EMERGENZE. HONSELL (OPEN): TRAGEDIA NATISONE, PROTOCOLLI DA RIVEDERE
(ACON) Trieste, 22 nov - "Apprendiamo dalla stampa che, a sei
mesi dalla tragedia del Natisone, le indagini della magistratura
sono prossime alla conclusione: un passo necessario e
fondamentale per chiarire se e come i tre ragazzi, vittime di
quella terribile giornata, potessero essere salvati. Tuttavia, è
evidente a tutti che il cuore del problema risiede nei protocolli
di soccorso tecnico urgente, che si sono rivelati incongrui e, in
quel drammatico contesto, fatali". Lo sottolinea in una nota
Furio Honsell, consigliere regionale di Open Sinistra Fvg.
"C'era un elicottero più vicino al luogo della tragedia che
potesse intervenire più rapidamente? Il protocollo attualmente in
vigore consente al Nue 112 di attivare direttamente il mezzo
oltre a trasferire le richieste ai vigili del fuoco, che non
dispongono necessariamente di risorse analoghe in loco? Il 31
maggio ciò non sembra sia avvenuto se non troppo tardi, stando a
quanto riportato nei media locali", continua il consigliere di
Opposizione.
"A seguito di questo drammatico episodio - ricorda Honsell -
avevo presentato due interrogazioni in Consiglio regionale,
rispettivamente nei mesi di giugno e agosto, sollecitando
l'assessore Riccardi ad adottare procedure operative condivise
tra Nue 112, Sores e vigili del fuoco. Ritengo indispensabile che
tali risorse siano rese immediatamente fruibili e che i
protocolli vengano rivisti per garantire interventi tempestivi e
coordinati. Tuttavia ad oggi le mie interrogazioni restano senza
risposta e non si registra alcun segnale concreto di
miglioramento. Dobbiamo assicurare che nei casi di emergenza non
ci sia rigidità nei protocolli o dovuta a burocrazia".
"Non basta avere a disposizione le risorse: dobbiamo essere in
grado di usarle quando servono. Le recenti esperienze di soccorsi
tecnici fluviali dimostrano che, anche disattendendo i
protocolli, è stato possibile salvare vite umane. Questo deve
spingerci a ripensare il nostro sistema di emergenza: i
protocolli devono essere strumenti flessibili, capaci di
adattarsi alle situazioni, e non vincoli che limitano l'efficacia
degli interventi", aggiunge l'esponente di Open.
"Rinnovo dunque la mia richiesta di chiarimenti e interventi
immediati: in sede di Commissione a dicembre pretenderò risposte
e azioni concrete. L'obiettivo deve essere uno solo: evitare che
tragedie come quella del Natisone si ripetano", conclude Honsell.
ACON/COM/fa