News


GOVERNO FVG/1. CALLIGARIS ILLUSTRA MOZIONE: CRISI SOLO PER OPPOSIZIONI

25.06.2025
11:42
(ACON) Trieste, 25 giu - La seduta del Consiglio regionale presieduto da Mauro Bordin è iniziata con l'illustrazione, da parte del primo firmatario Antonio Calligaris (Lega), della mozione 158 sull'aggiornamento del programma di governo dell'Esecutivo Fedriga; a quello di Calligaris, sono stati affiancati i nomi degli altri capigruppo del Centrodestra, ovvero Mauro Di Bert per Fedriga presidente, Claudio Giacomelli per Fratelli d'Italia e Andrea Cabibbo per Forza Italia.

"Quella che presentiamo - ha quindi spiegato Calligaris - è una mozione che nasce dalla necessità di rispondere a un dibattito, in seno alla Maggioranza, sui principi cardine da condividere per il prosieguo della legislatura", dibattito che, per il capogruppo della Lega, "non ha mai toccato la nostra compattezza in Consiglio. Se crisi c'è stata, ha colpito di fatto solo le Opposizioni che non hanno compreso la situazione, al contrario dei Gruppi a sostegno di questa Amministrazione che hanno continuato a svolgere il loro lavoro a favore dei cittadini del Friuli Venezia Giulia".

Ecco che il dibattito "si chiude in questa seduta, con questa doverosa verifica che trova la sua consacrazione nel passaggio istituzionale di questa mozione in Aula per aggiornare e confermare il programma di governo".

Il passaggio in Assemblea, per i firmatari del documento, "ha un significato profondo: dare ancora più importanza al ruolo del Consiglio che martedì prossimo, 1 luglio, voterà il programma di governo consacrando l'impegno politico preso. Con questa mozione, la Maggioranza riconosce e conferma ancora di più nella figura del presidente Massimiliano Fedriga il garante e arbitro della coalizione, con l'obiettivo di rilanciare l'azione di governo per garantire la continuità della buona politica e dell'amministrazione attuata in questi sette anni".

Calligaris ha poi ricordato che "il Programma di governo del presidente della Regione, votato in maniera unitaria dal Centrodestra nella seduta d'Aula dell'11 maggio 2023, costituisce il documento su cui si fonda l'azione politica dell'organo esecutivo e della Maggioranza consiliare che lo sostiene. Per questo motivo, è proprio il programma di governo lo strumento più idoneo per ribadire la volontà di questo Consiglio regionale di proseguire la legislatura al fine di dare continuità all'azione di governo che, in questi anni, ha garantito crescita economica, occupazionale e di conoscibilità e maggiore autonomia reale al Fvg".

Inoltre, è fondamentale per aggiornare il programma rispetto a tutti i temi più importanti per la regione e i suoi cittadini, temi dettagliati dal capogruppo del Carroccio come riportati nella mozione: proseguire nel sostegno alle realtà produttive del territorio, non solo attraverso il supporto finanziario ma anche potenziando gli strumenti legislativi in essere; dare continuità alla riforma del Sistema sanitario regionale; i dati sulla disoccupazione, che grazie a questa Amministrazione hanno toccato i minimi storici, rende ora necessario individuare misure che possano garantire forza lavoro, con un occhio di riguardo al rientro dei cittadini del Fvg impegnati all'estero; proseguire nelle misure strutturali a favore della famiglia e della natalità; completata la trasformazione degli Edr nei nuovi enti elettivi, si dovrà legiferare sulla nuova legge elettorale; per l'agricoltura, il nuovo ente pagatore regionale dovrà essere portato a regime con le ulteriori assunzioni necessarie per dare continuità al rafforzamento del fondo di rotazione.

Inoltre, bisogna "andare avanti con la razionalizzazione del patrimonio regionale e, in particolare, una volta completato il percorso di trasferimento delle sedi regionali di Trieste in Porto vecchio, provvedere alla dismissione delle sedi inutilizzate; proseguire nella mitigazione del rischio idrogeologico e nella difesa della costa; perseguire i dettami del Piano energetico regionale come nel percorso di aggregazione delle società di servizi idrici e rifiuti; il Piano paesaggistico regionale risulta, per certi aspetti, ancora troppo vincolante, in particolare per alcune aree del territorio regionale, rivederlo diventa prioritario".

E ancora, "concluso l'anno di Gorizia capitale europea della cultura, il percorso proseguirà accompagnando Pordenone quale capitale italiana 2027; confermare gli accordi finanziari siglati nel corso delle ultime due legislature; rafforzare l'autonomia anche attraverso la modifica dello statuto, affinché possa garantire maggiormente la nostra specialità".

In chiusura, Calligaris ha sottolineato una volta di più che "se oggi il Fvg è una regione efficiente e presa a modello, non possiamo non riconoscere il merito dell'azione di 7 anni di Massimiliano Fedriga. Se oggi siamo qui a proporre questa mozione è perché crediamo fermamente nella necessità di proseguire questa esperienza di governo, che ha dimostrato con i fatti a tutta Italia cosa significhi governare bene".

A seguire, Fedriga ha posto la questione di governo sulla mozione, che, come rammentato dal presidente Bordin, "sarà votata in Aula con appello nominale il 1 luglio".

1 - segue ACON/RCM-fc



  • L'illustrazione della mozione di governo da parte del capogruppo leghista Antonio Calligaris
    L'illustrazione della mozione di governo da parte del capogruppo leghista Antonio Calligaris
  • Il governatore Fvg, Massimiliano Fedriga, pone la questione di governo sulla mozione illustrata da Calligars
    Il governatore Fvg, Massimiliano Fedriga, pone la questione di governo sulla mozione illustrata da Calligars
  • Il capogruppo leghista Antonio Calligaris illustra la mozione di governo all'Aula
    Il capogruppo leghista Antonio Calligaris illustra la mozione di governo all'Aula
  • Il presidente Mauro Bordin guida i lavori dell'Aula aperti dall'illustrazione della mozione da parte del capogruppo leghista Antonio Calligaris
    Il presidente Mauro Bordin guida i lavori dell'Aula aperti dall'illustrazione della mozione da parte del capogruppo leghista Antonio Calligaris
  • I bancui di Presidenza e Giunta durante l'illustrazione della mozione di governo da parte del capogruppo leghista Antonio Calligaris
    I bancui di Presidenza e Giunta durante l'illustrazione della mozione di governo da parte del capogruppo leghista Antonio Calligaris