SALUTE. HONSELL (OPEN): SOSTEGNO PETIZIONE SU CARENZA MEDICI A CANEVA
(ACON) Trieste, 16 ott - "Poco fa ho espresso il mio pieno
sostegno alla petizione presentata da alcuni cittadini in
Consiglio Regionale per affrontare la critica carenza di medici
di base nel Comune di Caneva. La situazione nel Distretto del
Livenza, e in particolare nel Comune di Caneva, è estremamente
preoccupante".
Lo dice, in una nota, il consigliere regionale di Open Sinistra
Fvg Furio Honsell.
"Negli ultimi anni - prosegue Honsell -, il numero di medici di
famiglia operanti a tempo pieno si è ridotto drasticamente,
passando da cinque a solamente due. Questo ha lasciato tante
persone senza un'adeguata assistenza sanitaria. Dal primo
pensionamento nel 2016, nessun nuovo medico è stato assegnato a
Caneva, con l'unica eccezione di un dottore che al momento presta
servizio a Sarone per sole due ore a settimana".
"Questo crea enormi difficoltà per i cittadini - ricorda
l'esponente delle Opposizioni -, che sono costretti a recarsi nei
Comuni limitrofi per ricevere adeguate cure. Le persone più
colpite infatti da questa situazione sono gli anziani, i soggetti
più vulnerabili e coloro che non sono in grado di spostarsi
autonomamente. Anche i residenti delle aree montane soffrono
particolarmente la ridotta accessibilità ai servizi sanitari".
"In questo contesto, deve essere garantito il trasporto nei
comuni vicini, per permettere ai cittadini di raggiungere i
medici di base disponibili in altre località. Tale servizio di
trasporto - sottolinea Honsell - è essenziale per assicurare un
accesso equo alle cure, in particolare per coloro che non possono
viaggiare autonomamente".
"I presentatori - incalza il consigliere di Open Sinistra Fvg -
hanno inoltre evidenziato che quest'anno uno degli ultimi due
medici rimasti in servizio potrebbe andare in pensione,
aggravando ulteriormente la situazione. Se ciò accadesse ci si
troverebbe con zero medici a Stevenà, zero medici a Fratta, zero
medici a Caneva, un medico per due ore settimanali a Sarone e un
medico a Fiaschetti, il cui ambulatorio è purtroppo inadeguato a
causa di barriere architettoniche incompatibili con un servizio
sanitario di qualità".
"Questa situazione è inaccettabile: il diritto alla salute,
sancito dall'articolo 32 della Costituzione Italiana, deve essere
garantito a tutti i cittadini, e nessuno dovrebbe essere
costretto a migrare in altri Comuni per ricevere cure. È
necessario un intervento urgente per assicurare al Comune di
Caneva un numero di medici di base congruo e proporzionato alla
popolazione. È imperativo che il servizio sanitario locale -
conclude Honsell - venga ripristinato al più presto".
ACON/COM/mv