RIFIUTI. MORETUZZO (PATTO-CIVICA): NET E A&T2000, ACCELERARE FUSIONE
(ACON) Udine, 27 nov - Le aggregazioni fra società sono
fondamentali per garantire una gestione dei rifiuti efficiente ed
efficace. È quanto emerso, in modo univoco, dall'incontro "Per
una gestione dei rifiuti pubblica, sostenibile e condivisa",
organizzato dal gruppo consiliare del Patto per
l'Autonomia-Civica Fvg, che si è tenuto ieri nella sede della
Regione a Udine alla presenza di un pubblico numeroso che contava
molte amministratrici e amministratori locali. Lo si legge in un
comunicato.
"Il percorso di aggregazione fra Net e A&T2000, iniziato oltre 10
anni fa, va accelerato - ha affermato il capogruppo del Patto per
l'Autonomia-Civica Fvg in Consiglio regionale, Massimo Moretuzzo
- approfittando della legge regionale che favorisce le fusioni
per incorporazione, permettendo di superare ostacoli che in
passato hanno rallentato il processo. Si tratta di un passaggio
fondamentale che non significa chiudere la porta ad altri
soggetti, come quelli presenti nel Friuli occidentale e in quello
orientale - ha precisato -, ma significa piuttosto avviare il
percorso partendo da società che di fatto operano sullo stesso
territorio e che stanno lavorando da tempo alla loro
aggregazione".
"Il tema dei servizi pubblici locali, a partire dalla gestione
dei rifiuti e del servizio idrico integrato, è strategico per il
futuro del Friuli e di tutta la regione. C'è un elemento non
negoziabile, per quanto ci riguarda - ha detto poi Federico
Pirone, assessore del Comune di Udine ed esponente del Patto per
l'Autonomia, che ha moderato l'incontro -: la gestione dei
rifiuti deve essere totalmente pubblica e in capo a società in
house. Sì alle aggregazioni, no alla costituzione di multiutility
per competere sul mercato e fare profitti. Dobbiamo puntare al
miglioramento del servizio con politiche di raccolta armonizzate
e più sostenibili per avere risultati migliori in termini
ambientali e di costi per le nostre comunità, che vanno coinvolte
attivamente in questo processo".
Il sindaco di Udine Alberto Felice De Toni ha portato un saluto,
sottolineando l'impegno del Comune, socio di maggioranza di Net,
in un processo di aggregazione dei soggetti gestori dei rifiuti
capace di abbracciare tutta la regione. Pieno sostegno alla
creazione del gestore unico dei rifiuti, un soggetto interamente
pubblico che consenta di mantenere in capo ai Comuni soci le
decisioni in merito a servizio, tariffe e organizzazione della
raccolta, è stato espresso da Fabrizio Pitton, sindaco di
Talmassons e presidente dell'Assemblea dei Soci Net, e da Giacomo
Trevisan, vicesindaco del Comune di Codroipo e presidente della
commissione per il controllo analogo di A&T 2000 spa. D'accordo
entrambi nel favorire un percorso pubblico, partecipato, verso la
costituzione di un soggetto adeguatamente strutturato per far
fronte alle sfide dei mercati e sostenere investimenti
importanti, con ricadute positive sulle comunità ed evitando
scalate da parte di soggetti terzi provenienti da altri territori.
Un contributo importante all'incontro è stato portato da Giulia
Casonato, assessora del Comune di Trento, che ha fatto il punto
sulla gestione dei rifiuti in Trentino e sull'iter di
costituzione di un ente di governo per organizzare il servizio e
al quale affidarlo.
ACON/COM/fa