CANI PERICOLOSI. OK AULA A MOZIONE SPAGNOLO SU PATENTE PER PROPRIETARI
(ACON) Trieste, 1 ott - Un impegno da parte della Regione a
farsi da tramite con il Governo, affinché si legiferi per
stabilire l'obbligo per i proprietari di cani di razze
potenzialmente pericolose a conseguire un patentino ad hoc.
È questo il contenuto della mozione a prima firma della
consigliera Maddalena Spagnolo (Lega), discussa e approvata in
Aula all'unanimità. L'iniziativa nasce da alcuni episodi
verificatisi in Friuli Venezia Giulia con persone che sono state
aggredite da pitbull o da altri cani potenzialmente pericolosi,
riportando in alcuni casi anche gravi lesioni. Si prende spunto,
inoltre, anche dalle decisioni varate in alcuni Comuni italiani e
dalla Regione Lazio che ha approvato, da tempo, una norma che
prevede corsi obbligatori per proprietari di determinate razze
canine.
"La normativa in vigore allo stato attuale - ha spiegato Spagnolo
- si basa esclusivamente su un'ordinanza contingibile e urgente
concernente la tutela dell'incolumità pubblica dall'aggressione
dei cani. L'ordinanza viene prorogata ogni anno dal 2013,
limitando la possibilità delle Regioni di intervenire in materia
di tutela dei cani e dei loro proprietari. Accade, poi, che
spesso i proprietari rinuncino ai cani una volta che si rendono
conto di non riuscire a gestire l'animale: un dato attestato
anche dal numero in aumento dei molossi nei canili in tutte le
strutture del Fvg".
"Inoltre - ha evidenziato ancora l'esponente del Carroccio - i
cani ricoverati nei canili pubblici o privati sono a carico del
Comune di riferimento che ne diventa proprietario. Le tariffe per
la cura e il mantenimento degli animali sono stabilite dalla
Regione sulla base di una convenzione che ogni amministrazione è
tenuta ad applicare. Pertanto, si è evidenziata la necessità di
intervenire tempestivamente al fine di evitare ulteriori
ricusazioni e di non incidere sulle casse comunali".
Spagnolo, infine, ha citato l'esempio del canile di Staranzano
che "ha 12 posti di cui 9 sono occupati da questo tipo di cani
che difficilmente vengono poi adottati. Riteniamo, dunque, che il
problema debba essere risolto quanto prima".
La mozione che impegna, altresì, la Regione "a farsi portavoce,
attraverso la Conferenza Stato-Regioni della necessità di
superare l'ordinanza contingente ed urgente in vigore a livello
nazionale, attribuendo competenze legislative alle Regioni,
eventualmente sulla base di linee guide predisposte in accordo
con il Governo", è stata accolta positivamente anche dalle
Opposizioni, seppure con qualche puntualizzazione.
Per Enrico Bullian (Patto per l'Autonomia-Civica Fvg), "la
mozione tocca una problematica pregnante". Tuttavia l'esponente
del Patto ha ricordato "gli strumenti normativi regionali già in
essere, come la legge del 2012, alla quale dunque, si potrebbero
apportare delle migliorie".
Serena Pellegrino (Avs) ha ringraziato Spagnolo per "aver portato
all'attenzione dell'Aula, un tema così importante". Pellegrino
ha evidenziato "la necessità di creare una cultura dell'adozione,
attraverso la promozione, per tutti coloro che decidono di
possedere un cane, a prescindere dalla razza, di un corso di
formazione, come anche la redazione di un regolamento ad hoc". La
consigliera ha proposto l'inserimento all'interno del testo della
mozione della collega di un ultimo punto "in cui si chiede
l'attivazione di un tavolo operativo con i portatori di interesse
per redigere un regolamento regionale che promuova le buone
pratiche di affido e di gestione delle razze canine speciali".
"Il regolamento - ha replicato Spagnolo, respingendo la proposta
Pellegrino - verrà comunque realizzato una volta che il Governo
darà competenza alle Regioni. Nel frattempo, sono già in essere
le interlocuzioni con i portatori di interesse".
In conclusione, l'assessore Fvg alla Salute, Riccardo Riccardi ha
ricordato le ultime azioni portate avanti in ambito regionale che
prevedono un sostegno ai Comuni in caso di ricusazioni di cani e
misure specifiche a sostegno delle cure veterinarie. "La mozione
- ha concluso Riccardi - è un passo avanti ulteriore su tali
problematiche".
ACON/SM-fc