News


GO!25. BERNARDIS (FP): GORIZIA RINASCE, NONOSTANTE PESSIMISMO DEL PD

29.10.2024
17:12
(ACON) Trieste, 29 ott - "Mentre il consigliere regionale Diego Moretti continua a denigrare il lavoro di chi, con impegno e concretezza, ha permesso a Gorizia di riposizionarsi come importante centro culturale e di sviluppo economico del Friuli Venezia Giulia, la città si prepara a un evento storico che la vede protagonista. Moretti, oggi, critica e scredita il nostro lavoro, ma non dimentichiamo che la Sinistra, fin dai tempi della giunta Serracchiani, ha sempre opposto resistenza allo sviluppo di Gorizia e al benessere dei suoi cittadini. Ricordiamo bene i tempi in cui decisero di chiudere la Provincia di Gorizia e il punto nascita, lasciando la città a confrontarsi con un'immigrazione incontrollata e tendopoli in pieno centro".

Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale Diego Bernardis (Fedriga presidente), in replica al capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Diego Moretti, che commentava la situazione delle preparazioni per Go!2025.

"Il Pd critica l'attuale amministrazione e si mostra contrario a iniziative cruciali come il progetto per il Borgo Castello, finanziato con 20 milioni di euro del Pnrr attraverso il bando Borghi, che restituirà un nuovo e prestigioso volto al cuore della città. Non contenti - prosegue Bernardis - si oppongono anche al rinnovamento di galleria Bombi, un'opera non solo di valore culturale, ma anche un'infrastruttura che unisce due importanti aree della città, rafforzandone la fruibilità e l'attrattiva".

"Quanto ai cantieri - precisa il consigliere di Fedriga presidente - la Regione aveva già comunicato che non tutti i lavori si sarebbero conclusi entro l'inaugurazione dell'8 febbraio 2025 e che alcuni interventi proseguiranno nel corso dell'anno della Capitale della Cultura. Questa è l'occasione per realizzare opere pubbliche che erano necessarie da tempo, e non solo per il 2025, ma per il futuro della città. Avviare un maxi-piano di rinnovamento significa offrire a Gorizia servizi per uno sviluppo sostenibile e continuativo. Fingere di non capirlo è strumentale e poco rispettoso per la città e la sua comunità".

"Inoltre, lo sforzo economico della Regione (140 milioni di euro investiti su Gorizia) conferma l'attenzione e l'importanza di questa opportunità, per la città e per l'intera regione. Il Comune e l'amministrazione ne sono ben consapevoli e collaborano per realizzare al meglio questo evento storico. La Regione - sottolinea l'esponente di maggioranza - ha giustamente incentivato i proprietari di immobili con un contributo per aumentare la ricettività. Tuttavia, non è corretto dire che questa misura sia merito esclusivo del Pd: già nel dicembre 2022 avevo avanzato un ordine del giorno in tal senso, ben prima delle proposte delle Opposizioni".

"Riguardo al numero di visitatori attesi - risponde il presidente della V Commissione - che siano 1, 2 o 3 milioni, l'affluenza sarà comunque un successo per Gorizia, per il territorio e per la Regione. Se il collega Moretti desidera aumentare questo numero, collabori piuttosto che polemizzare. Invece di osteggiare, Moretti potrebbe domandarsi cosa abbia fatto il suo partito quando governava per rilanciare quest'area, a parte parole vuote. Noi, invece, stiamo lavorando concretamente, e ciò riguarda anche l'aeroporto Amedeo Duca d'Aosta, che sarà in grado di ospitare grandi eventi dalla seconda metà del 2025 in poi, grazie a investimenti già in corso."

"Sulla polemica relativa a Galleria Bombi, è chiaro a tutti che si tratta di un'opera essenziale, non solo per la sua riqualificazione ma per renderla un simbolo culturale cittadino, grazie al supporto della Regione. E sui controlli al confine - conclude Bernardis - questi sono moderati e poco invasivi, necessari a garantire la sicurezza di turisti e visitatori, in un contesto internazionale di tensioni. Visti i rischi legati ai transiti incontrollati, un po' di silenzio rispettoso non guasterebbe". ACON/COM/mv



  • Diego Bernardis (Fedriga presidente
    Diego Bernardis (Fedriga presidente