AUTO ELETTRICHE. PUTTO (PAT-CIV): REGIONE PUÒ ESTINGUERE/RIDURRE BOLLO
(ACON) Trieste, 20 nov - "In Italia le auto elettriche godono
di diversi incentivi economici, tra i quali l'agevolazione sul
pagamento del cosiddetto bollo auto, ovvero la tassa di possesso
regionale legata ad ogni autoveicolo: in 18 regioni non si paga
il bollo per i primi 5 anni e dal sesto in poi la tassa è ridotta
del 75%, versando quindi solo un quarto della tariffa piena;
nelle restanti due, Lombardia e Piemonte, i proprietari di
veicoli elettrici sono esentati per sempre dal bollo".
Lo rende noto Marco Putto, consigliere regionale di Patto per
l'Autonomia-Civica Fvg, che aggiunge: "Per quanto riguarda le
auto ibride, in 11 regioni italiane sono presenti o misure di
esenzione totale, come ad esempio nel vicino Veneto, o di
esenzione legata alla potenza del motore del veicolo e alla sua
alimentazione, come in Lombardia, mentre in Friuli Venezia Giulia
non vi è alcuna forma di incentivo o di esenzione".
"Considerate le notevoli risorse economiche previste dalla Giunta
regionale in vista dell'imminente legge di stabilità 2025, l'ho
sollecitata a porre in essere nuove misure incentivanti in favore
dei possessori di auto elettriche e ibride - fa sapere ancora
Putto -, per incidere anche a livello fiscale sulla sostenibilità
e la decarbonizzazione. L'assessore competente, condividendo il
contenuto della mia interrogazione e rifacendosi a quanto io
stesso avevo premesso, ha ribadito che la nostra Regione non può
agire direttamente sulla gestione del bollo auto, che come per la
regione Sardegna è demandata all'agenzia delle entrate. A tal
proposito ho annunciato la presentazione di uno specifico ordine
del giorno, affinché la Regione possa farsi parte diligente
presso il Governo per poter concretizzare le misure incentivanti
da me auspicate".
ACON/COM/rcm