CR: assestamento 2017, relazione minoranza Bianchi (6)
(ACON) Trieste, 18 lug - RCM - È entrata per prima nel merito
dei punti negativi del disegno di legge n. 223, Elena Bianchi
(M5S), che ha citato i 6 milioni destinati ai consorzi
industriali per i contratti di insediamento di nuove imprese, ma
la Giunta "ha totalmente fallito nell'ormai remoto tentativo di
aggregazione".
Alle imprese - così ancora la Bianchi - rimarranno solo 3,6
milioni di euro da dividersi fra 11 Comuni e destinate per
allacciamenti, manutenzione, ristrutturazione o demolizione con
bonifica di capannoni. Interventi, dunque, che non sempre saranno
legati ad un effettivo sviluppo del settore produttivo. E anche
le risorse destinate alle aree colpite da crisi diffusa, pari a
2,2 milioni, riguardano un territorio ancora più vasto, che
comprende 15 Comuni.
Poco o nulla si fa per la promozione turistica e PromoTurismo FVG
lascia ancora molto a desiderare.
Ambiente ed energia restano fanalino di coda per risorse
impiegate, quando gli effetti del cambiamento climatico sono
sotto gli occhi di tutti ed è evidente la necessità di opere
infrastrutturali di sistemazione idrogeologica.
La situazione di difficoltà in cui versano molti cittadini
perdura - ha proseguito la pentastellata - ed è deprimente vedere
come la messa a disposizione di alloggi in edilizia sovvenzionata
proceda molto a rilento.
Nel settore cultura, la Bianchi ha evidenziato l'intervento ad
hoc per evitare a Cjase Cocel di Fagagna di dover aspettare 3
anni per avere accesso ai fondi per gli Ecomusei: "Prima si
stabilisce un iter di riconoscimento e in seguito si fanno le
deroghe speciali, con il risultato che diventa difficile
dimostrare di non aver creato disparità di trattamento o
addirittura favoritismi".
Nell'ambito sportivo continuano gli investimenti
nell'impiantistica, ma mancano quelli per incentivare la pratica
sportiva in sé: quasi due anni fa il M5S aveva chiesto di rendere
completamente gratuiti i certificati medici per l'attività non
agonistica, ma l'impegno è ancora disatteso.
Per istruzione e ricerca ci si limita agli investimenti storici,
restando lontani dalle medie europee e internazionali di settore.
Desta perplessità l'abrogazione dell'articolo che vincolava una
parte del trattamento integrativo dei direttori generali delle
Aziende sanitarie al raggiungimento degli obiettivi riguardanti
il contenimento dei tempi di attesa per le prestazioni sanitarie.
Non apprezzabile - ha proseguito la Bianchi - lo stanziamento di
5 milioni per un aumento di capitale di Aeroporto FVG, totalmente
passato sotto silenzio durante l'illustrazione in Commissione e
chiaro indice della scarsa considerazione che la Giunta ha del
Consiglio regionale.
L'assegnazione di risorse per lo sviluppo di area vasta a favore
delle Unioni territoriali intercomunali (Uti) - ha chiosato la
relatrice - ci trova fortemente contrari perché riassume
l'assurdità di una riforma degli enti locali imposta dall'alto e
portata avanti nelle aule dei tribunali.
(immagini tv)
(segue)