ILIA. MARTINES (PD): IGNORATI NOSTRI EMENDAMENTI MIGLIORATIVI
(ACON) Trieste, 29 ott - "L'abbattimento dell'Ilia sulle
seconde case è una misura popolare che il Centrodestra potrà
'vendere' facilmente. Ma se per quanto riguarda le imprese
porterà benefici (l'abbassamento dell'aliquota per le attività
economiche sui beni strumentali dove si passa dallo 0,96 allo
0,86 per cento), cosa che giudichiamo quindi in maniera positiva,
dall'altra non creerà i benefici al mercato immobiliare che la
Giunta rivendica, né tantomeno risolverà la vera emergenza
abitativa".
Lo afferma in una nota il consigliere regionale Francesco
Martines (Pd), relatore di minoranza del disegno di legge 29
"Disposizioni in materia di Imposta locale immobiliare autonoma
(Ilia)" annunciando il voto contrario del gruppo del Partito
democratico.
"Sul piatto sono stati messi 60 milioni, risorse che potevano
essere stanziate a favore di politiche sulla casa e politiche
sociali, per sciogliere i nodi sull'emergenza abitativa. Da parte
nostra abbiamo proposto emendamenti migliorativi, a partire da
una necessaria distinzione tra le varie tipologie di seconde
case, che il Centrodestra, come al suo solito, non ha voluto
prendere in considerazione", afferma Martines.
"Positivo invece l'accoglimento dell'ordine del giorno proposto
dal collega Carli che impegna la Giunta a valutare un percorso
per garantire un'attenzione maggiore sulle realtà svantaggiate
che da questa misura dovrebbero essere ancora più beneficiate.
Noi siamo pronti a discutere un progetto complessivo sulla
rimodulazione della politica fiscale, comprendente l'addizionale
Irpef e la stessa Ilia".
ACON/COM/fa