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ASSESTAMENTO. PELLEGRINO (AVS): TRASPARENZA A BENEFICIO DEI CITTADINI

07.07.2025
19:43
(ACON) Trieste, 7 lug - "Ho fatto delle valutazioni e opportunità con l'assessore alla Difesa dell'ambiente ed Energia, Scoccimarro, su alcune voci puntuali durante il dibattimento in IV Commissione in merito al corposissimo disegno di legge di assestamento di bilancio estivo". Così in una nota la consigliera regionale Serena Pellegrino (Alleanza Verdi e Sinistra), a margine dell'esame dell'Assestamento di bilancio regionale 2025-27 in due Commissioni di merito.

"Ho chiesto alcune delucidazioni sui 5 milioni e mezzo destinati ai dragaggi - sottolinea Pellegrino -, ma soprattutto sugli ulteriori 12 milioni e 800mila euro messi sulla posta relativa al rischio idrogeologico, dal momento che non vi è esplicitato alcun dettaglio. Ringrazio l'assessore per avermi dato risposta orale, ma vorremmo che ci fosse sempre una proficua trasparenza anche a beneficio dei cittadini che non sempre seguono le dirette delle Commissioni".

Prosegue la consigliera: "È sempre importante sapere i dettagli perché, come accadde l'anno scorso, sono stati allocati 14.100.000 euro per la messa in sicurezza del fiume Isonzo e di cui non abbiamo più avuto notizia, tanto che, dopo aver fatto degli emendamenti non accolti, sono stata costretta a fare un'interrogazione e una successiva segnalazione alla Corte dei Conti. Altra richiesta che ho posto sul tavolo del dibattito riguardano i quasi 900mila euro messi a disposizione per le centraline a biomassa, oltre ad altri 4 milioni per ulteriori opere".

"Le scelte politiche di questa Maggioranza - continua la vicepresidente del Gruppo Misto - sono chiare ed esplicite e molte volte volte mi trovano su posizioni opposte, ma che nella mia veste di rappresentante istituzionale cerco la convergenza, come nel caso delle opere messe in atto dai consorzi per quello che riguarda la pulizia degli alvei fluviali che nel corso della nidificazione degli uccelli, sono stati commessi dei danni irreparabili alla fauna. Aver soppresso quella parte della norma, precedentemente accolta, che poneva l'accento sulla tutela dell'ambiente, della fauna, della biodiversità e del paesaggio, mi è sembrata una prudenza eccessiva. Mi auguro che l'anno prossimo non si debba tornare a denunciare scempi analoghi e che la norma approvata sia davvero efficace". "In ultimo ho evidenziato come sia importante il tema dell'amianto, ma con la preoccupazione che si stia continuando a esporre una nuova generazione di lavoratori, per quanto molto tutelati, al rischio amianto da un lato e la conseguente ricerca di trovare siti dove smaltirlo. Ho proposto all'assessore - conclude l'esponente di Avs - di fare un ragionamento per incapsularlo in situ, piuttosto che asportarlo, per poi stoccarlo e smaltirlo solo una volta dismesso l'intero fabbricato". ACON/COM/rcm



  • Serena Pellegrino (Avs)
    Serena Pellegrino (Avs)