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CLIMA. MORETUZZO (PAT-CIV): GIUNTA TENGA CONTO DI PREVISIONI ARPA FVG
(ACON) Trieste, 5 giu - Nella Giornata mondiale dell'ambiente è stata resa disponibile online la Piattaforma proiezioni climatiche per il Nord-Est sviluppata nell'ambito di una collaborazione tra le Arpa del Friuli-Venezia Giulia e del Veneto. Lo rende noto il capogruppo del Patto per l'Autonomia-Civica Fvg, Massimo Moretuzzo. "La nota che accompagna il lancio della piattaforma riporta che senza azioni di mitigazione delle emissioni di gas serra, ovvero lo scenario più sfavorevole, l'area alpina registrerà inverni con la temperatura media in aumento atteso fino a 5 gradi, nel trentennio 2071-2100; una diminuzione, sempre nell'area alpina, fino a -35 giorni di neve nuova; -30% di precipitazioni in pianura durante le estati - osserva ancora Moretuzzo -. Ci auguriamo che la nota sia arrivata anche sui banchi della Giunta Fedriga, e che non venga derubricata a dettaglio trascurabile". ACON/COM/fa
GIORNATA AMBIENTE. PELLEGRINO (AVS): SIAMO GIÀ DENTRO LINEA DI ROTTURA
(ACON) Trieste, 5 giu - "La giustizia sociale non può prescindere da quella ambientale e viceversa perché se si parla di Uomo e di Ecosistema l'interconnessione è inevitabile". Così in una nota la consigliera regionale di Alleanza Verdi e Sinistra, Serena Pellegrino, commentando la Giornata mondiale dell'Ambiente. Questa Giornata, evento istituito dall'Organizzazione delle Nazioni Unite nel 1972, coinvolge ogni anno milioni di persone che, grazie a iniziative trasversali promosse da Governi, enti, associazioni, aziende ma anche semplici cittadini, si impegnano per far conoscere la realtà in cui oggi versa il nostro pianeta e gli esseri viventi che lo abitano. "In questa giornata - aggiunge Pellegrino - vorrei volgere uno sguardo speciale verso chi si mobilita ogni giorno per arginare gli effetti dovuti al cambiamento climatico, alle cause e ai rischi del riscaldamento globale, lavorando per la transizione energetica contro gli effetti negativi frutto di progetti e azioni realizzati a scapito di Madre Terra le cui leggi sono inderogabili. Deforestazione, industrializzazione, antropizzazione, ipercementificazione hanno superato il limite", lancia il monito la consigliera, che prosegue: "Gli ambientalisti per decenni hanno lanciato allarmi lasciati cadere nel nulla da una visione ecosistemica lontana dall'Oikos e centrata, viceversa, sui bisogni antropologici. Tutto per gli affari: business as usual, anche a scapito della nostra stessa esistenza". "Sono stati etichettati e apostrofati come persone che volevano far ritornare l'Umanità alla candela - conclude Pellegrino - invece sono persone capaci di una visione olistica e omnicomprensiva ma troppe volte inascoltata. C'è bisogno di conoscenza, passione, cultura per uscire da questa crasi con progetti in linea con le leggi ecosistemiche perché non si registrino più situazioni estreme. La linea di rottura non è alle porte, ci siamo già dentro". ACON/COM/fa
SALUTE. CONFICONI (PD): HERPES, SERVE VACCINAZIONE GRATIS PER OVER 65
(ACON) Trieste, 5 giu - "L'Herpes Zoster, conosciuto anche come fuoco di Sant'Antonio, è un virus che colpisce in particolare le persone che hanno oltre 50 anni, con picchi per gli ottantenni. La Fiunta (con una delibera dello scorso febbraio) tuttavia ha stabilito che solo alle persone con più di 65 anni di età nate dopo il primo gennaio 1952 sia garantita la gratuità della vaccinazione". Lo sottolinea, in una nota, il consigliere regionale del Pd, Nicola Conficoni. "Visto che i richiedenti non coperti dall'esenzione devono pagare la prestazione ben 102,10 euro e considerato l'impatto sempre maggiore che il virus ha con l'aumento degli anni - continua il consigliere dem - al fine di garantire una maggiore salute pubblica chiediamo di valutare la gratuità anche per la popolazione anziana nata antecedentemente il primo gennaio 1952, come già avviene in altre regioni". La richiesta di Conficoni è contenuta anche in un'interrogazione con cui il consigliere chiede alla Giunta di conoscere i dati della copertura vaccinale contro l'Herpes Zoster in regione, suddivisa per fasce di età, e se sia possibile estendere la gratuità della prestazione anche ai richiedenti con più di 65 anni per favorire la prevenzione". ACON/COM/fa
AMBIENTE. HONSELL (OPEN): INTERVENIRE SU CRITICITÀ FORRA DEL NATISONE
(ACON) Trieste, 5 giu - "Oggi ho depositato un'interrogazione volta a superare l'attuale stallo tra la Regione e il Comune di Cividale per il consolidamento della Forra del Natisone in località Grupignano. Da tempo sono necessarie delle opere di consolidamento del versante che permettano di completare il sistema fognario. La Regione stanziò delle risorse, ma l'opera non è ancora partita". Così si è espresso in una nota il consigliere regionale di Open Sinistra Fvg, Furio Honsell. "Mi auguro che questa interrogazione sia funzionale a chiarire competenze e risorse per realizzare un'opera importante per i cittadini e l'ambiente" conclude il consigliere. ACON/COM/mt
LAVORO. NOVELLI (FI): NON LIMITARSI A IMPORTARE MANODOPERA DA ESTERO
(ACON) Trieste, 5 giu - "Quando si aprono nuove opportunità professionali, parte il solito ritornello: c'è il lavoro, mancano i profili richiesti sul territorio, quindi si punta sugli immigrati. Si tratta di una storiella inaccettabile: le istituzioni, a ogni livello, hanno le possibilità e il dovere morale di creare percorsi formativi mirati e specialistici, non possiamo limitarci a importare la manodopera dall'estero. Se il centrodestra vince le elezioni, a qualsiasi livello, non può assecondare certe narrazioni della sinistra. Non basta propalare lo slogan "prima gli italiani" in campagna elettorale, dobbiamo essere conseguenti quando governiamo. Il Friuli Venezia Giulia, in questo senso, investe con convinzione e risorse per dare risposte in loco". Così in una nota Roberto Novelli, consigliere regionale di Forza Italia, nel sottolineare che "iniziano a fiorire le prime teorie discutibili anche sul Pnrr: dire che certi progetti non potranno essere attuati perché mancano migranti significa denunciare un gap strutturale del nostro sistema formativo. Sarebbe opportuno intervenire sulla causa, ovvero sulla formazione, non sull'effetto, che non è altro che il naturale approdo della mancanza di offerta formativa". "Dobbiamo porci - aggiunge il consigliere forzista - il tema dell'invecchiamento della popolazione lavorativa, con la consapevolezza che la transizione energetica ed ecologica può generare molti posti di lavoro. Se il Pnrr può creare 375mila nuovi occupati e dare all'edilizia un ruolo trainante, le istituzioni devono intercettare queste possibilità e muoversi di conseguenza. Una simile opportunità di crescita deve essere colta mettendo assieme sviluppo sostenibile e nuovi posti di lavoro. Il Fvg ha risposto presente, con un'offerta di formazione professionale per quasi 4mila e 400 studenti e un programma regionale da 28 milioni di euro". Novelli chiude: "Gli eventuali nuovi ingressi devono semplicemente coprire le quote rispetto alle quali siamo realmente...
PNRR. POZZO (PD): OCCASIONE PER L'OCCUPAZIONE, FVG PUNTI SUI GIOVANI
(ACON) Trieste, 5 giu - "Nell'attuazione del Pnrr occupazione e transizione energetica ed ecologica devono andare di pari passo, garantendo dignità lavorativa e redditi adeguati soprattutto ai giovani. E questo non deve restare un principio astratto di cui se ne occupano sempre altri, ma un impegno anche della politica regionale, a partire da chi ha responsabilità di governo, con interventi sulle politiche del lavoro e del welfare". Lo afferma in una nota il consigliere regionale Massimiliano Pozzo (Partito democratico) commentando la relazione annuale di Bankitalia riguardo agli occupati necessari per affrontare le sfide del Pnrr e della transizione energetica, e i dati dell'indagine Ires Fvg sulle dichiarazioni 2022. "Bankitalia e Ires Fvg, con i loro interventi, danno la fotografia di un problema strutturale del Paese e del Fvg, che deve necessariamente essere messo nell'agenda politica tra le priorità" sottolinea Pozzo. "Sul tema del reddito, Bankitalia evidenzia in maniera chiara come negli ultimi anni sono aumentati i lavoratori ma non i redditi, addirittura calati tenuto conto dell'inflazione. E i dati ci mostrano che anche in Fvg il lavoro per molti è povero e precario, con delle fasce che stanno portando il peso principale: donne e giovani. Le donne per disparità di vita e salariale; i giovani perché spesso trovano occupazioni in settori poco produttivi e dove il precariato è all'ordine del giorno. Drammatico è il fatto che il valore dei redditi dei nostri under 25 rispetto all'anno precedente è sceso del 7,6 per cento". Bankitalia, conclude la nota del consigliere, "mette però in risalto una grande opportunità. La transizione ecologica ed energetica può generare valore sia a livello produttivo che occupazionale. Il Pnrr è un potenziale volano di posizioni lavorative e professionalità, specie nuove, destinate a progetti con finalità verdi. Su questo, però, è necessario un dibattito e delle conseguenti azioni". ACON/COM/mt
SALUTE. CELOTTI (PD): SOVRA-FINANZIAMENTO AL PRIVATO NON DÀ RISULTATI
(ACON) Trieste, 5 giu - "I dati sui tempi d'attesa per le prestazioni sanitarie dimostrano che il sovra-finanziamento del privato convenzionato voluto da Fedriga e Riccardi non ha funzionato. Insistere su questa strada non farà che indebolire progressivamente il sistema sanitario pubblico dal quale continuano a fuggire medici e infermieri". Lo afferma in una nota la consigliera regionale del Partito democratico, Manuela Celotti, prima firmataria di un'interrogazione (sottoscritta da tutto il gruppo del Pd e depositata lo scorso 11 maggio) attraverso la quale si chiede alla Giunta di mettere il Consiglio regionale al corrente sull'attuale percentuale, sulla totale offerta sanitaria regionale, di affidamento di servizi e prestazioni al privato accreditato, in quali aree cliniche e con quanti finanziamenti e se intende continuare ad aumentare l'affidamento di servizi e prestazioni al privato accreditato anche nel post-pandemia. "Il privato è sicuramente utile nell'ottica di supporto al pubblico, ma qui siamo di fronte a un'operazione che porterà al ribaltamento degli equilibri che invece dovrebbe garantire l'istituzione Regione" aggiunge Celotti. La consigliera Pd annuncia poi un'altra interrogazione affinché si rendano ufficiali i risultati dell'ulteriore finanziamento destinato dalla Giunta al privato convenzionato. "Le parole di Fedriga pronunciate in Aula nel corso dell'illustrazione delle linee programmatiche - si legge ancora nulla nota - e confermate oggi dall'assessore Riccardi attraverso la stampa, confermano preoccupazioni e timori che non solo l'Opposizione, ma anche gli operatori sanitari, avevano manifestato da tempo e continuano a rimarcare". Una situazione, insiste Celotti, "che sta pesando in definitiva sui cittadini per le eccessive attese per accedere a visite ed esami, come certificato anche dal difensore Arrigo De Pauli, non da "un'irresponsabile e allarmista opposizione" come vogliono far credere Fedriga e Riccardi". Per far fronte alle difficoltà...
AMBIENTE. CAPOZZI (M5S): ALVEI TORRE, RITARDO NON RICADA SU CITTADINI
(ACON) Trieste, 5 giu - "In un periodo storico in cui le disponibilità di fondi regionali sono state enormi, leggiamo con stupore che si chiedono all'assessore Fabio Scoccimarro fondi per la pulizia degli alvei dei nostri torrenti, definiti senza mezzi termini bombe ad orologeria: quelli stanziati sono infatti troppo pochi". La consigliera regionale del Movimento 5 Stelle, in una nota, riprende così questo tema, dopo le dichiarazioni del sindaco di Povoletto, Giuliano Castenetto. "Già nella passata legislatura il nostro Movimento aveva posto all'attenzione della Giunta le problematiche relative agli alvei del torrente Torre, non solo per gli alberi presenti nell'alveo - continua la consigliera pentastellata, che è anche capogruppo del gruppo Misto - ma anche per le lungaggini con cui vengono portati avanti lavori di sistemazione idraulica, spesso progettate decine di anni fa, o la costruzione di nuovi ponti". "Abbiamo già depositato un'interrogazione per sapere dalla Giunta Regionale a che punto siano i lavori per la realizzazione del nuovo ponte sul Torre sulla Palmarina, visto che i cittadini sono ancora costretti a transitare su quello vecchio. I ritardi della nuova infrastruttura hanno costretto il commissario regionale del rischio idrogeologico, il Presidente Fedriga - ricorda la consigliera del M5S - ad appaltare lavori per circa tre milioni di euro per sistemare il vecchio ponte e metterlo in sicurezza. Uno stanziamento che non ci sarebbe stato se il nuovo ponte fosse stato realizzato entro il 2019, come da cronoprogramma. Infatti è prevista la demolizione della vecchia opera, una volta entrata in funzione la nuova". "La cosa paradossale è che per il vecchio ponte ci vogliono almeno 15 mesi, tra lavori e collaudi: stando alle ultime notizie, non si farebbe nemmeno in tempo a collaudare questi interventi che il ponte dovrà essere demolito. Questo - conclude Capozzi - sempre che il nuovo Ponte si inauguri nei tempi annunciati dalla Giunta regionale che, rispondendo...
AUTONOMIA. CONVEGNO PATTO IL 10/6. MORETUZZO: GUARDARE A EUROPA
(ACON) Udine, 5 giu - "Dalle Regioni all'Europa, verso un'altra politica". È il titolo dell'incontro pubblico organizzato dal movimento politico Patto per l'Autonomia che si terrà sabato 10 giugno, alle 18.30, all'agriturismo Ai Colonos di Villacaccia di Lestizza. Lo rende noto un comunicato del gruppo consiliare Patto-Civica Fvg. "L'appuntamento - si legge nella nota - sarà una preziosa occasione di riflessione e discussione sui temi dell'autonomia, del federalismo, del rapporto dei territori con l'Europa. L'iniziativa chiuderà la visita in Friuli di una rappresentanza di Efa/Ale-European Free Alliance/Alleanza Libera Europea, la principale rete europea di raccolta di forze indipendentiste storiche (delle nazioni europee ancora senza Stato), autonomiste, federaliste e confederaliste, di cui fa parte anche il Patto per l'Autonomia, e di AeA-Autonomie e Ambiente, coordinamento tra forze territoriali autonomiste attive in Italia". Dopo i saluti della presidente del Patto per l'Autonomia Elisabetta Basso, interverranno Lorena López de Lacalle, presidente di Efa/Ale, Massimo Moretuzzo, capogruppo consiliare del Patto-Civica e segretario del Patto per l'Autonomia, Giacomo Petrucco di Patto per l'Autonomia Youth, Eleonora Sartori, consigliera comunale di Gorizia. L'ingresso è libero e gratuito. "L'autonomia delle regioni e dei territori oggi ha un significato ancora più ampio in una prospettiva fortemente europea - spiega Moretuzzo -. Il percorso intrapreso da tempo dal Patto per l'Autonomia ci proietta verso un'Europa più forte e coesa, capace di riconoscersi nelle sue effettive diversità politiche, culturali e linguistiche, una realtà che va oltre quella degli Stati-nazione, in cui popoli, territori, culture e lingue diverse trovino spazi veri di rappresentanza, il diritto all'autodeterminazione sia rispettato e applicato e l'azione politica sia più orientata a processi di vero cambiamento nella direzione della transizione ecologica, della giustizia sociale e della...
SALUTE. FASIOLO (PD): NEL PUBBLICO CRISI ANCHE TRA AMMINISTRATIVI
(ACON) Trieste, 5 giu - "Accanto alla fuga del personale sanitario, medici e infermieri che scappano verso il privato, ora la problematica coinvolge anche gli amministrativi. L'allarme lanciato dai sindacati sui contratti interinali non confermati, che mette ancor più in difficoltà la sanità giuliano-isontina, non può passare inascoltato, ne va dei servizi di salute da garantire ai cittadini, ma anche del lavoro di 60 persone. La deriva della sanità pubblica va fermata e la Giunta Fedriga deve invertire la rotta e trovare una soluzione". Lo afferma, in una nota, la consigliera regionale Laura Fasiolo (Partito democratico), componente della III Commissione, che attraverso un'interrogazione porta in Consiglio il caso, denunciato da Fials, Cgil e Cisl, del mancato rinnovo contrattuale per 60 interinali impiegati fino allo scorso 31 maggio nell'Azienda sanitaria universitaria giuliano isontina (Asugi), chiedendo alla Giunta quali contromisure intende adottare. "Se il personale amministrativo è stato finora estraneo alla forte "emorragia" che riguarda medici e infermieri, così non è più per l'Isontino e per Trieste - fa sapere la consigliera -. Si tratta di ben 60 lavoratori interinali, in gran maggioranza nelle graduatorie dei concorsi, non riconfermati per i tetti di spesa non superabili. Ciò comporterà inevitabilmente ricadute, perché verranno meno professionalità maturate nel tempo e tempestività e continuità nei servizi, che non potranno rispondere con la stessa velocità e cadenza". Secondo Fasiolo, "se da un lato va rimarcata la preoccupazione per la perdita dei posti di lavoro, dall'altro si esprime preoccupazione per il conseguente sovraccarico di lavoro e la gravosità degli adempimenti amministrativi in capo al personale in servizio sul quale graverà anche l'imminente scadenza dei contratti a tempo determinato. Proceda la Regione con un intervento ad hoc, in caso contrario, il depauperamento dei servizi sarà inevitabile". ACON/COM/mt
SALUTE. BULLIAN (PAT-CIV): INTERVENIRE SU MANCATO RINNOVO INTERINALI
(ACON) Trieste, 5 giu - "Apprendiamo con preoccupazione che il caso del mancato rinnovo dei contratti del personale amministrativo interinale di Asugi, denunciato in questi giorni sulla stampa dai sindacati, rischia di creare pesanti disservizi alla cittadinanza". Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale del Patto per l'Autonomia-Civica Fvg Enrico Bullian. "Appaiono probabili, infatti - continua Bullian - riduzioni di orari di sportello e chiusura parziale di alcuni uffici. Gli operatori coinvolti sono qualificati, per la gran parte già presenti in diverse graduatorie di avvisi/concorsi, per i quali sono state investite molte ore di formazione, impiegati da tempo (alcuni da più di due anni) in settori strategici dell'azienda sanitaria (Asugi) e a diretto contatto con l'utenza. Vi sono poi numerose persone con contratti a tempo determinato in scadenza per cui non si hanno certezze sul loro prolungamento e molti pensionamenti alle porte, alcuni addirittura già avvenuti, per i quali non sono previste sostituzioni, almeno nell'immediato". "Si tratta di una situazione seria - si legge ancora nel comunicato del Patto-Civica - che rischia di accrescere il disagio dei cittadini che in diversi casi negli ultimi tempi hanno indirizzato la loro rabbia proprio sugli operatori, sia sanitari che amministrativi. I casi di aggressione ai danni del personale, che devono essere assolutamente condannati e che sono indicativi di una situazione che è sempre più complicata, si sono moltiplicati negli ultimi tempi. Gli operatori amministrativi, inoltre, alleggeriscono il carico di lavoro dei sanitari che di punto in bianco si ritroveranno senza un indispensabile supporto in un momento delicato in cui sono già provati a causa della prolungata emergenza sanitaria". "Ulteriori elementi di criticità - prosegue il consigliere - sono la stagione estiva nel corso della quale i lavoratori dovrebbero poter fare le ferie che ad oggi, però, ridurrebbero ulteriormente i servizi, e ci risultano...
CORECOM. TRAMPUS: OTTO SEGNALAZIONI PER VIOLAZIONE PAR CONDICIO
+++Il presidente ha presentato Relazione annuale a Ufficio di presidenza+++ (ACON) Trieste, 5 giu - Dal rinnovo della convenzione per la trasmissione di programmi in friulano alla trattazione dei contenziosi (con un trend decrescente del numero di istanze di conciliazione), dalla gestione delle segnalazioni in materia di par condicio nel lungo periodo elettorale, fino alla realizzazione di appuntamenti dedicati ai giovanissimi, da proteggere dal bullismo e dal cyberbullismo. Sono alcune delle attività svolte nel 2022 dal Corecom, il Comitato regionale per le comunicazioni del Friuli Venezia Giulia, e presentate dal suo presidente, Mario Trampus, nel corso della sua relazione annuale all'Ufficio di presidenza. Per quanto riguarda l'accesso radio-televisivo, ha spiegato, nel corso del 2022 "sono stati predisposti quattro calendari trimestrali in lingua italiana, per un totale di 97 passaggi programmati, con un ulteriore incremento del numero complessivo di trasmissioni"; a causa dei tre appuntamenti elettorali si è verificata "la sospensione delle trasmissioni, così consentendo la messa in onda di soli 58 programmi rispetto a quelli calendarizzati". Il presidente, nel ricordare che in regione si sono tenute le comunali del 12 giugno, le elezioni referendarie del 12 giugno e le elezioni della Camera e del Senato del 25 settembre, ha quindi parlato di par condicio. "In merito alle violazioni in materia - ha riferito Trampus - il Corecom ha ricevuto 8 segnalazioni, 4 hanno portato all'apertura di un procedimento istruttorio e si sono concluse con un'ordinanza-ingiunzione dell'Agcom; delle restanti, tre sono state archiviate mentre la quarta riguardava una presunta violazione del silenzio elettorale, non di competenza del Comitato". Anche l'accordo Rai è stato affrontato dal presidente in quanto la Convenzione per la trasmissione di programmi radiofonici e televisivi in lingua friulana, sottoscritta per un anno nell'ottobre 2021, è stata rinnovata per altri 12 mesi...