garante regionale dei diritti della persona

Notizie dal Garante

20 dicembre 2016

Il Garante regionale per i diritti della persona Pino Roveredo con la Camera penale sarà domani in visita alla casa circondariale

Domani, 21 dicembre, i rappresentanti della Camera Penale Triestina e dell'Osservatorio Carcere dell'Unione Camere Penali Italiane, si recheranno nella mattinata, accompagnati dal Garante regionale per i diritti della persona Pino Roveredo e del Consigliere Regionale Giulio Lauri, a visitare la Casa circondariale di Trieste.

Questa iniziativa è stata da tempo programmata allo scopo di fare il punto sulle condizioni di vita nel carcere dopo quattro mesi dall’accertamento di una preoccupante situazione igienico sanitaria, “cd emergenza cimici”.

Alle ore 13.30, a conclusione della visita, si terrà, presso il Consiglio Regionale, una conferenza stampa alla quale parteciperanno, oltre al Garante regionale per i diritti della persona Pino Roveredo ed al Consigliere Giulio Lauri, anche il Responsabile dell'Osservatorio Carcere dell'U.C.P.I., avv. Riccardo Polidoro, il componente dell'Osservatorio Carcere dell'U.C.P.I. avv.Giuseppe Cherubino, il Presidente della Camera penale di Trieste, avv. Alessandro Giadrossi e la referente dell'Osservatorio Carcere della Camera.

 
19 dicembre 2016

Il Garante regionale per le persone a rischio di discriminazione dott. Walter Citti al convegno "Pace, salute e inclusione. Diritti e responsabilità per tutti i bambini e le bambine, i ragazzi e le ragazze” A Udine

L’evento, organizzato da Federsanità Anci con UNICEF Comitato di Udine e con il patrocinio del Garante Diritti delle Persone Regione Friuli Venezia Giulia, del Comune di Udine e dell’Associazione “Gli Stelliniani” si svolgerà Giovedì 22 dicembre, dalle ore 11,00 alle ore 13,00 nel Liceo Classico Jacopo Stellini in piazza I Maggio, 24 a Udine. Il convegno viene organizzato per la celebrazione dei 70 anni di attività dell’Unicef, attività che è stata contrassegnata da interventi ed aiuti d’emergenza, assistenza di lungo periodo e speranza a bambini le cui vite e il cui futuro sono stati messi a rischio dal conflitto, dalle crisi, dalla povertà, dalle disuguaglianze e dalla discriminazione.

"Se il mondo non si concentrerà sulla drammatica situazione dei bambini più svantaggiati, entro il 2030 (data conclusiva degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile) 69 milioni di bambini sotto i 5 anni moriranno per cause prevalentemente prevenibili, 167 milioni di bambini vivranno in povertà, 750 milioni di donne si saranno sposate da bambine e oltre 60 milioni di bambini in età da scuola primaria saranno esclusi dalla scuola." Questo l’allarme lanciato dall’UNICEF nel suo Rapporto annuale “La condizione dell’infanzia nel mondo 2016- La giusta opportunità per ogni bambino”. Secondo il rapporto, sono stati fatti importanti progressi nel salvare le vite dei bambini, riportandoli a scuola e aiutando le persone ad uscire dalla povertà. Il tasso di mortalità infantile sotto i 5 anni, dal 1990 a oggi, è più che dimezzato. Globalmente, il numero di decessi annui fra i bambini sotto i 5 anni è diminuito da 5,4 milioni nel 2000 a 2,5 milioni nel 2015. I programmi di vaccinazione hanno ridotto di quasi l’80% i decessi per morbillo tra il 2000 e il 2014. E sempre rispetto al 1990, anche la mortalità materna è calata drasticamente (- 43%). In 129 Stati è stata raggiunta la pari opportunità nella scuola primaria e, globalmente, il numero delle persone che vivono in povertà estrema si è ridotto quasi della metà. Ma questi progressi non sono ancora equi. I bambini più poveri hanno il doppio delle probabilità di morire prima di 5 anni e di soffrire di malnutrizione cronica, rispetto ai coetanei di famiglie benestanti. Inoltre, circa 50 milioni di bambini sono stati sradicati dalle loro case, di questi 28 milioni sono sfollati a causa di conflitti. I bambini intrappolati in aree sotto assedio, compresa la Siria, l’Iraq e la Nigeria del Nord, corrono maggiori rischi di vedere i loro diritti violati, a causa degli attacchi contro le scuole, gli ospedali e le loro case. A livello globale, circa 250 milioni vivono in paesi colpiti da conflitti”. I conflitti, le crisi e una devastante povertà mettono a rischio le vite e il futuro di milioni di bambini.

Marilena Viviani, Direttore dell’Ufficio di Liaison dell’UNICEF (Ginevra)per il Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia, nata a Udine ed originaria di Manzano che ha frequentato il Liceo Classico Stellini, di Udine dal 1974 al 1979. Lavora con l ‘UNICEF da 25 anni, abbinando le sue esperienze sul campo con numerosi impegni internazionali a favore delle più complesse situazioni umanitarie o di nuovi partenariati globali. Ha trascorso 18 anni di carriera nei Paesi del Medio Oriente e in Africa e 10 anni tra le Direzioni centrali dell’UNICEF a News York e a Ginevra, ricoprendo diverse posizioni direttive.

Il programma della giornata prevede gli interventi di Giuseppe Santoro, Dirigente scolastico Liceo Classico “Jacopo Stellini” Udine, Furio Honsell, Sindaco di Udine, Gabriele Damiani, Presidente Associazione “Gli Stelliniani”, Giuseppe Napoli, Presidente Federsanità ANCI FVG, Alberto Zeppieri, Presidente UNICEF Comitato provinciale di Udine

Marilena Viviani, Direttore dell’Ufficio di Liaison dell’UNICEF, a Ginevra, Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia presenterà la relazione su “UNICEF 1946-2016: 70 anni per ogni bambino e ogni bambina”

Seguirà una Tavola rotonda con Walter Citti, Garante regionale dei diritti della persona, componente con funzioni di garanzia per le persone a rischio di discriminazione, Andrea Nunziata, docente Liceo Classico “Jacopo Stellini” di Udine, Eva Miola, studentessa dello stesso Liceo. Fungerà da moderatore Paolo Mosanghini, Capo Redattore Cronaca Udine, Messaggero Veneto.

 
19 dicembre 2016

Giornata formativa per i ragazzi delle consulte sui temi del bullismo e cyberbullismo

Venerdì 16 dicembre 2016 si è svolta a Udine una giornata di formazione per tutti i ragazzi delle Consulte studentesche della regione sui temi del bullismo e cyberbullismo.

La giornata, voluta dal Garante regionale dei diritti della persona, Fabia Mellina Bares, si colloca tra le attività previste dal Protocollo di Intesa "COORDINAMENTO DI ATTIVITÀ PER LA PREVENZIONE ED IL CONTRASTO DEL FENOMENO DEL BULLISMO E DEL CYBERBULLISMO” siglato a giugno tra Garante regionale, Corecom, Commissione regionale per le pari opportunità, Ufficio Scolastico regionale del FVG, e Compartimento di polizia postale e delle comunicazioni del FVG. 

"Alleanza educativa, insieme si puo" il titolo dell'intervento del Vicequestore aggiunto del Compartimento della polizia postale e delle comunicazioni dott.ssa Alessandra Belardini e del Sovritendente Capo Luca Penna. L'Intervento del Vicequestore aggiunto ha toccato molti aspetti tra cui i concetti di responsabilità, di web reputation, di cyberbullismo mediale e digitale. Sono stati sottolineati i pro e i contro legati al web e ai social. Molti, dunque, gli spunti di riflessione proposti a tutti i ragazzi presenti che hanno attivamente partecipato alla discussione e alle riflessioni proposte. 

Si è rivelata, dunque, una mattina nella quale i ragazzi si sono confrontati e hanno espresso la loro opinione al riguardo. I Presidenti di tutte le Consulte Provinciali, Aurora Padrini (CPS Udine), Enrico Padovan (CPS Pordenone), Ali Marcel Valdevit (CPS Gorizia) e Francesco Nobili (CPS Trieste) sono intervenuti riportando le loro considerazioni sul tema, precisando il ruolo istituzionale delle Consulte e rispondendo alle numerose domande che pervenivano dai loro coetanei presenti in sala.  

La Presidente del Garante regionale dei diritti della persona Fabia Mellina Bares, ha proposto ai ragazzi la possibilità di continuare questo percorso di conoscenza e condivisione anche nei prossimi mesi con il supporto dell'Organo di garanzia e della Polizia postale e delle Comunicazioni. Proposta che i ragazzi hanno accolto positivamente e che si svilupperà dal mese di gennaio in poi.

Questo momento di formazione, è stato preceduto dalla Consegna degli Attestati di Scuola amica a 15 Istituti della Provincia di Udine da parte di UNICEF. La Presidente di UNICEF della regione FVG, Marisa Verardo, ha dunque premiato per il lavoro svolto nell'attuazione e nella promozione della Convenzione Internazionale dei diritti dei bambini e degli adolescenti durante l'anno scolastico 2015/16 i seguenti Istituti: I. C. di Fagagna, I. C. di Cividale del Friuli, I. C. di Faedis, I. C. di Gemona del Friuli,I. C. di Buja, I. C. di Tricesimo, I.C. di San Daniele del Friuli, I.C. di Rivignano, I. C. 3° Udine,  I.C. San Giorgio di Nogaro, Mills English School di Udine, ISIS Magrini Marchetti di Gemona,  ISIS Percoto di Udine,  Ist. Marinoni di Udine e Ist. Stringher di Udine.