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SALUTE. III COMM, AUDIZIONE/1: NUOVO BURLO, 5000 METRI QUADRI IN PIÙ

27.02.2025
15:22
(ACON) Trieste, 27 feb - Dagli attuali 22mila a 27mila e 500 metri quadri: il nuovo Burlo Garofolo, che sarà completato tra la fine del 2029 e il primo semestre del 2030, potrà contare su un incremento di spazi di 5500 mq, vale a dire il 22 per cento dell'attuale superficie.

Lo ha rivelato ai consiglieri della III Commissione il direttore generale di Asugi, Antonio Poggiana, nel corso dell'audizione richiesta da Roberto Cosolini (Pd) per fare il punto sui lavori in corso che porteranno al trasferimento dell'istituto pediatrico triestino dalla sede di via dell'Istria al comprensorio di Cattinara.

L'ampliamento, frutto del confronto tra Asugi e professionisti del Burlo avviato nel 2022, comporterà, nel dettaglio, 1000 metri quadri in più per i ricoveri in ginecologia (con il raddoppio dei posti letto, da 8 a 16), un piano intero del cube hospital, da 1200 mq, dedicato a una serie di servizi tra i quali la procreazione medicalmente assistita, ulteriori 750 mq per l'odontostomatologia pediatrica, 1500 mq nel campus che sarà realizzato a valle dell'attuale polo cardiologico, 500 mq per la farmacia. Questi nuovi spazi - ha aggiunto Poggiana davanti al presidente della Terza, Carlo Bolzonello (Fp), all'assessore alla Salute Riccardo Riccardi e ai commissari - comporteranno un aumento di spesa di 15,5 milioni, interamente finanziati con risorse statali e regionali. Complessivamente - ha spiegato poi Riccardi nell'assicurare che "non c'è alcuna volontà di incorporare il Burlo in un'Azienda sanitaria" - il cantiere della riqualificazione, partito con un budget di 55 milioni e passato attraverso le forche caudine di una risoluzione contrattuale, comporterà una spesa di 74 milioni.

Nell'illustrare la sua richiesta di audizione, Cosolini ha riepilogato in aula i passaggi istituzionali degli ultimi anni, osservando che "pur comprendendo le ragioni affettive che ci legano alla storia di questo istituto, io non sono mai stato convinto che salvare il Burlo significasse farlo rimanere nella sua sede attuale: le necessarie integrazioni di servizi e di piattaforme rendono valida la filosofia del trasferimento della struttura. Piuttosto, vi è la preoccupazione che questo trasloco non vada a migliorare i servizi per i pazienti". Dubbi che ha tentato di fugare Francesca Tosolini, direttore generale del Burlo Garofolo. Che ha messo in chiaro come "i nuovi parametri di accreditamento come Ircss (Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico, ndr) richiedano standard che non possono essere assicurati nell'attuale struttura: c'era dunque il rischio di un ridimensionamento. E a questo si aggiunge il tema delle nuove attività assegnate agli Ircss, come lo sviluppo della procreazione medicalmente assistita, la medicina fetale e neonatale, la diagnostica avanzata". "La prima ipotesi - ha ulteriormente spiegato Tosolini - era quella di alzare di un piano il modulo attuale del Burlo, ma dal punto di vista strutturale si è visto che non era possibile".

La direttrice Tosolini ha poi risposto ad alcune domande specifiche avanzate dalla consigliera Giulia Massolino (Patto per l'Autonomia-Civica Fvg), assicurando che le nuove stanze di degenza saranno tutte singole, con spazi adeguati per i genitori quando i ricoveri riguardano bambini, che nel nuovo layout sono previste le stanze-gioco e che il pronto soccorso ginecologico del Burlo avrà un accesso per il pubblico ben definito e due accessi specifici con lettiga dall'esterno. È stato invece Poggiana a rispondere al quesito di Massolino sull'area verde della pineta spiegando che "sono stati abbattuti 296 pini neri e il piano di compensazione prevede la piantumazione di 138 alberi nelle aree libere dell'ex pineta, 27 nel piazzale interno e altri 700 nelle aree circostanti, per un totale di 865 piante autoctone". Sempre sollecitato dalla consigliera del Patto-Civica, Poggiana ha poi assicurato che "non risultano criticità a livello di stabilità del pendio di Cattinara".

1 - segue ACON/FA



  • Carlo Bolzonello (Fp), presidente della III Commissione
    Carlo Bolzonello (Fp), presidente della III Commissione
  • Roberto Cosolini (Pd) ha richiesto l'audizione sul futuro del Burlo
    Roberto Cosolini (Pd) ha richiesto l'audizione sul futuro del Burlo
  • Giulia Massolino (Patto per l'Autonomia-Civica Fvg)
    Giulia Massolino (Patto per l'Autonomia-Civica Fvg)
  • Antonio Poggiana, direttore generale dell'Asugi
    Antonio Poggiana, direttore generale dell'Asugi
  • Francesca Tosolini, direttrice dell'Irccs Burlo Garofolo
    Francesca Tosolini, direttrice dell'Irccs Burlo Garofolo
  • Un momento della seduta della Terza
    Un momento della seduta della Terza
  • L'assessore regionale alla Salute, Riccardo Riccardi, tra i direttori Poggiana e Tosolini
    L'assessore regionale alla Salute, Riccardo Riccardi, tra i direttori Poggiana e Tosolini