NAUTICA. LOBIANCO (FI): DDL 28 VALORIZZA SETTORE DA DUEMILA ADDETTI
(ACON) Trieste, 6 nov - "Il disegno di legge 28 su sviluppo,
promozione e primo supporto finanziario del settore nautico
regionale mette in campo tutta una serie di azioni di sostegno
alla nautica, anche in chiave di rispetto dell'ambiente,
supportando la transizione ecologica che vede oggi protagonisti
imbarcazioni e strutture portuali e marine, per un settore
economico in progressiva espansione per il tessuto produttivo del
Friuli Venezia Giulia. Nella nostra regione questo comparto offre
un'occupazione diretta a circa 2mila persone, al netto di chi
lavora nell'indotto. Per la nostra regione l'economia del mare
interpreta un ruolo importante e strategico, visti gli oltre
16mila diportisti".
Sono le considerazioni espresse in una nota da Michele Lobianco,
consigliere regionale di Forza Italia: "Questa prima legge
organica nel panorama nazionale assume una rilevanza politica
molto significativa e crea un ponte tra il mondo poliedrico della
nautica e la nostra Regione. Quando parliamo di nautica -
prosegue il consigliere di Maggioranza - immaginiamo un mosaico
composito in cui cantieri, professioni tradizionali e nuove,
turismo, sport e cultura si intrecciano per dare vita a un
sistema socioeconomico molto importante e che troverà in Friuli
Venezia Giulia un porto sicuro presso il quale attraccare".
Ancora Lobianco: "Trieste è la città della Barcolana e questo già
dimostra quanto l'economia del mare rappresenti un aspetto che fa
parte del nostro dna. Questa legge valorizza la cultura nautica
e, più in generale, del mare, e garantisce al nostro territorio
le misure e gli strumenti per fronteggiare anche la concorrenza
delle marine delle vicine coste istriane e dalmate".
ACON/COM/fa