ASSESTAMENTO BIS. HONSELL (OPEN): GIUNTA INCERTA SU SANITÀ E AMBIENTE
(ACON) Trieste, 4 ott - "Oggi in Consiglio regionale si sono
svolte la III Commissione salute e la IV Commissione ambiente e
infrastrutture relativamente al mini assestamento autunnale.
L'assessore Riccardi ha giustificato i quasi 150 milioni
ulteriori previsti per appianare l'attuale sbilancio delle
aziende sanitarie a causa della riduzione dei contributi statali
per l'energia, la crisi ucraina e il payback. Ha dichiarato che
non erano prevedibili in fase di legge di assestamento: dunque
oggi punta il dito sul comportamento del ministero, per
ridimensionare le euforiche dichiarazioni del dicembre scorso
nelle quali si vantava che per la prima volta la Regione prendeva
più del consolidato. Ma non lo sapeva già allora che tali
contributi non erano permanenti? Mi restano comunque dei dubbi
sul peso dei bandi di esternalizzazione".
Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale di Open
Sinistra Fvg Furio Honsell sull'esame in III e IV Commissione
degli articoli relativi alla "manovrina" autunnale.
"Relativamente al tema dell'ambiente - prosegue Honsell -
registriamo l'ennesima situazione nella quale il pubblico, ovvero
la Regione, deve farsi carico del post-mortem di una discarica a
Fontanafredda ormai fallita. Attualmente ci sono una decina di
discariche e una dozzina di cave, cosiddette siti-orfani,
derivanti dal saccheggio del territorio e poi fallite quando non
davano più utili. Bisognerebbe riflettere bene quando si danno
delle concessioni".
"Infine ci si compiace che finalmente la Regione abbia fatto
marcia indietro sulla norma che imponeva i cinque anni di
residenza come prerequisito per le case Ater. Già 6 anni fa -
ricorda l'esponente delle Opposizioni - noi di Open Sinistra Fvg
contrastavano quella norma "anti- straniero" come vergognosa.
Oggi è stata riconosciuta anticostituzionale, e le Aziende hanno
dovuto soccombere in tribunale".
"Chi pagherà questi costi sia materiali che morali provocati da
quell'ideologia xenofoba? Abbiamo chiesto ancora una volta,
inascoltati, che venissero tolte tutte le restrizioni che ancora
permangono. Una Regione che si dice aperta - conclude Honsell -,
e vuole essere al centro dell'innovazione e della ricerca, deve
favorire l'arrivo di ricercatori e non frenarlo".
ACON/COM/mv