FVG-UE. BORDIN: FORMAZIONE È CHIAVE PER COGLIERE OPPORTUNITÀ EUROPA
(ACON) Trieste, 28 apr - "Di fronte alle sfide ambientali,
sociali ed economiche del presente, è importante approntare
risposte strutturate, integrate e, soprattutto, lungimiranti.
Dobbiamo essere pronti a cogliere le opportunità offerte dalle
politiche e dai fondi europei e per questo la formazione e il
dialogo tra i territori e l'Europa sono fondamentali".
Lo ha sottolineato il presidente del Consiglio regionale, Mauro
Bordin, nel suo intervento di saluto al seminario dedicato al
tema dello "sviluppo regionale e urbano dell'Unione Europea: le
strategie di sviluppo urbano sostenibile" svoltosi all'Urban
center a Trieste. L'incontro rientra nel percorso formativo
dedicato alle politiche dell'Ue organizzato da Informest in
collaborazione con la Fondazione collegio europeo di Parma e
rivolto ad amministratori locali, funzionari e dirigenti
regionali.
"Le sfide che l'Europa si trova ad affrontare nel suo nuovo
mandato - ha spiegato Bordin, che è anche membro del Comitato
europeo delle Regioni - richiedono di garantire uno sviluppo il
più possibile armonico di territori con storie e identità
diverse, affinché la crescita del gruppo sia la più integrata
possibile".
A guidare le scelte deve essere anche il criterio della
sostenibilità economica. "Massima attenzione alla tutela
dell'ambiente e alla qualità della vita - ha aggiunto il
presidente del Consiglio regionale - ma è altrettanto vero che
tutte le scelte che facciamo in questa direzione devono essere
economicamente sostenibili per le nostre imprese, per i nostri
cittadini e per i nostri Paesi".
Altro tema cruciale, il divario tra grandi centri urbani e
periferie. Bordin ha evidenziato la duplice necessità di
investire sulla rigenerazione urbana nei grandi centri in
crescita e di concentrarsi sui piccoli paesi, segnati dalla
denatalità, per garantire un'elevata qualità di vita. Il
presidente ha sollecitato gli enti locali a "vincere la sfida di
offrire servizi integrati di territorio, superando logiche
politiche di consenso per pianificare su aree più vaste",
assicurando il sostegno della Regione.
Il convegno odierno ha visto la partecipazione, tra gli altri, di
Gian Nicola Loi, della Direzione generale politica regionale e
urbana della Commissione Europea, che ha ricordato i numeri del
Fondo europeo di sviluppo regionale: 146,2 milioni per il Fvg,
all'Italia sono stati allocati complessivamente 26,3 miliardi. E
almeno l'8% deve essere destinato allo sviluppo urbano
sostenibile.
Il prossimo incontro del programma di formazione sulle politiche
dell'Unione Europea è stato calendarizzato per il 26 maggio. Sarà
dedicato al tema della politica sociale e per l'occupazione.
ACON/AA-fa