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AULA. 24-26/5 ESAME OMNIBUS 2022 DOPO MOZIONE CENSURA ASSESSORE SALUTE
(ACON) Trieste, 17 mag - Il ddl 165 multisettoriale, ovvero l'Omnibus 2022 recentemente passato al vaglio delle rispettive Commissioni di competenza, approderà nell'Aula del Consiglio regionale in occasione della tre-giorni di lavoro che la conferenza dei Capigruppo ha previsto dal 24 al 26 maggio con orario 10-20. Prima di affrontare il provvedimento composito, però, l'Assemblea legislativa sarà chiamata, per la seconda volta in questa legislatura, a discutere una mozione di censura proposta dall'Opposizione nei confronti dell'operato di un rappresentante dell'Esecutivo, nella fattispecie l'assessore regionale alla Salute, calendarizzata martedì 24 dopo la commemorazione dell'ex consigliere regionale e sindaco di Gorizia, Gaetano Valenti, prevista in apertura, e di alcuni passaggi formali inerenti il rendiconto 2021 del Consiglio e le votazioni per la designazione dei componenti del collegio sindacale di Insiel spa e di Fvg Strade spa. Poi, l'Aula si concentrerà sulla Omnibus 2022 anche se la mattina di mercoledì 25 sarà prevalentemente impegnata da Question time e mozioni, in particolare quelle per la riduzione dei consumi energetici nelle sedi del Comparto unico Fvg e per il ritorno alla denominazione storica di Malga Promosio. L'esame del ddl Omnibus 2022 si concluderà in ogni caso al termine della seduta d'Aula di giovedì 26 per la quale è prevista l'eventuale oltranza. ACON/FC
FVG-CARINZIA. PD: CONSOLIDARE RELAZIONI AMICIZIA PER CRESCERE INSIEME
(ACON) Trieste, 17 mag - Portare avanti il processo di consolidamento e rafforzamento delle importanti relazioni tra Friuli Venezia Giulia e la Carinzia è da sempre uno dei principali obiettivi delle politiche internazionali del centrosinistra europeista di quest'area geografica. Lo sottolineano, in una nota, i consiglieri regionali del Partito Democratico. Negli anni - spiegano ancora gli esponenti dem - il Pd da una parte e il Partito socialdemocratico carinziano Spoe dall'altra hanno avviato e tessuto relazioni che hanno favorito lo sviluppo economico, sociale e culturale delle due regioni. Intenzioni e volontà che oggi i consiglieri ribadiscono in nome di questa amicizia. Il comunicato è stato diffuso a margine dell'incontro di oggi a Trieste, in sala Tessitori, con il gruppo parlamentare dell'Spoe Land Carinzia, guidato dal presidente del Landtag della Carinzia, Reinhart Rohr. L'incontro - prosegue la nota del gruppo Pd - ha il significato di ribadire il forte spirito europeista e internazionale delle due rappresentanze, legate entrambe a una visione di Europa quale luogo di collaborazione e di strette relazioni tra i territori. Sia l'Spoe, oggi alla guida della Carinzia con il presidente Kaiser, sia i governi a guida centrosinistra e Pd che si sono alternati in questi anni - viene ancora detto - hanno sempre sostenuto la forte volontà di collaborazione attuando strumenti fondamentali per le relazioni e le progettualità condivise di questa spazio geografico che sta nel cuore dell'Europa e che necessita di una capacità di presenza e di proiezione unitaria. Gli atti concreti sono molti: dalla "casa unica" a Bruxelles, voluta dall'allora presidente del Fvg, Riccardo Illy e condivisa fin da quel periodo dalla Carinzia, ai progetti dell'Euroregione Alpe Adria, oggi Gect, passando al corridoio strategico europeo Baltico-Adriatico, incentrato sull'asse Klagenfurt-Villach-Udine-Cervignano, intersecato con l'altro grande asse europeo, il corridoio 5 voluto dalla...
INSIEL. PD: SÌ AMMINISTRATORE UNICO, MA PIÙ DIGITALIZZAZIONE AI COMUNI
(ACON) Trieste, 17 mag - L'introduzione dell'amministratore unico della società di informatica Insiel non vede contrari i consiglieri regionali del Gruppo del Pd, nonostante appaia loro piuttosto surrettizia la giustificazione data in sede di Giunta per le nomine del passo indietro rispetto alla scelta opposta di tre anni fa, quando si decise di allargare il Consiglio di amministrazione da 3 a 5 componenti. A detta del Gruppo di Centrinistra, la scelta necessaria ora è però quella che Regione e Insiel lavorino davvero per i territori, per rendere effettivo il processo di digitalizzazione dei Comuni, molti dei quali, senza strumenti, sono rimasti indietro. Ci sono dati, affermano i dem in una nota, che indicherebbero come quasi metà dei Comuni della nostra regione non stiano e non intendano dare corso all'agenda digitale 2026 attingendo alle risorse offerte dal Piano nazionale di ripresa e resilienza non certo per mancanza di volontà, ma per l'assenza di sufficienti risorse soprattutto dal punto di vista del personale e di competenze specifiche in grado di seguire tali processi; in questo modo si rischia di allontanare ancora di più la capacità dei Comuni di dare servizi efficiente ai cittadini. È quindi quanto mai necessario, a loro dire, che Insiel svolga un ruolo proattivo stimolando e supportando i Comuni in questo processo di digitalizzazione. RCM
INSIEL. M5S: NECESSARIA AUDIZIONE SU STRATEGIE E PRIORITÀ SOCIETÀ
(ACON) Trieste, 17 mag - Numerose le sfide che attendono l'amministratore unico di Insiel, Diego Antonini, per il Gruppo regionale del Movimento 5 Stelle, dopo che la Giunta per le nomine del Consiglio regionale ha dato parere positivo alla sua riconferma. Il tema più delicato, per i pentastellati, riguarda il prodotto principale della società di tecnologie ICT in house del Friuli Venezia Giulia, vale a dire il fascicolo sanitario elettronico, soprattutto per quanto riguarda i vincoli legati alla privacy e la portabilità dei dati da Regione a Regione. Di grande rilevanza, anche gli strumenti di difesa di fronte al rischio di guerra informatica che arriva dagli attuali scenari internazionali. Si tratta di questioni che vanno affrontate con grande tempestività e di cui anche la politica deve occuparsi, sostiene il Gruppo consiliare di Opposizione che per questo chiederà un'audizione nella Commissione competente, auspicando che venga convocata in tempi brevi. ACON/COM/rcm
AMBIENTE. M5S: SERVONO CRITERI UNIVOCI SU IMPIANTI DEPURAZIONE ACQUE
(ACON) Trieste, 17 mag - Il gruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio regionale ha depositato una mozione per fare in modo che le autorizzazioni rilasciate per gli impianti di depurazione delle acque della regione siano uniformi e rispettose delle normative vigenti. I consiglieri hanno messo sotto la lente di ingrandimento i depuratori, in particolare della provincia di Udine, riscontrando - si legge in una nota - come le autorizzazioni non siano univoche e alcuni sforamenti non vengano sanzionati. I portavoce M5S lo hanno spiegato in una conferenza stampa, aggiungendo come il focus sull'area friulana verrà esteso anche alle aree già interessate dalle procedure di infrazione europee. Il depuratore di Lignano, a 31 anni dalla Direttiva europea sul trattamento delle acque urbane, necessita ancora di un adeguamento, è stato ricordato. I consiglieri fanno sapere anche che dopo la procedura di screening di Valutazione di impatto ambientale avviata a gennaio 2021, a seguito delle osservazioni del M5S, dell'Osservatorio civico contro le illegalità del Fvg e degli enti regionali intervenuti, il gestore il 27 aprile 2021 ha ritirato l'istanza, promettendo nuovi elementi. Dopo oltre un anno, i consiglieri attendono il nuovo progetto e questo significa che, anche per la stagione estiva 2022 e quasi sicuramente anche quella 2023, le acque verranno depurate - si legge ancora nel comunicato - in un impianto che, per stessa ammissione del gestore, va potenziato e adeguato. E ci sono 600 mila euro di finanziamento europeo, si sottolinea ulteriormente, che rischiano di non poter essere utilizzati per il ritardo dell'intervento. Nel frattempo, il 16 agosto 2021 - fanno sapere i consiglieri - un controllo di Arpa Fvg ha fatto segnare uno scarico in mare di 15.000 Ufc (unità formanti colonie)/100ml di escherichia coli, meglio rispetto al 30 agosto 2020, quando era pari a 80.000 Ufc/100ml, ma oltre il limite fissato dalle autorizzazioni e previsto dalle norme a 5.000. Il depuratore...
SCUOLA. ALUNNI ELEMENTARI GONARS IN VISITA AL CONSIGLIO REGIONALE
(ACON) Trieste, 17 mag - C'era il vicesindaco del Consiglio comunale dei ragazzi, Andrea, e c'erano i consiglieri Linda, Linda M. e Matteo, e con loro i compagni delle classi IV A e IV B della scuola primaria De Amicis di Gonars. Tutti a fare domande, protagonisti per un paio d'ore in Consiglio regionale a Trieste, dove loro ospite è stata la presidenza, che si è prestata alle curiosità degli oltre 40 alunni accompagnati da 5 insegnanti. Educatissimi, coloratissimi nelle loro magliette e cappellini, seduti sugli scranni dell'emiciclo dove si svolgono i lavori dell'Assemblea legislativa, curiosi come solo i bambini sanno essere: litigate mai tra voi?, a cosa serve la campanella?, il vostro è un lavoro difficile e se sì perché?, ti è mai venuta voglia di fare l'assessore invece che il consigliere?, sono solo alcune delle domande che la presidenza si è sentita fare. Noi siamo un po' come una famiglia allargata e questa è la nostra casa e anche la nostra scuola, dove insieme si studia, si discute e si prendono decisioni che richiedono responsabilità, è stata la definizione scelta per far comprendere ai piccoli politici del domani cosa significhi essere un consigliere regionale. Alla curiosità sulle modalità di voto, è stato risposto con un esempio pratico: agli alunni, è stato chiesto di votare in favore o contro il piacere di studiare la storia. Alla fine, 31 sono risultati i quadratini verdi (sì), 9 i rossi (no) e 6 i bianchi (neutro), con soddisfazione e sollievo delle loro maestre. ACON/RCM
INFRASTRUTTURE. M5S: CICLOVIA CASARSA-PINZANO, PERSO TEMPO PREZIOSO
(ACON) Trieste, 17 mag - I componenti del Gruppo del Movimento 5 Stelle nel Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia evidenziano che, a loro dire, la Giunta regionale e l'Amministrazione comunale di Spilimbergo continuano a perdere tempo prezioso lungo il percorso che porterà alla realizzazione della ciclovia Casarsa-Pinzano. Gli esponenti del M5S, in una nota, ricordano che nel giugno 2021 l'assessore Graziano Pizzimenti prometteva tempi brevi, sottolineando l'importanza del confronto con i sindaci e il territorio: peccato però che, nell'acquisire terreni e strutture per procedere all'intervento, si sia perso per strada qualche pezzo. I consiglieri pentastellati si domandano anche se, in questi quattro anni, nessuno si sia accorto che la stazione di Spilimbergo è di proprietà di Rete ferroviaria italiana. Senza considerare che non vi è ancora una progettazione che colleghi le frazioni a Spilimbergo. La nota si conclude rimarcando che si tratta di inefficienze di cui l'assessore dovrebbe rendere conto, insieme all'Amministrazione comunale di Spilimbergo, che non ha certo contribuito al tanto auspicato percorso concertato con il territorio. ACON/COM/db
CORECOM. NEL 2021 IMPEGNO PER ACCORDO 190 ORE FRIULANO IN RAI FVG
(ACON) Trieste, 17 mag - La gestione della par condicio, delle convenzioni per le trasmissione di programmi radiofonici e televisivi in lingua friulana e slovena, delle attività a tutela degli adolescenti per la prevenzione di fenomeni come il bullismo e il cyberbullismo, dei contenziosi e delle conciliazioni, oltre alla vigilanza sui quotidiani e periodici di diffusione locale, sono solo alcune delle attività svolte nel 2021 dal Corecom e raacolte nella relazione annuale esposta stamane dal presidente Mario Trampus. Il Comitato, nonostante la pandemia, non ha mai interrotto la sua attività, garantendo lo svolgersi delle proprie mansioni e di quelle delegate dall'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom). Per l'accesso radiotelevisivo previsto dalla legge "Disciplina del sistema radiotelevisivo pubblico e privato" il Comitato ha verificato gli spazi di programmazione televisiva e radiofonica, distintamente per la diffusione nazionale e per quella regionale, ai partiti e ai gruppi rappresentati in Parlamento, alle organizzazioni associative delle autonomie locali, ai sindacati nazionali, alle confessioni religiose, ai movimenti politici, agli enti e alle associazioni politiche e culturali, alle associazioni nazionali del movimento cooperativo giuridicamente riconosciute, ai gruppi etnici e linguistici e ad altri sodalizi di rilevante interesse sociale che ne facciano richiesta. Nel corso dell'anno 2021 sono stati predisposti quattro calendari trimestrali in lingua italiana, per un totale di 81 passaggi, con un lieve incremento sia delle associazioni che hanno presentato istanza che, di conseguenza, del numero complessivo di trasmissioni. In merito alla par condicio e ai messaggi autogestiti, in occasione delle elezioni comunali svoltesi in regione lo scorso ottobre, dalla relazione emerge un incremento di violazioni. Complessivamente sono nove, a fronte delle quali sono stati aperti otto procedimenti, mentre uno è stato archiviato in fase pre-istruttoria...
DIFENSORE CIVICO. NEL 2021 AUMENTO PRATICHE MA AMPI MARGINI CRESCITA
(ACON) Trieste, 17 mag - Pratiche in aumento del 42 per cento e raddoppio del numero di convenzioni con i Comuni. Eppure l'attività del Difensore civico del Friuli Venezia Giulia può e deve conoscere uno sviluppo ancora maggiore. Lo scrive lo stesso Arrigo De Pauli, nella sua relazione relativa all'anno 2021, approvata oggi dall'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale. Sia il numero totale delle pratiche gestite l'anno scorso (257, contro le 181 del 2020) sia la percentuale di Comuni che hanno deciso di sottoscrivere un'intesa (10 su un totale di 215 municipi, pari ad appena il 6%) lasciano infatti intuire le possibilità di sviluppo dell'attività di un'istituzione ancora poco conosciuta. De Pauli auspica a questo proposito una sensibilizzazione dell'Anci che consenta di arrivare alla firma di un maggior numero di accordi con i Comuni, e una maggiore presenza sui mass media per far conoscere l'operato dell'organismo consiliare. La relazione del Difensore civico, nel ricordare che tra i Comuni convenzionati vi sono tre dei quattro capoluoghi di provincia (Udine, Gorizia e Pordenone), segnala l'apertura di ulteriori sportelli, a Cervignano del Friuli e a Tolmezzo, oltre a quelli operativi a Trieste e Udine. E sottolinea l'importanza di estendere le competenze dell'organismo alle amministrazioni comunali per potersi occupare di problematiche vicine alla quotidianità dei cittadini. Ma cosa segnala la gente al Difensore civico? Due i filoni principali delle istanze: i procedimenti amministrativi (pari al 39% del totale delle richieste di intervento) e la sanità (31%), con una serie di doglianze che nel 2021 hanno riguardato in particolare le restrizioni delle visite ai parenti nelle strutture ospedaliere e assistenziali, gli slittamenti degli appuntamenti per visite specialistiche ed esami, e la denuncia di ritardi nella riattivazione del green pass dopo la guarigione da Covid. Quanto alla provenienza territoriale delle domande, il 44% veniva dal territorio dell'ex...
ANTIMAFIA. UFFICIO PRESIDENZA CR APPROVA PREMI LAUREA CULTURA LEGALITÀ
(ACON) Trieste, 17 mag - L'Ufficio di presidenza del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia ha approvato il bando di concorso, ideato e gestito dall'Osservatorio regionale antimafia, per l'assegnazione di tre premi a studenti delle Università di Udine e Trieste per le migliori tesi di laurea in materia di promozione della cultura della legalità e della conoscenza del fenomeno della criminalità organizzata e di stampo mafioso. È stato stabilito che gli elaborati possono avere ad oggetto, in via esemplificativa, anche i seguenti argomenti: educazione e cultura della legalità e della cittadinanza responsabile, nel rispetto delle regole di convivenza civile e mediazione dei conflitti, al fine di favorire il contrasto alla criminalità organizzata; trasparenza, prevenzione e contrasto della corruzione, tutela della concorrenza nella disciplina degli appalti pubblici; fenomeno mafioso e forme di criminalità e illegalità ad esso collegate, anche con riferimento a particolari settori economici e a forme di sfruttamento del lavoro nonché per il contrasto alla contraffazione e concorrenza sleale in ambito privato e rating di legalità; recupero dei beni confiscati alla criminalità organizzata e mafiosa; il sistema delle interdittive di natura amministrativa e il sistema delle prove nei procedimenti di criminalità organizzata, fattispecie incriminatrici e modalità processuali. Con questa decisione, è stata altresì autorizzata la pubblicazione del bando nel Bollettino ufficiale della Regione (Bur) e nei siti Internet del Consiglio regionale e dell'Osservatorio regionale antimafia. La domanda di partecipazione al bando va presentata non oltre le ore 12 del 5 settembre prossimo. Quanto ai premi in palio, ne sono previsti due per le migliori tesi di laurea magistrale dell'importo di 2.000 euro ciascuno e uno per la migliore tesi di laurea triennale del valore di 1.000 euro. ACON/RCM-fc
GIUNTA NOMINE. OK A CANDIDATURA ANTONINI AMMINISTRATORE UNICO INSIEL
(ACON) Trieste, 17 mag - Disco verde, da parte della Giunta per le nomine del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, nei confronti della proposta riguardo la figura professionale di Diego Antonini per ricoprire l'incarico di amministratore unico di Insiel Spa. Il parere positivo, giunto a maggioranza dei presenti e senza espressioni di voto negative, è stato manifestato a Trieste nella sala Gialla della sede dell'Assemblea legislativa. Ha inoltre trovato unanime condivisione la decisione di dare seguito alle future disposizioni dell'organismo attraverso regolari audizioni in sede di Commissioni competenti dei soggetti e delle realtà interessate, come auspicato anche dal rappresentante del Gruppo Misto. A inizio lavori, la Giunta regionale (attraverso il vertice della direzione Servizi generali e Servizi informatici) ha illustrato le motivazioni che avevano portato, nel 2019, al passaggio da 3 a 5 soggetti per il consiglio di amministrazione di Insiel Spa per giungere, ora, a un professionista singolo. Allora, è stato spiegato, si era rivelato necessario ovviare a una percezione errata di Insiel come struttura quasi separata dalla Regione Fvg e, quindi, recuperare un rapporto con l'intera società, attraverso personalità riconosciute espresse dai territori. Dopo aver raggiunto risultati importanti con la formula a 5, quindi, la virata verso l'amministratore unico (comunque previsto dallo statuto) che è motivata, invece, da esigenze legate a una maggiore rapidità ed efficacia. Insiel, ha aggiunto l'esponente dell'Esecutivo regionale, durante la pandemia ha saputo offrire risposte importanti e invidiate dalle altre Regioni. Un grande e resiliente patrimonio di dati e competenze che, in vista della delicata transizione digitale, consentirà di coinvolgere ulteriormente i Comuni, rendendoli parte minoritaria della società in house e consentendo loro di godere dei servizi offerti in maniera ancor più concreta. Proprio in tal...
LOCAZIONI. PD: ASSESSORE SFIDUCIATO DA LEGA DIA LE DIMISSIONI
(ACON) Trieste, 16 mag - I consiglieri del Pd, in una nota, paragonano il comportamento della Lega al Marchese del Grillo, accusando il partito di Maggioranza di aver ignorato i pronunciamenti dei giudici e affossato una delibera della Giunta. La tesi dei dem è che, dopo essere stata costretta dai tribunali a modificare un regolamento discriminatorio che attua un'assurda legge altrettanto discriminatoria, la Lega con la votazione odierna ha confermato che l'ideologia contro gli stranieri viene prima di tutto. L'esito del voto in commissione ha determinato di fatto - si legge ancora nel comunicato - a meno di una sceneggiata fatta di proposito, la sfiducia della maggioranza nei confronti dell'assessore Pizzimenti, che a questo punto secondo i dem farebbe bene a dimettersi a tutela della sua dignità. Dalla Giunta, ribadisce la nota dei consiglieri, abbiamo assistito oggi all'assoluto menefreghismo rispetto a un'ordinanza di un Giudice, dando un pessimo esempio di lealtà e correttezza istituzionale: le sentenze, piacciano o meno, si rispettano. Questo è il principio dello Stato di diritto. Così si danneggiano solo i cittadini più deboli. I consiglieri regionali del Pd commentano in questo modo il parere sulla delibera di giunta n. 523/2022 "Incentivi canoni di locazione a favore dei cittadini meno abbienti", in applicazione dell'ordinanza del tribunale di Udine (Sezione Lavoro di data 02.03.2021 nella causa n. 674/2020 R.L.) con la quale, tra l'altro, è stato ordinato alla Regione di modificare il regolamento (approvato con DPReg. 66/2020) nella parte relativa alla presentazione della documentazione attestante di non possedere abitazioni nel Paese di origine e di provenienza da parte dei cittadini extra europei. Il Pd è convinto che quanto accaduto oggi in commissione sia assurdo e fuori da ogni logica democratica. Fermo restando una domanda di fondo (la Giunta è certa che il parere della commissione fosse necessario per un adempimento richiesto dal giudice?),...