iniziativa, interverrà in collegamento da Roma, il prof.
avv. Vito Tenore, magistrato della Corte dei conti, coordinatore
nazionale dell'iniziativa".
ACON/COM/mv