garante regionale dei diritti della persona

Notizie dal Garante

19 dicembre 2016

Giornata formativa per i ragazzi delle consulte sui temi del bullismo e cyberbullismo

Venerdì 16 dicembre 2016 si è svolta a Udine una giornata di formazione per tutti i ragazzi delle Consulte studentesche della regione sui temi del bullismo e cyberbullismo.

La giornata, voluta dal Garante regionale dei diritti della persona, Fabia Mellina Bares, si colloca tra le attività previste dal Protocollo di Intesa "COORDINAMENTO DI ATTIVITÀ PER LA PREVENZIONE ED IL CONTRASTO DEL FENOMENO DEL BULLISMO E DEL CYBERBULLISMO” siglato a giugno tra Garante regionale, Corecom, Commissione regionale per le pari opportunità, Ufficio Scolastico regionale del FVG, e Compartimento di polizia postale e delle comunicazioni del FVG. 

"Alleanza educativa, insieme si puo" il titolo dell'intervento del Vicequestore aggiunto del Compartimento della polizia postale e delle comunicazioni dott.ssa Alessandra Belardini e del Sovritendente Capo Luca Penna. L'Intervento del Vicequestore aggiunto ha toccato molti aspetti tra cui i concetti di responsabilità, di web reputation, di cyberbullismo mediale e digitale. Sono stati sottolineati i pro e i contro legati al web e ai social. Molti, dunque, gli spunti di riflessione proposti a tutti i ragazzi presenti che hanno attivamente partecipato alla discussione e alle riflessioni proposte. 

Si è rivelata, dunque, una mattina nella quale i ragazzi si sono confrontati e hanno espresso la loro opinione al riguardo. I Presidenti di tutte le Consulte Provinciali, Aurora Padrini (CPS Udine), Enrico Padovan (CPS Pordenone), Ali Marcel Valdevit (CPS Gorizia) e Francesco Nobili (CPS Trieste) sono intervenuti riportando le loro considerazioni sul tema, precisando il ruolo istituzionale delle Consulte e rispondendo alle numerose domande che pervenivano dai loro coetanei presenti in sala.  

La Presidente del Garante regionale dei diritti della persona Fabia Mellina Bares, ha proposto ai ragazzi la possibilità di continuare questo percorso di conoscenza e condivisione anche nei prossimi mesi con il supporto dell'Organo di garanzia e della Polizia postale e delle Comunicazioni. Proposta che i ragazzi hanno accolto positivamente e che si svilupperà dal mese di gennaio in poi.

Questo momento di formazione, è stato preceduto dalla Consegna degli Attestati di Scuola amica a 15 Istituti della Provincia di Udine da parte di UNICEF. La Presidente di UNICEF della regione FVG, Marisa Verardo, ha dunque premiato per il lavoro svolto nell'attuazione e nella promozione della Convenzione Internazionale dei diritti dei bambini e degli adolescenti durante l'anno scolastico 2015/16 i seguenti Istituti: I. C. di Fagagna, I. C. di Cividale del Friuli, I. C. di Faedis, I. C. di Gemona del Friuli,I. C. di Buja, I. C. di Tricesimo, I.C. di San Daniele del Friuli, I.C. di Rivignano, I. C. 3° Udine,  I.C. San Giorgio di Nogaro, Mills English School di Udine, ISIS Magrini Marchetti di Gemona,  ISIS Percoto di Udine,  Ist. Marinoni di Udine e Ist. Stringher di Udine.

 
15 dicembre 2016

Comunicato del garante Citti in merito alle manifestazioni di tensione ed intolleranza verificatesi dinnanzi al centro di accoglienza per richiedenti asilo "Villa Nazareth" a Trieste

Il Garante regionale per le persone a rischio di discriminazione esprime profonda preoccupazione per le manifestazioni di  tensione ed intolleranza   verificatesi dinanzi al centro di accoglienza  per richiedenti asilo “Villa Nazareth” di Via dell’Istria, a Trieste, nella giornata di ieri.

Auspicando che venga fatta piena luce sul denunciato grave episodio di aggressione di una ragazza nella giornata precedente e vengano accertate  tutte le  responsabilità individuali,  il Garante regionale sottolinea come l’imputazione sommaria  di fatti e comportamenti criminosi ad intere collettività di individui, identificati solo in ragione della loro appartenenza etnico-razziale o della loro condizione di stranieri, con conseguente manifestazioni di violenza ed intolleranza sociale nei loro confronti, ci riportano ai periodi ed episodi  più bui della storia europea.

Fermo restando l’esigenza di assicurare maggiori condizioni di sicurezza per i cittadini, al fine di prevenire e contrastare ogni possibile  forma di violenza, ed in particolare quella particolarmente odiosa “di genere”, rivolta nei confronti delle donne, il Garante regionale  ricorda che la libertà di riunione, di manifestazione e di opinione devono trovare il giusto bilanciamento con la tutela della dignità umana e la difesa della civile convivenza, per cui non appare accettabile che nel corso di manifestazioni e presidi  vengano esibiti striscioni contenenti slogan e frasi  volte a creare un clima intimidatorio, offensivo, ostile, degradante ed umiliante nei confronti di interi gruppi di persone identificati in base alla loro origine etnico-razziale o alla loro condizione di stranieri, concretizzando comportamenti che possono costituire una forma di “molestia” a sfondo razziale vietata dall’ordinamento (direttiva 2000/43) se non di incitamento all’odio razziale.

 
15 dicembre 2016

Il Garante regionale dei diritti della persona con funzione di garanzia per le persone a rischio di discriminazione dott. Walter Citti sarà relatore al corso di formazione per il superamento delle barriere architettoniche.

Al fine di promuovere iniziative mirate a superare i comportamenti discriminatori e incrementare le pari opportunità per l’inclusione sociale, è stato organizzato il corso di formazione rivolto al personale dipendente degli Enti Locali dal titolo “Superare le barriere architettoniche: dalle prescrizioni normative al progetto per la persona”, che si svolgerà a Udine, lunedì 19 dicembre 2016 nel auditorium della sede della regione in via Sabbadini n. 31 con orario 09:00-13:00.

La Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, ratificata dall’Italia con la Legge 3 marzo 2009 n. 18, ha sancito sul piano concettuale e legislativo il passaggio dalla sfera del bisogno alla sfera del diritto, ed ha fissato l’accessibilità come strumento per evitare discriminazioni ed assicurare il diritto alla partecipazione sociale da parte di tutte le persone. L’accessibilità si configura dunque come investimento di comunità, per la realizzazione di ambienti e spazi qualitativamente migliori per tutti: per questo, la progettazione architettonica e la pianificazione urbanistica assumono una valenza fondamentale. L’accessibilità è un sapere che deve informare la progettazione orientata alla cultura dell’Universal Design. La valutazione dell’accessibilità dei contesti esistenti e una check list di controllo sono strumenti efficaci per una progettazione davvero inclusiva.

Il Garante regionale dott. Walter Citti sarà relatore al corso di formazione durante la prima parte e presenterà: il diritto all’accessibilità nella Convenzione ONU e nel diritto dell’Unione europea, il diritto alla parità di trattamento e al divieto di discriminazioni fondate sulla disabilità nel diritto dell’Unione europea, il Rapporto tra accessibilità e diritto all’‘accomodamento ragionevole’ delle posizioni lavorative (buone prassi e giurisprudenza internazionale) e la Tutela antidiscriminatoria in caso di violazione del diritto all’accessibilità.

Gli altri relatori nella seconda parte della giornata formativa saranno l’architetto Paola Pascoli ed il dott. Michele Franz del Centro Regionale di Informazione sulle Barriere Architettoniche.