CENTRALE SOMPLAGO. FERRARI (LEGA): TUTELARE LAGO DI CAVAZZO
(ACON) Trieste, 22 nov - "Siamo giunti a un accordo in seguito
alla proposta di alcuni consiglieri di Maggioranza che hanno
trovato condivisione anche da alcuni membri dell'Opposizione per
apportare quelle modifiche necessarie che permettono di fare un
importante passo in avanti verso la condivisione di un progetto
per salvaguardare un lago, quello di Cavazzo, che è patrimonio di
tutti".
Così si è espresso in una nota il consigliere di Lega Fvg,
Manuele Ferrari, presentando l'emendamento sostitutivo della
mozione 76 per riaprire gli studi per la salvezza del lago di
Cavazzo.
"Si tratta del lago più grande della regione - prosegue
l'esponente leghista -, un patrimonio ambientale da cui dipende
lo sviluppo sociale ed economico di un territorio che sta già
patendo pesanti impatti negativi, quali la centrale
idroelettrica, la destinazione a discarica dello smarino della
più pescosa parte nord del lago, l'autostrada con il mastodontico
viadotto, l'oleodotto e relativa stazione di pompaggio ora
funzionante a metano".
"Ci impegneremo - afferma il consigliere reginale - a tutelare le
acque superficiali e sotterranee della nostra regione che
costituiscono una risorsa da salvaguardare e utilizzare secondo
criteri di solidarietà, nel rispetto delle aree interne più
fragili. Bisogna dare seguito alle valutazioni tecniche relative
alla valvola di regolazione del bypass delle acque scaricate
dalla centrale di Somplago e quant'altro ritenuto necessario per
la precisa individuazione degli interventi di mitigazione degli
impatti della centrale stessa al fine della rinaturalizzazione
del Lago di Cavazzo".
"Si dovrà cominciare l'opera di reintegro della naturalità del
lago e di restituzione della sua fruibilità, come previsto dal
Piano regionale di tutela delle acque e come richiesto dalle
comunità rivierasche e del comprensorio"- conclude Ferrari.
ACON/COM/sm