ASSESTAMENTO BIS. PELLEGRINO (AVS): DUBBI SU FONDI TURISMO
(ACON) Trieste, 2 ott - "Go!2025, investimenti formidabili della
Regione. Ma avremo cantieri edili chiusi, infrastrutture
realizzate e servizi pronti al primo gennaio 2025?"
Così si esprime in una nota la consigliera Serena Pellegrino
(Alleanza Verdi e Sinistra), a margine della II Commissione
consiliare che ha approvato le parti di competenze del ddl 26
inerente l'Assestamento autunnale.
"Cosa offrirà Gorizia - incalza Pellegrino - ai visitatori nel
2025, a quanto pare, non è il diretto obiettivo di provvedimenti
che sono sistematicamente targati Go!2025, come tali iscritti e
giustificati nei bilanci e negli assestamenti, ma il lungimirante
assessore Bini pensa al futuro, agli anni a venire nell'intera
Regione. Sarà allora che forse avremo una buona e capillare
offerta ricettiva e magari anche nuovi alberghi da 4 stelle in
su, livello decisamente alto che rappresenta il target cui la
Regione fa riferimento per sostenere gli investimenti alle
imprese per l'insediamento di nuove strutture alberghiere".
"E se poi si scoprisse - ironizza la consigliera - che le mete
turistiche oggetto di ricchi investimenti edilizi,
auspicabilmente senza consumo di suolo e impatto ambientale, non
interessano la fascia di mercato dei turisti facoltosi?"
"Fatto sta - conclude Pellegrino - che a meno di tre mesi
dall'attesissimo 2025 non si capisce bene cosa avremo concluso,
cosa sarà pronto, che si tratti di un aeroporto destinato a
grandi eventi, di parcheggi, di trasporti ferroviari, di
ospitalità e altri servizi ricettivi. Ma Bini mette le mani
avanti e, in generale, ha anche ragione: la Regione stimola e
supporta, però ci devono essere gli imprenditori che si attivano.
Evidentemente, viste le poste in gioco, sono già in fila".
ACON/COM/sm