MONFALCONE. HONSELL (OPEN): SERVE PROGETTO PER DIRITTI E INTEGRAZIONE
(ACON) Trieste, 28 ott - "Si è svolta oggi l'audizione
congiunta della V e VI Commissione del Consiglio regionale sul
Piano Monfalcone che la Giunta leghista aveva annunciato oltre un
anno fa. La riunione ha visto la partecipazione di sindaci,
sindacalisti, dirigenti scolastici e rappresentati di
associazioni che promuovono l'integrazione. Si è aperta con una
lunga invettiva dell'ex-sindaca di Monfalcone oggi
europarlamentare, on. Cisint, contro i ricongiungimenti familiari
dei tantissimi lavoratori stranieri oggi impiegati da ditte in
subappalto da Fincantieri e il suo indotto. L'europarlamentare
leghista ha poi dichiarato l'indisponibilità di assegnare spazi
per professare la religione islamica a Monfalcone. Dopo
l'invettiva si è subito allontanata dall'aula rendendo quindi
impossibile il dialogo. Sono stati ben diversi gli altri
interventi che hanno offerto invece numerose strategie di
integrazione confutando con esempi e numeri quasi tutte le
dichiarazioni dell'on. Cisint sulle criticità dell'integrazione".
Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale di Open
Sinistra Fvg, Furio Honsell.
"Come Open Sinistra Fvg - ricorda Honsell - da tempo ci battiamo
per la dignità dei lavoratori stranieri e del loro diritto a
poter professare la religione che ritengono, come assicurato
dalla nostra Costituzione. Riteniamo inaccettabile
l'atteggiamento dell'on. Cisint sui ricongiungimenti familiari.
Riteniamo che i lavoratori abbiano il diritto di convivere con i
loro cari. Questi lavoratori sono indispensabili. È grazie
all'opera che prestano che Fincantieri può contribuire in modo
così significativo al Pil regionale".
"I lavori che svolgono questi lavoratori - incalza l'esponente
delle Opposizioni - sono tra i più duri, che altrimenti non
verrebbero svolti se non con stipendi molto più alti. Riteniamo
che questa situazione che sfrutta i lavoratori e li tratta come
mera manodopera senza nessuna considerazione per i loro bisogni
spirituali ed affettivi né le condizioni retributive è una forma
di sfruttamento gravissimo che potrebbe chiamarsi la schiavitù
del XXI secolo".
"Ben presto nel corso dell'audizione si è capito che il Piano
Monfalcone, tanto sbandierato dall'on. Cisint, non esiste. Come
Open Sinistra Fvg - chiosa Honsell - abbiamo quindi proposto di
formularlo noi come Consiglio sulla base delle strategie di
emancipazione sociale e di integrazione emerse in Commissione".
ACON/COM/mv