News


OMNIBUS. DDL 18, OK AULA A PARTE DEL CAPO IV. SI RIPRENDE LUN 29/4

24.04.2024
18:40
(ACON) Trieste, 24 apr - L'Aula ha approvato a maggioranza gran parte delle disposizioni in materia di difesa dell'ambiente, energia e sviluppo sostenibile contenute nel Capo IV del disegno di legge 18 Omnibus e ampliate da numerosissime novità inserite nel testo base.

Dalla Giunta sono arrivati, tra gli altri: la specifica che, in attesa di regolamento, ci si rifà alle disposizioni ministeriali del 2015 per la garanzia, da prestare a favore della Regione, per quanto concerne gli interventi di recupero ambientale in merito ai pozzi finalizzati a raggiungere la risorsa geotermica negli acquiferi carbonatici profondi; lo storno contabile quale stanziamento di 5.340.000 euro per sostenere il ripascimento degli arenili delle spiagge di Grado e di Lignano erose dalle mareggiate di novembre 2023; altro storno contabile per 4.505.000 euro, nel biennio 2024-2025, per le infrastrutture di ricarica per i veicoli elettrici; 150mila euro al Consorzio di bonifica Cellina Meduna per il consolidamento di due guadi del torrente Artugna e per della sponda sinistra in Comune di Polcenigo.

Sono, invece, del Centrodestra le richieste accolte per l'attuabilità in attività di edilizia libera della realizzazione di elettrolizzatori con potenza inferiore o uguale ai 10 Megawatt, e per permettere ai Comuni di Basiliano, Mortegliano, Pavia di Udine, Trivignano Udinese, Palmanova e San Vito al Torre di continuare a beneficiare dei contributi per opere di riqualificazione e riequilibrio ambientale portandole a termine entro il 30 giugno 2025 (si tratta dell'elettrodotto di Terna e dei suoi risvolti ambientali, è emerso dal dibattito, trovando poi la quasi unanimità dei consensi).

Infine, una modifica sostenuta trasversalmente afferma che l'Autorità unica per i servizi idrici e i rifiuti (Ausir) può istituire un fondo, per progetti di cooperazione internazionale che perseguono modelli sostenibili di gestione dell'acqua nei Paesi dove quella potabile è carente. Ed è delle Opposizioni la previsione del coinvolgimento della Commissione consiliare competente nella predisposizione delle linee guida della Regione per la gestione dei rifiuti.

Preoccupazioni sono state espresse dalle Opposizioni per gli impianti che utilizzano idrogeno attuabili in attività di edilizia libera, ma anche sulla possibilità o meno di interrare l'elettrodotto di Terna e sui suoi collegamenti con la centrale nucleare slovena di Krško.

Non da meno, si è dibattuto sul continuare a non modificare, seppure promesso da tempo, la legge regionale 5/2016 sull'organizzazione delle funzioni relative al servizio idrico integrato e al servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani, relativamente ad Assemblea regionale d'ambito, presidente e assemblee locali dell'Ausir, compensi e composizione del Consiglio di amministrazione, il tutto per l'intera operatività dell'Ausir stessa (due emendamenti poi ritirati con la richiesta di riparlarne a giugno, in occasione dell'Assestamento di bilancio).

Così come tra i consiglieri di opposizione hanno tenuto banco gli eventi atmosferici disastrosi e i notevoli compensi regionali per mitigarne, di volta in volta, i danni mentre si dovrebbe pensare a interventi di prevenzione.

L'Aula ha concluso i lavori dopo aver iniziato ad affrontare il discorso sulle comunità energetiche rinnovabili (Cer), argomento che darà il via alla seduta già in calendario per lunedì prossimo, 29 aprile, con inizio alle 10. ACON/RCM-fc



La seduta d'Aula sul ddl 18