ASSESTAMENTO BIS. FASIOLO (PD): NECESSARIO FINANZIARE LE ZLS
(ACON) Trieste, 16 ott - "Oggi si parla di 60 milioni per il
fondo di rotazione alle imprese, un'operazione di investimenti
che il ddl 26 attiva per favorire occupazione e crescita a
vantaggio del sistema imprenditoriale regionale e di politiche
attive del lavoro. Accanto a questo rilancio non si dimentichi la
potenzialità delle zls, anzi si stringano i tempi per dare
concretezza al processo attuativo". Lo afferma in una nota la
consigliera regionale Laura Fasiolo (Pd), intervenuta nel
dibattito sul ddl 26 Assestamento bis.
"La zls (Zona logistica semplificata), che fu oggetto di un
disegno di legge in Senato a mia prima firma (Zes per l'Area
confinaria) e sul quale la Regione Fvg aveva avviato l'iter nel
marzo 2018, è un'opportunità da cogliere al volo per la forte
potenzialità per lo sviluppo tanto del Fvg, quanto di Gorizia e
dell'Isontino".
Da una recente delibera di Giunta, fa sapere la consigliera dem,
"la perimetrazione delle aree destinabili alle imprese con il
vantaggio della defiscalizzazione e della deburocratizzazione
(come previsto dalla zls) risulta essere stata modificata, così
come le tipologie di sgravio fiscale. È urgente dunque un
confronto con il gruppo di lavoro interdirezionale composto da
rappresentanti delle direzioni centrali Infrastrutture e
territorio, Finanze, Attività produttive e Turismo, Ambiente, e
con i portatori di interesse, per chiarire lo stato dell'arte e
il piano di sviluppo strategico".
Infine, conclude Fasiolo, "c'è bisogno di maggiore concretezza
per mettere a frutto l'alto potenziale delle zls e portare le
imprese a favorire processi di innovazione, digitalizzazione,
investendo sui giovani e sulle nuove professioni".
ACON/COM/fa