EDILIZIA/6. DDL 54, OK ARTT 4-6: MENO RESTRIZIONI IGIENICO-SANITARIE
(ACON) Trieste, 1 lug - Via libera a maggioranza dall'Aula agli
articoli 4, 5 e 6 del ddl 54 in materia di segnalazioni
certificate di agibilità, interventi di recupero dei sottotetti e
stato legittimo degli immobili.
Tra le novità approvate dall'Aula, l'emendamento del Gruppo Lega
con primo firmatario Elia Miani che mira a facilitare il rilascio
dell'agibilità per immobili condonati attenuando le restrizioni
legate alle condizioni igienico-sanitarie: si consente al
progettista, infatti, di ottenere la conformità del progetto alle
norme igienico-sanitarie nelle ipotesi in cui viene ammessa
un'altezza minima interna fino a 2,10 metri invece di 2,50. La
conformità viene anche riconosciuta per gli alloggi monostanza
con una superficie minima comprensiva di servizi inferiore a 28
metri quadrati fino a un limite massimo di 20 metri quadrati per
persona e, in ogni caso, inferiore a 38 metri quadrati, fino ad
un limite di 28 per due persone. Un emendamento, questo, che ha
trovato la contrarietà delle Opposizioni in quanto "reo di
cambiare i criteri di abitabilità e, quindi, di legalizzare
l'illegittimo".
Porta la firma del capogruppo di Fedriga presidente, Mauro Di
Bert, l'emendamento che mira a definire la procedura per
difformità storiche con limitati aumenti di superficie e quello
che garantisce che, anche nel caso in cui un Comune non eserciti
la propria regolamentazione edilizia, le norme regionali siano
comunque applicabili.
Sempre in orbita Di Bert è la proposta, anch'essa approvata, per
garantire a tutti i soggetti titolati ad eseguire operazioni
edilizie la facoltà di acquisire preventivamente le
certificazioni urbanistiche da parte del Comune competente.
Gli emendamenti di Markus Maurmair (FdI), invece, danno ai Comuni
la possibilità di prevedere specifiche modalità costruttive
concernenti l'installazione di impianti fotovoltaici in centri
storici di particolari rilievo.
Approvata anche l'iniziativa del collega di partito, Igor
Treleani che modifica i parametri di superficie aeroilluminante,
relativamente ai sottotetti, che passano da 1,15 metri a 1,20
metri.
Sempre in materia di interventi recupero dei sottotetti è anche
l'emendamento di Giunta che elimina il divieto di aumento delle
unità immobiliari, in tutte le zone di Piano, nel rispetto degli
standard urbanistici.
6 - segue
ACON/SM-fc