GIUNTA NOMINE. OK A MAGGIORANZA A PRESIDENTI ATER GO, PN, TS E UD
(ACON) Trieste, 21 nov - La Giunta per le nomine, presieduta da
Mauro Bordin, ha dato il via libera a maggioranza alla
designazione dei quattro nuovi presidenti delle Ater: si tratta
di Daniele Sergon per Gorizia, Mauro Candido per Pordenone,
Daniele Mosetti per Trieste e Vanessa Colosetti per Udine.
Decisivo il sì dei consiglieri di Centrodestra - Elia Miani della
Lega, Claudio Giacomelli di FdI, Andrea Cabibbo di FI e Mauro Di
Bert di Fedriga presidente - a cui si è contrapposto il voto
contrario delle Opposizioni, rappresentate da Francesco Martines
(Pd), Enrico Bullian (Patto per l'autonomia-Civica Fvg) e Rosaria
Capozzi (M5S).
Preannunciando un documento congiunto dell'Opposizione, è stato
Bullian a spiegare le perplessità dei gruppi di minoranza, in
particolare sui due sindaci candidati alla presidenza Ater,
Sergon e Candido, la cui nomina cozzerebbe con le norme
sull'inconferibilità degli incarichi. A loro è stato però
risposto dagli Uffici e ribadito dal presidente Bordin che non
spetta alla Giunta nomine valutare simili aspetti, in quanto
l'organismo consiliare è tenuto a esprimere un parere solo sulla
competenza dei candidati e sulle linee di gestione delle Aziende
per l'edilizia residenziale.
Ma anche sotto questo profilo, hanno replicato Martines e
Capozzi, sussistono dubbi relativi alla competenza dei profili
proposti. È caduta nel vuoto anche la richiesta delle Opposizioni
di rinviare il voto relativo a Gorizia e Pordenone per consentire
un approfondimento di natura giuridica. L'assessore alle
Infrastrutture, Cristina Amirante, ha infatti assicurato che la
verifica sulla conferibilità degli incarichi è già stata
effettuata e la Giunta regionale non ha alcun dubbio
sull'ammissibilità delle candidature. Il consigliere Giacomelli
ha interpretato in modo diverso rispetto alle Opposizioni anche
la norma relativa all'inconferibilità, convinto che non sussista
alcun ostacolo alle nomine.
ACON/FA-fc