OMNIBUS. DDL 18, OK AULA A CAPO II SU ATTIVITÀ PRODUTTIVE E TURISMO
(ACON) Trieste, 24 apr - Approvato a Maggioranza dall'Aula il
Capo II del ddl 18 con focus su disposizioni e semplificazioni in
materia di Attività produttive e Turismo.
Tra le novità previste, le modifiche alla legge del 8 novembre
2021 sul gelato artigianale e che era stata oggetto, a suo tempo,
di una procedura di infrazione da parte dell'Ue: infrazione
relativa alla definizione di gelato artigianale messa in essere
dalla normativa varata dalla Regione e che creava un collegamento
tra le qualità e la provenienza regionale dei prodotti finali o
dei loro ingredienti.
Approvato in Aula, dunque, l'allineamento della normativa
regionale a quanto previsto dal regolamento Ue in termini di
qualità di prodotti. Sono state, inoltre, ridefinite le modalità
di iscrizione per le gelaterie artigianali all'elenco regionale.
A riguardo, è stato presentato dalla Maggioranza un emendamento
che estende la possibilità di produrre gelato artigianale anche
ai ristoratori, purchè in possesso di una qualifica professionale
regionale riconducibile all'area in oggetto o che abbiano
frequentato un corso, mentre è stato abrogato il riferimento alle
imprese agricole, contenuto nella legge iniziale.
Le Opposizioni hanno espresso voto contrario a tutti gli
emendamenti, definendoli pasticciati e confusionari e
sottolineando, invece, la necessità di una scrittura, ex novo,
della norma del 2021 preferibile ad una semplice abrogazione di
alcune delle sue parti.
Approvata l'estensione anche in area montana degli incentivi
all'insediamento per le imprese di media dimensione. La Minoranza
ha chiesto l'estensione degli incentivi al territorio del Comune
di Gorizia e per i Comuni con un' altitudine superiore ai 50
metri sul livello del mare. Proposte che, però, sono state
bocciate.
Disco verde anche alla ridistribuzione di risorse finanziare
assegnate nel 2023 da utilizzare nel 2024: si parla dei
contributi afferenti l'approvvigionamento di materiali e delle
strutture ricettive in quota, dei contributi per Promoturismo Fvg
da investire nei cammini religiosi e quelli concessi a favore del
Collegio regionale degli operatori per la prevenzione, soccorso e
sicurezza sulle piste da sci.
Semplificate, inoltre, alcune disposizioni in materia di alberghi
diffusi, di interventi per l'abbattimento dei costi per lo
smaltimento in discarica del materiale spiaggiato e per la
salvaguardia dei locali storici e delle attività del Fvg.
Approvati a Maggioranza, infine, anche gli articoli inerenti
l'adeguamento degli aiuti de minimis, secondo quanto stabilito
dall'Ue in materia di attività produttive, sportive ed
escursionistiche e di cultura digitale.
Come già preannunciato in Commissione, la Giunta ha portato in
Aula un emendamento al fine di favorire l'offerta ricettiva
nell'ambito delle evento GO!2025: vengono concessi, infatti,
contributi ai proprietari di unità abitative immobiliate a uso
turistico site nei Comuni ricompresi nell'area geografica di
Go!2025 e che stipulano un contratto di gestione dell'immobile
per un periodo non inferiore agli otto anni con agenzie
immobiliari. Emendamento accolto favorevolmente dalle Opposizioni
seppure con qualche rilievo.
Altro emendamento, portato in Aula, invece, è quello afferente la
stipula di un accordo di programma con il Comune di Gorizia per
la valorizzazione del sito dell'aeroporto Duca D'Aosta: previsto
un finanziamento di circa due milioni e mezzo di euro.
L'assessore alle Attività produttive e al turismo ha sottolineato
che l'emendamento ha come obiettivo quello di rendere idonea a
grandi eventi l'area in questione. La proposta, però, non è stata
accolta con favore dalle Opposizioni che hanno chiesto, senza
successo, che i fondi vengano utilizzati per l'implementazione
dei servizi aereoportuali.
ACON/SM-fc