Imprese: Zanon (Futura), soddisfazione per accordo ZML-lavoratori
(ACON) Trieste, 5 mag - "Un piano industriale con importanti
investimenti significa che l'azienda vuole rinnovare e potenziare
la produzione, questo non può che essere fonte di soddisfazione,
ma al contempo ci stimola a lavorare sinergicamente e fare quanto
più possiamo affinché anche la forza lavoro venga qualificata e
possa accedere a formazione specifica. L'obiettivo ultimo deve
essere mantenere attrattiva la zona industriale di Maniago e, di
conseguenza, il numero dei posti di lavoro".
Questo il commento del consigliere regionale Emanuele Zanon
(Regione Futura) a seguito dell'audizione, in II Commissione
consiliare, sulla situazione di ZML Industries di Maniago con i
rappresentanti dei soggetti maggiormente coinvolti.
"L'accordo tra azienda e lavoratori, che si è tradotto nella
riduzione degli esuberi attraverso specifiche politiche del
lavoro nonché il ricorso alla Cassa integrazione, è motivo di
soddisfazione - prosegue il rappresentante di Regione Futura -.
Il numero di addetti e di posti di lavoro ha effetti diretti
sulla vitalità di tutta l'area pedemontana, oltre che del
Maniaghese. Se vogliamo dare una mano a questi territori, occorre
fornire strumenti adeguati in termini di infrastrutture e di
servizi alle aziende insediate nella zona industriale, a supporto
dell'industrializzazione e della formazione degli addetti".
"Occorre continuare a lavorare affinché vengano valorizzate le
potenzialità del Consorzio Nip di Maniago, che ha una storia di
elevata vocazione e specializzazione nel settore metallurgico,
cercando forme di collaborazione - sottolinea Zanon - pur nel
rispetto dell'autonomia gestionale delle aziende. La zona del
Maniaghese può essere bacino di risorse umane che vanno
ulteriormente preparate, riqualificate e specializzate attraverso
specifici percorsi formativi e professionalizzanti, per essere
adeguate alla transizione di questo specifico comparto
industriale".
ACON/COM/rcm
Emanuele Zanon (Regione Futura) durante l'audizione in videoconferenza, in II Commissione consiliare, sulla situazione della ZML di Maniago