COMMERCIO. CABIBBO (FI): BISOGNA SOSTENERE I NEGOZI DI PROSSIMITÀ
(ACON) Trieste, 25 nov - "Il commercio al dettaglio, negli
anni, ha subito un vero assalto alla diligenza dalla grande
distribuzione prima e dall'e-commerce successivamente. I negozi
di prossimità hanno dovuto imparare a reggere l'urto di nuove
forme di concorrenza, spesso spietata, che non conoscono orari,
né vincoli. La chiave per tutelare il commercio di prossimità è
la rigenerazione urbana, perché un arredo cittadino confortevole
e accogliente fa la differenza, anche in termini di qualità,
accanto alla professionalità dei lavoratori".
Così in una nota Andrea Cabibbo, a margine del confronto
"Connessioni 2024, valorizzare la tradizione, innovare il
presente, ispirare il futuro", l'evento di Confcommercio Ascom
Pordenone svoltosi a San Quirino e dedicato alle connessioni tra
le imprese, le istituzioni e il territorio che ispirano un futuro
di valore per l'economia di prossimità.
Secondo Cabibbo "la crisi demografica ha acuito la crisi del
commercio, che ha condotto a una condizione molto difficile che,
in alcune aree, ha assunto le fattezze di una desertificazione.
Il calo complessivo è del 15% delle attività commerciali e il
dato non è solo numerico, ma rispecchia un fenomeno anche
qualitativo. Come istituzioni, abbiamo il dovere di tutelare e
garantire anche la storia e la cultura del nostro commercio.
Senza una profonda e radicata consapevolezza del nostro passato,
senza una vera cura dell'anima del nostro tessuto emporiale e
commerciale, rischiamo di disperdere un patrimonio e
compromettere il futuro del nostro commercio".
"Condividiamo le parole del presidente nazionale di
Confcommercio, Carlo Sangalli che, nel suo intervento, ha
sottolineato l'importanza di proseguire sulla strada della
sburocratizzazione, della semplificazione del fisco e di lavorare
per rendere più accessibile il credito. Fare impresa significa
anche allargare l'orizzonte del proprio successo, facendosi
carico di responsabilità nei confronti della collettività.
Significa mettersi in gioco con un patrimonio di idee, di persone
e di strumenti - conclude il consigliere - per guardare al futuro
con passione, coraggio e impegno. Per questo Forza Italia è e
continuerà ad essere a fianco dei commercianti e dei negozianti,
attori insostituibili nel cuore di una comunità sana".
ACON/COM/rcm