ASSESTAMENTO. CAPOZZI (M5S): COME SEMPRE RICCO MA SI PUÒ FARE DI PIÙ
(ACON) Trieste, 7 lug - "Anche in questo caso, come sempre, si
può davvero fare molto di più. Abbiamo iniziato ad analizzare i
contenuti di una manovra di assestamento ancora una volta molto
ricca, nell'ambito della quale, pur emergendo alcuni interventi
condivisibili, siamo convinti che sia necessario offrire
ulteriori supporti in particolare alle imprese del Friuli Venezia
Giulia".
Lo evidenzia la consigliera regionale Rosaria Capozzi (Movimento
5 Stelle), che in una nota prende la parola in vista
dell'Assestamento estivo già oggetto di esame della II e della IV
Commissione.
"Attraverso le nostre proposte - prosegue la Capozzi - abbiamo
sempre sostenuto che grazie alle ingenti disponibilità attuali è
tanto possibile, quanto doveroso, fare di più per le imprese. Un
esempio? L'abbattimento dell'Irap per sostenere le nostre micro e
piccole realtà, sostegno che renderebbe attrattiva la regione
anche per quelle che vi potrebbero trasferire l'insediamento
produttivo provenienti dall'esterno del territorio".
"Pur apprezzando i contributi al Fondo di rotazione per sostenere
le imprese e quelli per il fotovoltaico ai privati, abbiamo
altresì espresso forti dubbi - sottolinea la rappresentante del
M5S - su altri provvedimenti. Alcuni per l'ammontare delle cifre
stanziate, altri per le caratteristiche degli interventi stessi.
Oppure per alcune curiosità, come nel caso dell'hotel Enzo Moro
di Sutrio, sul quale sono già state eseguite attività di
riqualificazione e che ora viene chiesto di finanziare
ulteriormente: i lavori archiviati, peraltro, non hanno
determinato alcun aumento di valore dell'immobile che,
paradossalmente, anche dopo gli accorgimenti apportati grazie ai
fondi stanziati in precedenza si è addirittura svalutato rispetto
alla stima fatta nel 2023".
"Nel corso delle ulteriori giornate nelle Commissioni di merito
che ci attendono di qui alla convocazione dell'Aula - conclude la
Capozzi - continueremo nelle attività di approfondimento
capillare e le nostre proposte saranno, come sempre, volte a
migliorare il testo con un proposito del tutto collaborativo a
vantaggio dell'intera collettività".
ACON/COM/rcm