TELEMARKETING. BUNA (LEGA): CODICE CONDOTTA, ERAVAMO SU STRADA GIUSTA
(ACON) Trieste, 3 ott - "L'entrata in vigore lo scorso 28
settembre del Codice di condotta per le attività di telemarketing
e teleselling è la dimostrazione che con la mozione 93 che
avevamo presentato nel Consiglio regionale di metà settembre
eravamo sulla strada giusta. Abbiamo sollevato un problema che
infastidisce molte persone, anche se la nostra mozione era
maggiormente restrittiva".
Lo afferma, in una nota, la consigliera regionale del gruppo Lega
Lucia Buna che ha accolto con soddisfazione l'entrata in vigore
del Codice di condotta per le attività di telemarketing e
teleselling.
"Ci sono nuovi obblighi per società committenti e call center -
sottolinea Buna -, da ora in poi si potrà chiamare solo da numeri
identificabili e in orari prestabiliti. Ci sarà un nuovo
organismo di monitoraggio che sarà responsabile della
sorveglianza e del contrasto di pratiche scorrette".
"Nonostante le prime misure volte a contrastare il fenomeno -
ricorda l'esponente di maggioranza -, le telefonate rimanevano
insistenti. La nostra mozione mirava a tutelare la pace
telefonica dei cittadini sul modello spagnolo per varare una
legge che vietasse la sottoscrizione di contratti a distanza".
"Avevamo chiesto di presentare al Governo la necessità di
provvedere a disciplinare il sistema dei call center e non
rendere possibile sottoscrivere un contratto per via telefonica.
L'assessore regionale ai Servizi generali e sistemi informativi
Sebastiano Callari - conclude Buna - ha chiesto di modificare la
mozione, aggiungendo la possibilità di continuare a stipulare un
contratto anche per via telefonica tramite un'autentificazione a
due fattori come Cie, Spid o firma digitale".
ACON/COM/mv