ASSESTAMENTO BIS. CABIBBO (FI): TESSUTO ECONOMICO SANO PRODUCE RISORSE
(ACON) Trieste, 2 ott - "Abbiamo un tessuto economico sano che
aumenta la competitività e alimenta un processo virtuoso che
porta alla crescita dell'occupazione e a un incremento delle
entrate per la Regione che, a guida del presidente Fedriga e con
l'assessore Zilli, dimostra di essere in grado di governare bene,
programmare e gestire in modo oculato le risorse. Queste, a loro
volta, iniettano una liquidità che irrora il territorio per
migliorare i servizi per i cittadini e per continuare a sostenere
le imprese".
Andrea Cabibbo, capogruppo di Forza Italia in Consiglio
regionale, commenta così in una nota "una manovra autunnale da
266 milioni di euro di risorse aggiuntive di natura tributaria,
per metà riconducibili a un conguaglio positivo su quote di
gettito dei tributi erariali spettanti alla Regione e per metà a
incrementi straordinari durante il periodo estivo dell'imposta
sostitutiva sui redditi, nonché delle ritenute sugli interessi e
altri redditi di capitale".
Continua Cabibbo: "Queste risorse sono il frutto di un tessuto
socioeconomico capace di superare le difficoltà macroeconomiche
di questa fase e raggiungere risultati particolarmente
ragguardevoli se contestualizzati nell'attuale quadro
internazionale. Apprezziamo, in particolare, i 20 milioni di euro
di maggiori risorse destinate al Fondo di rotazione per
iniziative economiche e i 40 milioni al Fondo di rotazione per
interventi nel settore agricolo che permetteranno alle aziende
della nostra regione di effettuare nuovi investimenti per
acquistare e ristrutturare immobili e macchinari e continuare a
nutrire un circuito virtuoso che porta anche all'incremento
dell'occupazione".
Il capogruppo forzista pone poi l'accento sullo stanziamento di
tre milioni e mezzo "che permetterà di soddisfare le richieste
del fondo per l'autonomia possibile, rivolto a persone che, per
la loro condizione di non autosufficienza, non possono provvedere
alla cura della propria persona e mantenere una normale vita di
relazione senza l'aiuto determinante di altri, ivi incluse quelle
in condizione di gravissima disabilità. aiutando quindi
concretamente le fasce più deboli della popolazione per favorire
la coesione sociale".
Cabibbo chiude evidenziando che "la maggior parte delle risorse,
pari a 158 milioni, sono destinate agli enti del servizio
sanitario regionale, nei confronti del quale questa
amministrazione regionale continua a dedicare grande attenzione".
ACON/COM/fa