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QUESTION TIME. AMBIENTE: INCENERITORE SPILIMBERGO, NOAVA ED ECOFESTE

21.06.2023
11:54
(ACON) Trieste, 21 giu - L'assessore alla Difesa dell'ambiente, Fabio Scoccimarro, ha risposto oggi in Aula a 4 interrogazioni a risposta immediata sui temi di sua competenza.

Nella prima, presentata da Nicola Conficoni del Pd, gli si chiedeva conto dello stato di avanzamento dello studio epidemiologico previsto nell'area tra i comuni di Maniago, Fanna e Spilimbergo, giustificata dall'insediamento di varie attività industriali, anche in seguito all'istanza presentata da Ecomistral per mettere in piedi un impianto di termovalorizzazione di rifiuti speciali pericolosi.

A questa interrogazione è stato affiancato, per analogia di argomento, il question time proposto da Rosaria Capozzi (M5S), sempre a proposito del nuovo impianto di incenerimento rifiuti nel comune di Spilimbergo. La consigliera del Gruppo misto ha ricordato che "l'attività privata è libera, ma non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o in modo da recare danno alla salute e all'ambiente", chiedendo conto dell'iter dello studio epidemiologico.

Scoccimarro ha fatto il punto sull'istanza, precisando che ci troviamo "nella fase di verifica della completezza documentale" e che "non c'erano motivi per dichiarare improcedibile la richiesta, in quanto il soggetto proponente è in possesso dei requisiti per l'attività di gestione rifiuti". Quanto all'impatto sanitario sulla popolazione, l'assessore ha spiegato che "è previsto lo svolgimento della Valutazione di impatto sanitario, mentre è stato concordato con il collega di Giunta Riccardi l'avvio dello studio epidemiologico, che verrà realizzato in collaborazione con Arpa. Intanto Asfo sta valutando la documentazione presentata dalla ditta Ecomistral, comprensiva della Valutazione sanitaria predisposta dall'istituto Mario Negri di Milano". "Convidivo - ha aggiunto l'assessore alla Difesa dell'ambiente - le perplessità della popolazione e dei sindaci, e prometto massimo rigore e attenzione nel valutare un impianto che potrebbe risultare impattante per il territorio".

Considerazioni che non hanno convinto Conficoni e Capozzi. "Sono deluso - ha replicato il consigliere dem - perché 4 anni fa Scoccimarro assunse l'impegno di elaborare lo studio epidemiologico, mentre oggi ci ha detto in sostanza che non è stato fatto nessun passo avanti. Sarebbe sbagliato decidere prima di avere in mano questi dati". Analoghe le perplessità della consigliera M5S, che ha lamentato "il mancato aggiornamento del Piano regionale sulla gestione dei rifiuti, uno strumento che avrebbe potuto contrastare il progetto dell'inceneritore".

Enrico Bullian (Patto per l'autonomia-Civica Fvg) ha invece perorato la causa delle 67 associazioni organizzatrici di eventi ecosostenibili che sono finora rimaste escluse dal finanziamento pubblico a causa della mancata copertura, chiedendo di rimpinguare il relativo capitolo di spesa. Il consigliere ha ricordato che si tratta di "eventi diffusi su tutto il territorio". "Il finanziamento alle ecofeste è un'ottima iniziativa che da anni portiamo avanti - ha risposto Scoccimarro - . Ogni anno abbiamo accontentato tutti e faremo la stessa cosa nel 2023, impegnandoci a rimpinguare il capitolo di spesa affinché nessuno resti senza contributo. Avevo già chiesto al direttore di servizio di recuperare i fondi necessari. Non è corretto dire - ha aggiunto l'assessore - che le feste saranno finanziate grazie all'intervento del consigliere Bullian".

"L'assessore poteva limitarsi a rispondere che avrebbe trovato la copertura finanziaria - ha replicato il consigliere di Opposizione - anziché dare lezioncine che non accetto. Aggiungo che si poteva fare una previsione più congrua nel capitolo di spesa a inizio anno. E non si è ancora capito se le ecofeste già realizzate potranno godere del beneficio".

Massimo Moretuzzo, capogruppo del Patto-Civica, ha invece sollecitato maggiore attenzione per il Noava, il Nucleo operativo per l'attività di vigilanza ambientale, che opera dal 2002 a contrasto di illeciti e violazioni amministrative in campo ambientale. In seno al Noava, ha ricordato Moretuzzo, operano attualmente solo 5 agenti, "e crediamo che questo organico vada potenziato". "Condivido molto di questa interrogazione - gli ha risposto Scoccimarro - perché sono convinto che la prevenzione sia più importante della repressione. Per valorizzare il Noava abbiamo avviato un processo di implementazione delle dotazioni tecnologiche e informatiche, e c'è la volontà politica di rafforzare il Nucleo integrando gli organici". "Prendo atto di questa volontà - ha controrisposto Moretuzzo - e invito l'assessore a battere i pugni in Giunta per incrementare la dotazione di agenti: recentemente sono state assunte numerose guardie ambientali e nessuna di queste è stata assegnata al Noava".

1 - segue ACON/FA



L'assessore Fvg alla Difesa dell'ambiente, Fabio Scoccimarro
Enrico Bullian (Patto-Civica)
Rosaria Capozzi (M5S)
Nicola Conficoni (Pd)