News


NAUTICA. CAPOZZI (M5S): NORMA PER NULLA INNOVATIVA, ASTESIONE DOVEROSA

13.11.2024
09:20
(ACON) Trieste, 13 nov - "Si tratta di un provvedimento che, nella sostanza, non risulta affatto innovativo per un settore così importante per l'intero Friuli Venezia Giulia. Ecco perché, pur essendo concettualmente d'accordo sulla necessità di intervenire sulla specifica norma di settore, abbiamo deciso di astenerci".

Lo evidenzia, in una nota, la consigliera regionale Rosaria Capozzi (Movimento 5 Stelle), esprimendosi al termine dei lavori della II Commissione consiliare, incentrati sui contenuti del disegno di legge 28 relativo allo sviluppo e alla promozione del settore nautico regionale.

"Questo ddl - aggiunge Capozzi facendo riferimento ai 16 articoli analizzati - ricalca infatti la legge 10 del 2023 sotto vari aspetti e ne riprende i contenuti: ovvero, lo sviluppo dell'economia del mare, il raccordo tra sistema formativo e sistema occupazionale, nonché l'istituzione della Guardia costiera ausiliaria Fvg".

"Tanti, troppi articoli vengono abrogati e praticamente ricopiati in questo ddl 28. Soltanto che, invece della rete regionale, viene proposto in sua sostituzione un tavolo permanente interdisciplinare. Poche, quindi, le novità riguardo una necessaria organizzazione del comparto - precisa la pentastellata - nella speranza di offrire la dovuta attenzione al settore nautico. Rimane tuttavia alta, e alta deve rimanere, l'attenzione per il nostro ambiente, per la sua tutela e per lo sviluppo della biodiversità. In un territorio già fortemente antropizzato, infatti, gli interessi in gioco e quelli economici non possono e non devono comunque prevalere su quelli di salvaguardia dell'ambiente e degli ecosistemi".

"Proprio per questo motivo - sottolinea l'esponente delle Opposizioni - abbiamo presentato specifici emendamenti, poi bocciati, volti a una corretta gestione dei sedimenti lagunari. Alcune nostre istanze, peraltro, facevano esplicitamente seguito alle proposte dell'associazione di categoria delle scuole nautiche. Inoltre, abbiamo chiesto che vengano promosse iniziative di prevenzione e divulgazione delle norme di sicurezza, da svolgersi non solo durante il conseguimento delle patenti nautiche, ma a vari livelli, coinvolgendo sia chi deve pilotare le imbarcazioni, sia gli altri utenti del mare e della laguna".

"Siamo comunque compiaciuti - conclude la consigliera del Movimento 5 Stelle - per il fatto che verrà dato seguito a un emendamento presentato in sede di Commissione, attraverso il quale riteniamo corretto porre l'attenzione sul tema del trattamento delle acque, considerando anche il loro recupero e il loro riutilizzo. Contributi simili vengono già erogati dall'Amministrazione regionale, ma la natura del ddl 28 prevede che ci siano canali contributivi dedicati alle attività del settore nautico". ACON/COM/mv



  • Rosaria Capozzi (M5S)
    Rosaria Capozzi (M5S)