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ILIA. I COMM: AL VIA L'ITER PER DDL 29 SU RIDUZIONE ALIQUOTE IMMOBILI

21.10.2024
17:42
(ACON) Trieste, 21 ott - "Il ddl 29 è una modifica alla legge regionale 17 del 2022 che ha introdotto l'imposta locale immobiliare autonoma. In primo luogo si interviene sugli immobili oggetto di occupazione abusiva e denunciati all'autorità giudiziaria per i quali si prevede un'esenzione dell'imposta, con ristoro da parte delle Regione per il mancato gettito. In secondo luogo, il disegno di legge prevede delle rimodulazioni delle aliquote massime previste".

Lo ha spiegato l'assessore regionale alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti, illustrando nella I Commissione consiliare, presieduta da Alessandro Basso (Fratelli d'Italia), il disegno di legge che stabilisce nuove disposizioni in materia di imposta locale immobiliare autonoma (Ilia).

Nello specifico, l'intervento normativo contiene misure volte a ridurre l'aliquota massima per gli immobili strumentali all'attività economica e che "sarà fissata per tutti i Comuni - ha spiegato Roberti - allo 0,86%, con ristoro regionale totale al 100% per il mancato gettito. Riduzione dell'aliquota prevista anche per il primo fabbricato a uso abitativo diverso dall'abitazione principale e che viene fissata allo 0,7%, sempre con ristoro al 100% con fondi regionali".

Altra novità del ddl - è stato detto in Commissione - è l'introduzione di un portale regionale ad hoc da mettere a disposizione dei Comuni del Fvg e nel quale saranno pubblicati i regolamenti in materia di Ilia e le delibere che fissano le aliquote relative all'imposta. Il portale digitale dovrà, inoltre, essere utilizzato dai contribuenti per la comunicazione telematica ai Comuni di riferimento di un solo primo immobile ad uso abitativo, individuato nel territorio regionale. Diversi consiglieri di Opposizione hanno manifestato perplessità proprio sul portale informatico. Per Serena Pellegrino (Avs) il portale "potrebbe essere foriero di difficoltà per gli analfabeti digitali", mentre Francesco Martines (Pd) ha chiesto se "il portale sarà effettivamente adeguato a supportare i Comuni in modo efficiente ed efficace".

Andrea Carli (Pd) ha espresso diverse perplessità sul reale obiettivo della manovra. Per il dem "le misure previste vanno ad avvantaggiare i proprietari di immobili in località turistiche rispetto a quelli ubicati in località montane, che hanno maggiori difficoltà".

Alle preoccupazioni di Carli si è associata la collega dem Manuela Celotti che ha rimarcato la presenza di "Comuni che hanno dovuto aumentare l'aliquota, per garantire dei servizi, e che si vedono riconosciuto un gettito maggiore attraverso il trasferimento regionale, e Comuni che non hanno aumentato l'aliquota per una valutazione di contesto". Celotti ha quindi chiesto come la Regione voglia intervenire nei casi in cui "alcuni Comuni dovessero sentire l'esigenza di aumentare l'aliquota, ma sarebbero impossibilitati a farlo per i limiti introdotti dalla norma". Chiarimenti più tecnici sono stati richiesti da Furio Honsell(Open Sinistra Fvg) e Rosaria Capozzi (M5S). In chiusura, Roberti ha specificato che l'introduzione del portale digitale è stata richiesta dai Comuni e che questo servirà sia per "impedire segnalazioni errate, sia per evitare che eventuali contribuenti facciano i furbetti e segnalino la prima casa o la seconda casa a più Comuni diversi".

L'assessore ha, inoltre, chiarito che la Regione sta valutando la possibilità di aprire degli sportelli ad hoc per venire incontro a chi non ha dimestichezza con gli applicativi digitali.

Sui dubbi sollevati dai consiglieri di Opposizione circa gli eventuali squilibri, Roberti ha ribadito che "non ci sono differenziazioni tra i Comuni, e che il ddl anzi è un vantaggio per tutti".

"Crediamo che questo disegno di legge - ha concluso Roberti - possa essere un volano per il territorio del Fvg. Ci sono tanti immobili che sono in stato di completo abbandono e la riduzione dell'aliquota può incentivare il mercato immobiliare della Regione, sia per i Comuni turistici sia per gli altri territori". ACON/SM-fa



  • Da sinistra il presidente della I Commissione consiliare, Alessandro Basso (FdI) e l'assessore alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti
    Da sinistra il presidente della I Commissione consiliare, Alessandro Basso (FdI) e l'assessore alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti
  • Francesco Martines (Pd)
    Francesco Martines (Pd)
  • Serena Pellegrino (Avs)
    Serena Pellegrino (Avs)
  • Manuela Celotti (Pd)
    Manuela Celotti (Pd)
  • Andrea Carli (Pd)
    Andrea Carli (Pd)
  • Rosaria Capozzi (M5S)
    Rosaria Capozzi (M5S)
  • Furio Honsell (Open Sinistra Fvg)
    Furio Honsell (Open Sinistra Fvg)