Ambiente/Infrastrutture: IV Commissione interroga, Giunta Fvg risponde
(ACON) Trieste, 27 set - È in atto un programma di
comunicazione in materia di rifiuti urbani, condiviso con
l'Agenzia regionale per la Protezione dell'ambiente (Arpa Fvg) e
con i singoli gestori, per favorire i consumi e la raccolta
differenziata attraverso la promozione di comportamenti virtuosi.
Un'attenta attività di sensibilizzazione, anche attraverso il
progetto EcoFvg e l'implementazione dei canali social, per
sostenere insieme alle singole realtà comunali la crescita della
differenziata nell'intero Friuli Venezia Giulia e, in
particolare, nella città di Trieste dove, a fronte di un
obiettivo generale del 70% entro il 2024 e di una media regionale
del 68,78% (con una punta dell'80% in provincia di Pordenone), si
arriva solo al 44,18%.
Lo ha reso noto l'assessore regionale a Difesa dell'Ambiente e
Sviluppo sostenibile nel corso dei lavori della IV Commissione
permanente riunita a Trieste nell'aula consiliare, nel contesto
di un ordine del giorno che prevedeva la risposta da parte della
Giunta a 8 interrogazioni dei consiglieri in materia di ambiente,
viabilità, infrastrutture, connettività e trasporti marittimi.
Lo stesso assessore, coinvolto anche sul tema dei tempi e dei
contributi per la rimozione e lo smaltimento dell'amianto dalle
coperture dei capannoni danneggiati dal maltempo nella bassa
pordenonese (in particolare ad Azzano Decimo, Chions, Fiume
Veneto, Pasiano e San Vito al Tagliamento) all'inizio del mese di
agosto, ha ricordato che l'approvazione dei piani di lavoro
spetta all'Azienda sanitaria. La possibilità di contribuzione,
inoltre, cambia in base a chi presenta la domanda. Non è prevista
la riapertura dei termini per i contributi per la rimozione e lo
smaltimento dell'amianto per edifici a uso impresa, giacché le
risorse per l'anno in corso sono ormai esaurite. Diverso, invece,
per le domande finalizzate alla richiesta per gli edifici di
proprietà privata a uso residenziale: una volta accertata la
disponibilità finanziaria, dal 27 al 10 ottobre 2021 verranno
infatti riaperti i termini.
L'assessore regionale a Infrastrutture e Territorio, dal canto
suo, è intervenuto partendo dai tempi di consegna della
circonvallazione a sud della città di Pordenone tra la strada
statale 13 e l'autostrada A28. L'opera ha visto una significativa
sospensione anche a causa della pandemia con un differimento
complessivo di 49 giornate naturali consecutive (l'attuale durata
contrattuale è di 905 con scadenza 19 febbraio 2022) e,
attualmente, i lavori sono a poco più del 70%. Due ulteriori
elementi porteranno un nuovo slittamento per un ritardo
complessivo accumulato stimato in circa 4 mesi: la redazione
della quarta perizia di variante (uno o due mesi) e l'appaltatore
che, stando all'assessore, non ha raggiunto la produttività
necessaria.
In tema di manutenzione e potenziamento dei servizi per la linea
telefonica fissa e mobile non funzionante nelle Valli del
Natisone, la Regione Fvg ha più volte sollecitato sui diversi
tavoli tecnici e politici la necessità di garantire un adeguato
servizio ai Comuni interessati. Un tema portato all'attenzione
del Comitato di coordinamento del Piano aree bianche - Banda
ultra larga, ottenendo il loro reinserimento, nonostante il bando
nazionale aggiudicato dal ministero dello Sviluppo economico
prevedesse che i Comuni con meno di 25 unità immobiliari da
collegare in fibra venissero sospesi e valutati solo in chiusura
del piano. Saranno dunque coperti con tecnologia mista Fibra/Fwa
(Fixed Wireless Access), garantendo un collegamento in banda
ultra larga ad almeno 30 Mbps, le aree di San Leonardo e San
Pietro al Natisone (febbraio 2022), Pulfero (marzo), Drenchia,
Grimacco, Savogna e Stregna (estate 2022).
Per quanto concerne i lavori di manutenzione urgenti alla
scalinata e al cavalcavia pedonale nel rione triestino di
Barcola, la Regione si è fatta parte attiva verso il gestore
della Rete ferroviaria italiana (Rfi) che ha comunicato la
programmazione a inizio ottobre degli interventi sulle rampe di
accesso. La sezione che sovrasta l'infrastruttura ferroviaria è
stata invece inserita nel ciclo delle verifiche periodiche
effettuate dal personale qualificato di Rfi e risulta efficiente.
Passando al trasporto via mare, in merito ai tempi di attivazione
della linea marittima di Trasposto pubblico locale (Tpl Fvg
scarl) tra Grado e Trieste è stato evidenziato che la Regione Fvg
non ha alcuna responsabilità sui ritardi. Al tempo stesso è stato
anche rimarcato che tutte le linee hanno avuto un notevole
incremento di utenti (eccetto la sperimentale Grado-Lignano),
mentre il servizio è stato posticipato al 3 ottobre per
arricchire l'offerta per i turisti.
Il progetto di riqualificazione della piazza Montesanto e delle
aree contermini a San Lorenzo Isontino, inoltre, non rischia di
interrompersi per un'ipotizzata revoca del finanziamento a causa
di una modifica sostanziale nella progettazione rispetto allo
studio di fattibilità, giacché non risultano intervenute
variazioni ma solo semplici sistemazioni.
Infine, assente il consigliere proponente dell'interrogazione sul
futuro della Motorizzazione civile regionale, la risposta scritta
fornita dall'assessore ha permesso di stabilire che una delibera
giuntale di fine luglio ha già conferito l'incarico di
vicedirettore centrale della Direzione Infrastrutture, preposto
al servizio Motorizzazione civile regionale fino al 31 marzo
prossimo. Attenzione viene riservata anche all'organico con
l'inserimento di personale a tempo determinato per tamponare
l'emergenza in vista della riorganizzazione del servizio e del
piano di assunzioni.
ACON/DB-fc