garante regionale dei diritti della persona
La Garante regionale Fabia Mellina Bares parteciperà, su invito dell’Autorità Garante per l’Infanzia ed Adolescenza, al gruppo di lavoro nazionale sul “Monitoraggio dell’istituto dei tutori volontari”.
L’incontro che si terrà a Roma, il giorno 27 aprile 2017, nella sede del Garante nazionale in Villa Ruffo n.6, vedrà la presenza dei Garanti regionali che si occupano di bambini ed adolescenti.
La Garante Fabia Mellina Bares, fa parte dei gruppi di lavoro voluti dalla Garante nazionale per l’infanzia e l’adolescenza, Filomena Albano, con l’obiettivo di mettere a fuoco le situazioni più stringenti in tema di tutela dei minori d’età. Lo scopo è quello di arrivare all’ individuazione di nuove e più corrispondenti azioni d’intervento, dovute sia ai continui cambiamenti in atto nella società sia alla complessità dei problemi che investono l’infanzia e l’adolescenza nel nostro paese.
In merito all’ Istituto dei tutori volontari, verranno concordati in seguito, a livello regionale, una serie di confronti con le autorità giudiziarie al fine di individuare le caratteristiche necessarie e proprie che il tutore deve possedere per procedere alla sua nomina.
La Garante Fabia Mellina Bares invitata alla XVI Conferenza nazionale per la garanzia dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, a Roma.
La Garante Fabia Mellina Bares, assieme agli altri Garanti dell’Infanzia e dell’Adolescenza delle Regioni e delle Province Autonome è stata convocata alla XVI Conferenza nazionale per la garanzia dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, istituita dall’art. 3, comma 7, della legge 12 luglio 2011, n.112. La riunione si terrà il giorno 25 giugno 2018 a Roma, presso la sede dell’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza in Via di Villa Ruffo, 6. Nell’ambito dei lavori sarà illustrato il progetto “Monitoraggio della tutela volontaria per minori stranieri non accompagnati”, attuato in applicazione dell’art. 11, legge n. 47/2017, come novellato dall’art. 2, co. 3 d.lgs. 220/2017, azione finanziata con fondi europei riferentesi all’obiettivo OS2 del programma nazionale FAMI.
La Garante regionale Fabia Mellina Bares incontra i referenti del Movi regionale
Il Movimento di Volontariato Italiano nasce dall'esigenza di gruppi di volontariato che nel tempo decidono di impegnarsi operativamente nel quotidiano, per costruire la cultura e la prassi della solidarietà. Lo scopo del MoVI è la formazione di un volontariato adulto e maturo, che veda i cittadini protagonisti di attuali relazioni di comunità per un nuovo progetto di società. Il MoVI è rappresentato in tutta Italia dalle federazioni regionali ed intende rappresentare, sostenere e collaborare con tutte le realtà di volontariato che si riconoscono negli stessi principi ed in particolare nella Carta dei Valori del Volontariato. In data 31 maggio 2018, la Garante regionale Fabia Mellina Bares si è recata a Udine per incontrare i referenti del Movi regionale ed avviare con loro future forme di collaborazione per promuovere i temi dell’educazione dei giovani a sostegno dei valori della solidarietà e della cittadinanza attiva, per favorire l’effettiva partecipazione di tutti e facilitare lo sviluppo nelle nuove generazioni dell’impegno civico e l’interessamento per i problemi della comunità.
La scuola cura? Formazione e riflessione per "le scuole con l'ospedale" del Friuli Venezia Giulia
Oggi 08 giugno 2018, si svolge presso la sala Convegni del CRO di Aviano il convegno “La Scuola cura? Formazione e riflessione per le scuole con l’ospedale del FVG” organizzato da Soroptimist International Club di Pordenone, Area Giovani del Cro, dell’Istituto comprensivo di Aviano e dell’Istituto Comprensivo D. Alighieri di Trieste.
Una giornata dedicata al tema della cura, dell’assistenza ai giovani pazienti e alla necessità di mantenere il contatto con il proprio “contesto sociale e culturale”. La Garante dei diritti dell'infanzia e dell'adolescernza,Fabia Mellina Bares, è intervenuta con un indirizzo di saluto elogiando l’impegno costante e continuativo di tutti i soggetti promotori nel permettere ai giovani pazienti di proseguire gli studi anche nei momenti più difficili nei quali bambini e ragazzi si trovano nella condizione di essere ricoverati in ospedale. La giornata odierna costituisce una importante occasione di formazione per gli insegnanti consentendo di continuare il percorso di collaborazione e consolidamento della rete tra scuole e ospedali.