News


OMNIBUS. I COMM: OK A VENDITA AGEVOLATA BENI IN ZONE SVANTAGGIATE

17.04.2024
13:30
Approvati articoli su patrimonio e demanio. Ok a maggioranza al testo finale che va in Aula il 23 aprile

(ACON) Trieste, 17 apr - La Prima commissione consiliare ha concluso l'esame delle parti di competenza del ddl 18, occupandosi anche del coordinamento finale del testo, approvato a maggioranza con il voto contrario di Open Sinistra Fvg e l'astensione di tutti gli altri consiglieri di Opposizione. In Aula, dove il testo di legge approderà a partire da martedì 23 aprile, i relatori di maggioranza saranno Antonio Calligaris (Lega), Alessandro Basso (FdI), Mauro Di Bert (Fedriga presidente) e Andrea Cabibbo (Forza Italia). Relatori di minoranza invece Diego Moretti (Pd), Massimo Moretuzzo (Patto per l'autonomia-Civica Fvg) e Rosaria Capozzi (M5S-Gruppo misto).

Molto partecipata la discussione sugli articoli relativi all'assessore al Patrimonio e al Demanio, che ne ha illustrato caratteristiche e finalità. Tra le principali misure introdotte dal ddl multisettoriale vi sono le procedure semplificate per la sdemanializzazione di un bene del demanio idrico regionale (articolo 109), la semplificazione della concessione di spazi pubblici per le troupe cinematografiche (articolo 110) e una serie di norme sul patrimonio.

Ha suscitato un ampio dibattito in particolare l'articolo 115 che prevede, per i beni pubblici ubicati in zone svantaggiate, la possibilità di vendita non al valore di mercato ma al valore catastale, che in genere è molto più basso. Un provvedimento che l'assessore competente, facendo esplicito riferimento all'esempio di alcuni immobili e terreni a Fossalon di Grado visitati su suggerimento di un consigliere di Opposizione, ha motivato con l'interesse a far rientrare in circolo questi beni, a beneficio della collettività.

Perplessità su questa norma sono state espresse da alcuni esponenti di Opposizione, che hanno sottolineato il rischio di svendita di beni che potenzialmente potrebbero finire nelle disponibilità di grandi società agricole a prezzi inferiori a quelli di mercato, dei possibili rilievi da parte della Corte dei Conti e dello sfruttamento intensivo dei terreni agricoli, quando invece si dovrebbe garantire soprattutto la biodiversità, in linea con le direttive europee.

A tutti l'assessore ha replicato, ricordando innanzitutto che qualunque atto dovrà essere definito con una delibera di Giunta, per sua natura impugnabile e con annessa assunzione di responsabilità anche davanti alla Corte dei conti, precisando che si sta parlando di beni in zone svantaggiate, specificatamente definite dalla legge, non di grande valore e destinate preferibilmente a piccole aziende agricole. L'esponente di Giunta ha annunciato inoltre la disponibilità a discutere in Commissione un regolamento in relazione a questo articolo di legge.

Altri articoli del ddl semplificano l'iter di assegnazione di spazi regionali agli enti strumentali della Regione (117), consentono anche ai Comuni di poter cedere gratuitamente alla Regione un immobile non più utilizzato (118), adeguano alcuni passaggi legislativi alla nuova normativa nazionale sugli appalti (dal 120 al 125), affidano totalmente ad Arpa la gestione degli adeguamenti dei campi elettromagnetici (dal 127 al 133), semplificano la procedura per la distruzione di archivi cartacei una volta ricevuto il benestare da parte della Soprintendenza (137).

Un altro articolo, il 134, entra nel campo delle concessioni del demanio marittimo regionale che verranno rinnovate e non più prorogate, consentendo in alcune situazioni di incamerare le opere edificate dal concessionario, laddove se ne ravvisi l'interesse pubblico: sarà una specifica commissione, ha spiegato ancora l'assessore, a decidere i casi in cui non ci sarà bisogno di ripristinare lo stato originario del bene. Un aspetto che ha sollevato dubbi da parte di un esponente dell'Opposizione.

Sugli articoli relativi a demanio e patrimonio i consiglieri di minoranza hanno scelto tutti l'astensione: il via libera della I Commissione è stato dunque espresso a maggioranza. ACON/FA-fc



Un momento dei lavori della I Commissione
I consiglieri della I Commissione durante la seduta odierna