ASSESTAMENTO. I COMM/2: OK ARTICOLO 6, 61 MLN PER CULTURA E SPORT
(ACON) Trieste, 9 lug - La I Commissione consiliare, presieduta
da Markus Maurmair (FdI), dà il libera a maggioranza, con
l'astensione delle Opposizioni, all'articolo 6 in materia di
cultura e sport del disegno di legge di Assestamento di bilancio
2025-27.
Sono 61 i milioni che vanno ad integrare le risorse già messe a
bilancio nel dicembre scorso dall'Amministrazione regionale "per
un totale di 166 milioni - come ha precisato l'assessore a
Cultura e Sport, Mario Anzil - che permetteranno di garantire
sostegno alla programmazione culturale e sportiva regionale,
rispondendo alle esigenze degli operatori del settore".
Anzil ha poi illustrato il contenuto di alcuni emendamenti che
vanno ad integrare le disposizioni per la programmazione e la
progettazione delle attività nell'ambito di Pordenone Capitale
della cultura 2027, in linea con quanto già avvenuto per Gorizia:
vengono stanziati 800 mila euro per il triennio 2025-27 a
sostegno degli oneri gravanti sull'Amministrazione comunale per
il conseguente aumento dei flussi turistici e delle iniziative
pubbliche connesse all'evento, nonché 175 mila euro per la
redazione di un documento di fattibilità per lo studio di
eventuali progetti per la realizzazione di uno stadio comunale
sostenibile a impatto zero.
Inoltre, viene concesso 1 milione e 800 mila euro
all'associazione partigiani Osoppo Friuli di Udine per
l'acquisizione della proprietà della Casa Cosattini al fine di
adibire l'immobile a sede propria, a centro studi sulla
resistenza e a sede di Friuli Storia.
In materia di sport vengono infine stanziati 5 milioni e 642 mila
euro complessivi sul trienno per l'organizzazione di
manifestazioni sportive agonistiche e amatoriali e 200 mila euro
per gli eventi sportivi di carattere straordinario di interesse
nazionale e internazionale: verranno, quindi, concessi incentivi
ad associazioni e società sportive, comitati regionali e locali
nella misure del 100 per cento della spesa ammissibile, fino a un
importo massimo di 50 mila euro.
Rosaria Capozzi (M5S) e Simona Liguori (Patto per
l'Autonomia-Civica Fvg) hanno proposto con un emendamento di
destinare 800 mila euro per l'anno 2025 come contributo ad
associazioni e società sportive non professionistiche che
figurano nei campionati di serie A e B in ambito paraolimpico. A
tal proposito, l'assessore ha chiesto il ritiro dell'emendamento,
precisando che "la direzione sta già lavorando a una norma in
materia che sarà presentata in Aula nel corso dell'Assestamento".
Diversi consiglieri dell'Opposizione, durante la discussione,
sono tornati a puntare il dito sul finanziamento previsto per
l'installazione artistica multimediale di Galleria Bombi a
Gorizia e da più parti (Laura Fasiolo del Pd e Serena Pellegrino
Avs) è stato chiesto come verrà garantita la percorribilità della
galleria che collega Gorizia a Nova Gorica ai passanti.
Il capogruppo del Pd, Diego Moretti, ha espresso soddisfazione
per l'emendamento giuntale relativo alle manifestazioni sportive
straordinarie, evidenziando tuttavia dubbi in merito "all'esigua
cifra assegnata a riguardo e che potrebbe non coprire molti
eventi".
Medesima osservazione fatta anche dal collega di partito Andrea
Carli, pronto a sottolineare che "il tetto di contributi di 50
mila euro potrebbe non bastare a coprire le spese per grandi
manifestazioni".
Furio Honsell (Open Sinistra Fvg) ha espresso "apprezzamento per
l'attenzione riservata a Casa Cosattini", auspicando dunque che
"questa possa essere fruita nel modo più ampio possibile da tutta
la comunità udinese".
Focus sullo studio di fattibilità per la realizzazzione dello
stadio di Pordenone da parte di Massimo Moretuzzo, capogruppo del
Patto per l'Autonomia-Civica Fvg, e di Orsola Costanza (FdI).
Moretuzzo ha chiesto quali "sono le intenzioni della Ragione
sullo stadio", mentre Costanza ha ricordato che "Pordenone è
l'unica città grande che non ha uno stadio e che tale struttura
non sarà utilizzata solo per il calcio ma anche per eventi e
concerti".
In replica, Anzil ha specificato che "lo studio di fattibilità
per lo stadio di Pordenone consentirà alla Regione di valutare un
successivo finanziamento dell'opera progettuale, in accordo con
il Comune di Pordenone", mentre sui dubbi sollevati dai
consiglieri di Opposizione relativamente agli eventi sportivi
straordinari, ha chiarito che "eventuali manifestazioni che
richiedono risorse maggiori saranno finanziate con norme più
puntuali".
2 - segue
ACON/SM-fc