News


OMNIBUS. III COMMISSIONE, OK A NORME SU SALUTE E POLITICHE SOCIALI

15.04.2024
16:04
(ACON) Trieste, 15 apr - La III Commissione consiliare ha dato il via libera al Capo VII del ddl 18 riguardante le disposizioni di semplificazione in materia di salute, politiche sociali e disabilità. Gli articoli (dal 95 al 102) sono stati approvati a maggioranza, con l'astensione delle Opposizioni.

L'assessore regionale alla Salute ha iniziato a illustrare il Capo VII dall'articolo 95 di modifica dell'articolo 10 della legge regionale 22/2019, per la riorganizzazione dei livelli di assistenza, sulle norme in materia di pianificazione e programmazione sanitaria e sociosanitaria, che aggiunge al comma 3 la partecipazione della Comunità e la valorizzazione della co-produzione all'interno della Casa di comunità secondo linee guida approvate con deliberazione della Giunta regionale, secondo quanto stabilito da un decreto del ministero della Salute.

L'aspetto finanziario viene trattato negli articoli dal 96 al 101. In particolare, l'articolo 96 introduce, in sostituzione del comma 3 dell'articolo 34 della legge regionale 22 del 2019, la possibilità di destinare risorse fino a un massimo del 6 per cento del Fondo sanitario regionale per l'acquisto di prestazioni da soggetti privati accreditati, senza aumento di risorse, così come sottolineato dall'assessore.

Per consentire il riordino del sistema sociosanitario, l'articolo 102 sospende fino al 31 dicembre 2024 la presentazione delle domande di autorizzazione di nuovi servizi residenziali e semi residenziali per le persone con disabilità. Non interessate dal provvedimento le domande di ampliamento e trasferimento delle strutture già autorizzate e beneficiarie di contributi regionali.

In fase di discussione sono stati chiesti dalle Opposizioni chiarimenti relativi agli aspetti tecnici di alcuni articoli, alla partecipazione dei cittadini riguardo all'attività della Casa di Comunità (articolo 95) e alle modifiche introdotte al tetto del 6 per cento ai soggetti privati accreditati dal Fondo sanitario regionale.

Condivisione, infine, è stata espressa dall'assessore sulla questione evidenziata dalle Opposizioni riguardo l'articolo 99, sulle attività del Terzo settore, per un eventuale tetto massimo delle spese ammissibili nella rendicontazione di interventi precedenti alla presentazione delle domande. ACON/MV-fa



I lavori della III Commissione nell'aula del Cr