RICERCA. VI COMM VISITA POLO TECNOLOGICO PN: REALTÀ PREZIOSA PER FVG
(ACON) Pordenone, 14 nov - "Una visita importante che fa capire
come il Polo tecnologico riesca a mettere a sistema
l'innovazione, lo studio e la vicinanza alle imprese, con grandi
ricadute sul sistema economico. L'innovazione viene messa a
disposizione delle aziende per essere trasformata in economia, in
un mercato sempre più competitivo anche a livello internazionale.
La Regione si sta comportando bene nel coadiuvare l'attività di
questa importante realtà".
Lo ha detto il presidente della VI Commissione del Consiglio
regionale, Roberto Novelli (Forza Italia), durante la visita al
Polo tecnologico Alto Adriatico "Andrea Galvani" di Pordenone: un
incubatore certificato dal Mimit per le imprese del territorio.
"Una struttura molto preziosa, questa di Pordenone, per tante
aziende che vi possono trovare servizi in un contesto in forte
evoluzione. La nostra regione ha bisogno di realtà importanti
come il Polo Galvani", ha commentato il consigliere regionale
Furio Honsell (Open).
"Aiutiamo le imprese a migliorarsi, promuovendo innovazione e
tecnologie dirompenti affinché le aziende del territorio siano
competitive. Il sistema Pordenone è fatto da persone, non tanto
da attività - ha evidenziato il direttore della struttura, Franco
Solari -, attraverso un rapporto di fiducia e convenienza si
raggiungono grandi risultati".
Il Polo tecnologico Alto Adriatico è una società privato-pubblica
che fornisce strumenti, competenze e risorse per le attività
imprenditoriali accanto al supporto commerciale ed economico. In
primo piano c'è lo sviluppo di studi tecnologici per implementare
i prodotti, individuando risorse di tipo tecnico e finanziario in
una comunità di aziende, professionisti e start up. Ottantadue le
imprese ad oggi insediate per diverse tipologie di attività, che
comprendono progetti di innovazione, cooperazione e start up, in
costante collegamento e coordinamento con università e
istituzioni. Nel 2024, il piano strategico del Polo si è
focalizzato in modo particolare sulle tecnologie emergenti,
sostenibilità e crescita inclusiva per oltre 50 progetti e la
gestione di 20 milioni di euro nel settore delle scienze della
vita.
Presenti alla visita a Pordenone, oltre a Novelli e Honsell,
Nicola Conficoni e Massimiliano Pozzo (Pd), Manuele Ferrari
(Lega), Andrea Cabibbo (FI) e Simone Polesello (Fp). I
consiglieri sono stati accompagnati attraverso varie attività,
come quelle facenti parte del mondo dell'intelligenza
artificiale, la sanità 4.0 e la ricerca di modelli in grado di
constatare e risolvere i guasti in diversi prodotti. Per loro, è
stata l'occasione di poter rivolgere domande sull'organizzazione
occupazionale e sull'innovazione direttamente agli addetti.
ACON/MV-rcm