ASSESTAMENTO. SPAGNOLO (LEGA): REGIONE AFFRONTA EMERGENZA INFERMIERI
(ACON) Trieste, 8 lug - "La Regione Friuli Venezia Giulia
affronta in modo concreto e strutturato una delle emergenze più
gravi del nostro sistema sanitario: la carenza di personale
infermieristico" lo afferma il consigliere regionale del Gruppo
Lega Fvg, Maddalena Spagnolo, commentando positivamente le nuove
misure previste all'interno del disegno di legge di assestamento
di bilancio.
"Dopo aver incentivato chi già lavora negli ospedali del nostro
territorio con maggiorazioni per i turni notturni e il servizio
in Pronto soccorso - spiega Spagnolo - la Giunta regionale guarda
al futuro della sanità, investendo nei giovani che decidono di
intraprendere il percorso formativo per diventare infermieri,
prevedendo premi di studio fino a 3.300 euro lordi annui".
Un investimento di 3 milioni di euro per il 2025 sarà destinato
agli studenti iscritti ai corsi di laurea in infermieristica
delle Università di Udine e Trieste, purché residenti in Friuli
Venezia Giulia e in possesso dei requisiti di merito, a cui si
aggiungono altri 3 milioni per la realizzazione di alloggi in
foresteria a supporto del personale sanitario. "Un doppio binario
- osserva la consigliera - che sostiene chi studia e chi già
lavora, migliorando le condizioni di vita e rendendo il nostro
sistema sanitario più attrattivo".
"Importante anche l'impegno richiesto ai beneficiari - sottolinea
l'esponente del Carroccio - a partecipare ai concorsi nel Sistema
sanitario regionale e a lavorare per almeno cinque anni nei
nostri servizi pubblici. È una misura che punta non solo a
formare, ma anche a trattenere le competenze sul territorio,
offrendo stabilità e un futuro professionale certo".
"Questo provvedimento si inserisce in una strategia complessiva
che ha recentemente visto stanziamenti per oltre 40 milioni di
euro per il personale del Ssr, ottiene il plauso del coordinatore
regionale degli Ordini delle professioni infermieristiche e
conferma la serietà con cui vanno affrontate le sfide della
sanità, ascoltando i territori e dialogando con le professioni",
conclude Spagnolo che sottolinea come "serve visione, ma anche
responsabilità. E le misure concrete adottate, che sostengo
pienamente, consentono di procedere verso una programmazione
sanitaria più efficiente".
ACON/COM/fa