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CARCERI. MASSOLINO (PAT-CIV): BENE LIBRO SBRIGLIA MA SE NE PARLI IN CR
(ACON) Trieste, 2 lug - "La partecipata presentazione del libro a cura del garante regionale delle persone private della libertà, Enrico Sbriglia, ci ha consentito di affrontare nella Biblioteca del Consiglio temi delicati e fondamentali per la nostra regione - dichiara in una nota Giulia Massolino, consigliera regionale del gruppo consiliare Patto per l'Autonomia-Civica Fvg e presidente della Commissione di vigilanza della Biblioteca del Consiglio regionale Livio Palladin -. Peccato che tale opportunità non venga invece offerta ai membri della Commissione consiliare competente, dove la mia richiesta di audizione sulla condizione delle carceri giace inevasa da maggio 2024, nonostante continui solleciti formali e informali, nonostante da regolamento dovesse essere convocata entro 10 giorni. Eppure c'è tanto che la Regione potrebbe e dovrebbe fare per garantire dignità alle persone recluse, che invece vivono in condizioni che una società civile dovrebbe ritenere inaccettabili". "Ringraziamo il responsabile della Biblioteca dott. Pastrovicchio e il suo team per l'impegno ad aprirsi alla città con questi eventi, che contribuiscono a far conoscere meglio il Consiglio regionale e i suoi organi di garanzia, a costruire vicinanza e fiducia - aggiunge Massolino -. Il libro presentato oggi dovrebbe costituire un punto di partenza per lavorare sui temi dei diritti delle persone in carcere, in collaborazione con gli organi di garanzia, e coinvolgendo persone esperte in scienze sociali e percorsi di partecipazione per elaborare le risposte dei questionari pubblicate, per poi proporre degli studi strutturati". "È fondamentale insistere soprattutto sulla risoluzione del sovraffollamento - conclude la consigliera -: non carceri più grandi, ma meno persone in carcere. In tal senso, grandi speranze arrivano dalla relazione della Corte di Cassazione sul Decreto Sicurezza, che andrebbe invece ad aggravare la situazione con nuove fattispecie di reato e peggioramento delle condizioni...
CARCERI. GARANTE: IN 44QUARANTAQUATTRO44 C'È DIMENSIONE UMANA DETENUTI
(ACON) Trieste, 2 lug - "Aiutatemi a non avere paura". "Aiutatemi ad avere 100 grammi di cibo al giorno". "Aiutatemi ad amare chi desidero". Sono solo alcune delle grida raccolte nel libro "44 QUARANTAQUATTRO 44 - La consapevolezza dei diritti in carcere" dall'Osservatorio internazionale sulla legalità (Oisl) di Trieste grazie ai finanziamenti della Fondazione Casali e presentato nella biblioteca Livio Paladin del Consiglio regionale, a Trieste. La pubblicazione è il risultato di una importante ricerca compiuta grazie alla collaborazione di 44, appunto, tra detenuti e detenute di Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Marche dei duecento a cui è stato chiesto di partecipare, oltre che delle direzioni penitenziarie interessate e del loro personale, con il contributo attivo del criminologo Pierpaolo Martucci e dell'avvocata Soraya Pedone dell'Oisl. Enrico Sbriglia, che dell'Osservatorio è il presidente oltre che il Garante regionale dei diritti della persona, ha curato l'insieme del libro, in cui ha espresso delle considerazioni che ha rimarcato anche alla presentazione: "Abbiamo chiesto alle persone carcerate di spiegarci cosa e quali siano, per loro, i diritti. Dalle risposte è emersa la loro dimensione umana. Abbiamo capito che diritti per noi acquisiti, scontati, per quelle persone sono invece diritti che vengono prima di tutto". Un concetto poi ribadito da Martucci e Pedone, che hanno fatto sapere come al primo posto sia emerso il diritto alla libertà, seguito da quello alla salute e terzo al lavoro, riflettendo sul fatto che solo il 2% di coloro che, una volta usciti, hanno trovato un lavoro, poi ritorna in carcere. Non solo, perché da Sbriglia si è appreso pure che a fronte di 62.761 carcerati in Italia, la capienza regolamentare è di 51.290 posti, a cui andrebbero sottratte le stanze inutilizzabili; di tutti i carcerati, sono 47mila i condannati e di questi solo l'1% gode della semi-libertà. Dalla Pedone che il 40% assume psicofarmaci giornalmente e...
FVG-UE. BORDIN A BRUXELLES: RAFFORZARE SOSTEGNO A SETTORE VITIVINICOLO
(ACON) Trieste, 2 lug - "Vanno rafforzate le misure di sostegno ai nostri produttori vitivinicoli che sono costretti a confrontarsi con un mercato in continuo cambiamento, caratterizzato soprattutto dal cambiamento climatico e dalla crescente concorrenza di Paesi extra Ue". È quanto affermato dal presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Mauro Bordin, nel suo intervento a Bruxelles, in occasione della riunione del Comitato europeo delle Regioni, condividendo il parere espresso dal collega del Veneto, Roberto Ciambetti, "che desidero ringraziare". "Il settore vitivinicolo - ha evidenziato Bordin - è di importanza cruciale per l'Europa, in primis per Italia, Spagna, Grecia, Slovenia e Francia. La crisi che stiamo attraversando già da qualche anno richiede risposte puntuali per sostenere gli imprenditori agricoli che gestiscono microaziende e operano nelle aree rurali dove si lotta giorno dopo giorno contro lo spopolamento". "Nel parere viene ottimamente sottolineata - ha aggiunto il presidente del Cr Fvg - l'importanza del vino per i nostri territori, sia dal profilo socio-culturale che da quello turistico-economico. Quanto predisposto dall'Unione europea, quindi, è un buon punto di partenza ma urgono azioni concrete quanto specifiche a favore di quei produttori che stanno mettendo in atto già molti sforzi per adeguarsi ai mercati". "Sono perciò fiducioso - ha concluso Bordin - che il parere espresso possa contribuire a rafforzare e rilanciare un settore traino per molte economie regionali come quella del Friuli Venezia Giulia". ACON/FC
MORTE CESCUT. CONFICONI (PD): TESTIMONE DELLA RESISTENZA
(ACON) Trieste, 2 lug - "La notizia dell'improvvisa scomparsa di Sigfrido Cescut rattrista e commuove. Grazie al suo appassionato impegno ha contribuito nel testimoniare i valori della Resistenza, valori in cui ha sempre creduto e che hanno caratterizzato la sua storica militanza nella sinistra". Lo afferma in una nota il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd), esprimendo il proprio cordoglio per la scomparsa di Sigfrido Cescut, già consigliere comunale e vicepresidente del comitato provinciale dell'Anpi di Pordenone. "Particolarmente sensibile e attento agli ultimi - continua l'esponente dem -, Sigfrido era sempre in prima linea nel tramandare la storia del movimento di Liberazione che aveva studiato documentandosi meticolosamente e che conosceva nei dettagli, come dimostrano i suoi libri. Solo domenica scorsa ha magistralmente coordinato la partecipata cerimonia svoltasi in Piancavallo per ricordare i caduti partigiani al monumento loro dedicato, di cui aveva fortemente voluto il restauro". "E ancora - ricorda Conficoni - il suo antifascismo aveva solide radici ideali, ma uno sguardo rivolto al presente e al futuro. Non a caso cercava sempre di attualizzarne il significato e coinvolgere i giovani e le istituzioni locali ai numerosi eventi promossi per affermare pace, libertà e giustizia sociale". ACON/COM/sm
ISTRUZIONE. NOVELLI (FI): NON CONFONDERE I BAMBINI CON LE DRAG QUEENS
(ACON) Trieste, 2 lug - "Ci sono circostanze in cui la provocazione rasenta il grottesco. Ritengo sconcertante che il Museo di Udine organizzi un'attività destinata ai bambini della scuola dell'infanzia in cui una drag queen legge storie con l'obiettivo dichiarato di promuovere l'inclusione e contrastare la discriminazione. Davvero è necessario ricorrere a un uomo vestito da donna per trasmettere valori così importanti? Non esistono forse altri strumenti, più adeguati all'età dei bambini, per parlare di rispetto e uguaglianza?". Se lo chiede il consigliere regionale di Forza Italia Roberto Novelli, che in una nota torna a sollevare il tema dell'educazione nelle scuole e degli approcci adottati in contesti pubblici rivolti ai più piccoli. "Non mettiamo certo in discussione l'importanza di promuovere l'inclusione e prevenire comportamenti discriminatori - afferma Novelli -, ma iniziative di questo tipo rischiano di sortire l'effetto opposto: creare confusione, se non addirittura disagio, nei bambini, che si trovano a confrontarsi con messaggi e rappresentazioni difficili da comprendere, soprattutto alla loro età. Educare al rispetto non significa introdurre elementi che potrebbero disorientare fino, in casi estremi, a traumatizzare". "Non è la prima volta che in Friuli Venezia Giulia si sperimentano progetti educativi discutibili e fantasiosi - ricorda il consigliere - al punto di sfiorare la parodia. Non possiamo dimenticare il controverso gioco del rispetto, che prevedeva che le bambine si travestissero da cavalieri e i bambini da principesse: un'iniziativa che già allora aveva suscitato numerose perplessità tra genitori e insegnanti e che io, personalmente, ho trovato di pessimo gusto". Chiude Novelli: "L'educazione all'inclusione si fa con il dialogo, l'esempio e il coinvolgimento delle famiglie, non con provocazioni travestite da eventi culturali rovesciate addosso a bambini che non hanno gli strumenti per decodificarle". ACON/COM/rcm
CLIMA. CAPOZZI (M5S): BENE ORDINANZA STOP ATTIVITÀ LAVORATIVE AL SOLE
(ACON) Trieste, 2 lug - "Fedriga interviene oggi con l'ordinanza che vieta le attività professionali all'aperto dalle 12.30 alle 16, arco temporale nel corso del quale gli esperti segnalano un alto livello di rischio per i nostri lavoratori. Lo stesso provvedimento è già stato preso da altre Regioni della penisola, come Lombardia, Abruzzo e Veneto". La consigliera regionale Rosaria Capozzi (Movimento 5 Stelle) evidenzia in una nota anche come "l'obiettivo di tale decisione è costituito dalla doverosa tutela dei lavoratori esposti al sole in condizioni di attività fisica intensa che operano in settori particolarmente gravosi come quelli edile, agricolo e florovivaistico". "Per noi - aggiunge l'esponente pentastellata - è importante, ma soprattutto doveroso, tutelare la salute dei lavoratori esposti a temperature elevate e a radiazioni solari, preoccupandoci in particolare di quanti operano all'aperto o in ambienti non climatizzati". "Tale provvedimento - precisa Capozzi - è stato peraltro adottato in numerose regioni e recepisce le 'Linee di indirizzo per la protezione dei lavoratori dal calore e dalla radiazione solare', approvate il 19 giugno in sede di Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, di cui lo steso Fedriga è presidente". "Fino a oggi - sottolinea la rappresentante del M5S - non esisteva da noi un'ordinanza in tal senso, nonostante il Friuli Venezia Giulia sia una delle zone considerate ad alto rischio dagli esperti". "Di fronte a temperature come quelle che vengono registrate in queste settimane, servono risposte rapide - conclude Capozzi - in grado di mettere al primo posto la sicurezza e l'incolumità di lavoratrici e lavoratori di tutti i settori a forte esposizione solare e sforzo fisico. Questa, ormai, diventa un'assoluta priorità". ACON/COM/fa
FINE VITA. HONSELL (OPEN): CASO OPPELLI, INACCETTABILE TERZO DINIEGO
(ACON) Trieste, 2 lug - "È davvero crudele il terzo diniego alla richiesta di Martina Oppelli di un'assistenza per una morte dignitosa da parte dell'azienda ospedaliera di Trieste". Lo afferma in una nota il consigliere regionale di Open Sinistra Fvg Furio Honsell, in merito al caso della donna triestina, affetta da vent'anni di sclerosi multipla e a cui è stato negato per la terza volta l'accesso al suicidio medicalmente assistito. "Opporre sofismi a una richiesta fatta in condizioni di profonda e irrimediabile sofferenza fisica - evidenzia Honsell -, nonché di umiliazione psicologica, per la totale dipendenza da caregivers, macchine e terapie, è una violazione dei diritti fondamentali di autodeterminazione di una persona. Le specifiche caratteristiche, per applicare la norma, della Corte Costituzionale ci sono tutte e non è dunque accettabile che questo principio venga messo in discussione da chi dovrebbe fornire servizi ai cittadini". "Per questo motivo - spiega il consigliere di Opposizione -, mi sono adoperato in passato e anche recentemente a raccogliere firme in appoggio all'associazione Coscioni, per proporre leggi che non lascino adito a dubbi sulla loro applicabilità. È adesso aperta, anche con Spid online, la raccolta firme per una legge di iniziativa popolare che superi l'inerzia parlamentare". "Una legge che eviti che alla fine venga depositata, da parte del Governo - conclude Honsell -, una norma che chiuda ulteriormente lo spiraglio di morte dignitosa, aperto dalla Corte alle persone con diagnosi nefasta e non-autosufficienti, con la sentenza relativa al DJ Fabo". ACON/COM/sm
PARITÀ DI GENERE. CAPOZZI (M5S): IMPORTANTE CERTIFICARE LE IMPRESE
(ACON) Trieste, 2 lug - "Una proposta di legge volta a migliorare la competitività delle nostre micro, piccole e medie imprese, aiutandole a sostenere i costi, molto spesso onerosi, per l'ottenimento o il mantenimento delle certificazioni". Lo evidenzia in una nota stampa la consigliera regionale Rosaria Capozzi (Movimento 5 Stelle), aggiungendo che "proprio grazie a noi è stato possibile tenere alta l'attenzione volta al possesso della certificazione della parità di genere. Nella legge collegata alla Stabilità 2025 è stato infatti approvato un nostro emendamento tematico, che prevede come nei bandi di gara, negli avvisi e negli inviti relativi alle procedure di affidamento di lavori, servizi e forniture si debbano inserire clausole in grado di operare quali meccanismi premiali per chi è in possesso di tale specifica certificazione". "Le certificazioni - precisa l'esponente pentastellata - divengono elementi importanti in un contesto commerciale difficile e caratterizzato da incertezza, perché aumentano la credibilità dell'azienda, migliorandone la reputazione, nonché aprendo la strada a nuovi mercati e opportunità di business. E ciò, beninteso, anche se purtroppo non bastano; così come non bastano i contributi per ottenerle. Servono altresì aiuti anche per gestirle e mantenerle". "Abbiamo avanzato le nostre proposte, ma sono state bocciate - conclude Capozzi - più per la fretta di approvare la legge che per una reale valutazione nel merito. Tuttavia, da qui alla riforma annunciata dall'assessore Bini, avremo modo di convincere la Maggioranza rispetto alla bontà delle nostre proposte". ACON/COM/fa
IMMIGRAZIONE. BERNARDIS (FP): STOP PASSEUR, BENE CONTROLLI CONFINE
(ACON) Trieste, 2 lug - "Lo smantellamento dell'organizzazione criminale che gestiva il traffico di migranti dal Medio Oriente lungo la rotta balcanica è un successo straordinario delle nostre forze dell'ordine: un colpo secco inflitto a chi lucra sulla disperazione, rafforzando al contempo la sicurezza dei cittadini del Friuli Venezia Giulia". Lo dichiara, in una nota, il consigliere regionale Diego Bernardis (Fedriga presidente), commentando l'operazione congiunta di Polizia di frontiera, Procura distrettuale antimafia di Trieste e autorità tedesche e slovene, culminata con l'arresto dei due vertici iracheni del sodalizio criminale. "L'inchiesta, avviata dopo gli arresti al valico di Gorizia nel giugno 2024, ha svelato un vero corridoio dell'illegalità: autisti trasportavano migranti irregolari dalla Slovenia alla nostra regione e poi in Germania, chiedendo fino a 8mila euro a persona. Il lavoro sinergico delle polizie di tre Paesi dimostra che soltanto cooperazione e determinazione possono spezzare queste reti disumane". "Il risultato - afferma Bernardis - conferma l'importanza dei controlli temporanei reintrodotti al confine italo-sloveno, misure adottate per fronteggiare la minaccia terroristica e i traffici illeciti lungo la rotta balcanica, rivelatesi essenziali per intercettare passeur e flussi irregolari. Gorizia, porta d'Europa, necessita di una presenza costante e visibile delle forze dell'ordine per prevenire, monitorare e contrastare ogni forma di criminalità transfrontaliera". "Rivolgo un sincero ringraziamento agli uomini e alle donne della Polizia di frontiera, alla Dda, alla magistratura e alle forze di polizia tedesche e slovene per l'impegno profuso. L'Amministrazione regionale continuerà a sostenere con convinzione ogni iniziativa che garantisca legalità e sicurezza, prerequisiti indispensabili per la crescita e la serenità delle nostre comunità", conclude Bernardis. ACON/COM/fa
TRASPORTI. MASSOLINO-MORETUZZO (PAT-CIV): PENDOLARI, ALTRO GIORNO NERO
(ACON) Trieste, 2 lug - "Ancora una giornata nera per le e i pendolari: cancellazione di treni e ritardi su tutte le linee regionali con conseguente abbandono di chi viaggiava in treno che ha dovuto adattarsi ad attendere, per di più in una giornata torrida come quella di ieri - così in una nota Massimo Moretuzzo e Giulia Massolino del gruppo consiliare Patto per l'Autonomia-Civica Fvg -. Ci chiediamo se le persone sui treni e nelle stazioni siano state informate in maniera continua e tempestiva o se qualcuno si sia preso cura di loro. Tutto questo è inaccettabile, lo è ancora di più perché non si tratta della prima volta e per questo già lo scorso maggio abbiamo presentato, assieme al consigliere regionale Furio Honsell (Open Sinistra Fvg) una mozione dal titolo "Per una Regione che viaggia insieme: equità, servizi e sostenibilità per la mobilità del futuro" che prevede anche un piano d'azione per gestire le emergenze e mantenere informata la cittadinanza, vittima dei ritardi. Non è sufficiente distribuire acqua, per altro in bottigliette di plastica, mentre si abbandonano le persone in un limbo di informazioni lacunose e poco chiare". "Nella nostra regione la situazione attuale del trasporto ferroviario risulta insoddisfacente: ritardi frequenti, mezzi obsoleti e informazioni carenti penalizzano pendolari e studenti che ogni giorno utilizzano il treno", proseguono i consiglieri. "Secondo i dati riportati anche nella mozione, solo nei primi mesi del 2025 quasi un treno su quattro sulla tratta Pordenone-Udine ha registrato ritardi superiori ai 5 minuti, con una puntualità inferiore al 75%, e il rapporto Pendolaria 2025 di Legambiente ha evidenziato che oltre il 75% dei convogli circolanti ha più di 15 anni. Una situazione aggravata dagli impegnativi lavori infrastrutturali previsti sulle linee, molti dei quali finanziati con il Pnrr: la Regione insieme a Rfi deve impegnarsi ad affrontare e gestire i prevedibili ritardi e disservizi", concludono Massolino e More...
MORTE CESCUT. HONSELL (OPEN): DOLORE SCOMPARSA VOCE DELL'ANTIFASCISMO
(ACON) Trieste, 2 lug - "Esprimo profondo dolore e sgomento per la scomparsa inaspettata di Sigfrido Cescut, una figura ineguagliabile di impegno antifascista. E tutta la mia vicinanza alla famiglia in questo momento di profondo dolore. La passione civile inesauribile di Sigfrido rimarrà per sempre un modello per le generazioni future. Il suo entusiasmo convinto, la sua capacità organizzativa, la sua instancabile attività di educazione e promozione lasceranno un vuoto. Ma il suo grande lavoro, proprio perché condotto con tanta forza, illuminerà sempre la strada di chi lotta per i diritti civili e umani e per la libertà". Così in una nota Furio Honsell, consigliere regionale di Open Sinistra Fvg.
AMBIENTE. NOVELLI (FI): CORTE SPA MODELLO SOSTENIBILITÀ E INNOVAZIONE
(ACON) Trieste, 2 lug - "Siamo distanti, distantissimi dal principio incompatibile con i nostri valori della decrescita felice e lavoriamo per intraprendere un percorso che coniughi crescita e sviluppo da una parte e sostenibilità ambientale e innovazione dall'altra. In quest'ottica sono soddisfatto di aver contribuito ad allacciare i fili del dialogo tra il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga e una realtà industriale virtuosa come Corte spa". Così Roberto Novelli, consigliere regionale di Forza Italia, commenta l'incontro che ha visto protagonista il presidente Fedriga nello stabilimento di Corte spa, azienda, secondo Novelli "impegnata nel coniugare crescita economica e tutela dell'ambiente attraverso soluzioni all'avanguardia. La visita al sito produttivo dei giorni scorsi a Buja ha rappresentato un'importante occasione per valorizzare un'azienda che costituisce un autentico paradigma di riferimento per l'economia circolare, per la sostenibilità ambientale e per la capacità di innovare nel trattamento e riutilizzo degli scarti industriali e dei rifiuti". "Corte spa - aggiunge Novelli - è un esempio concreto di come si possano attuare con efficacia i principi della filosofia green, sviluppando tecnologie innovative per il recupero delle risorse e la riduzione dell'impatto ambientale. Si tratta di un modello che merita attenzione e supporto anche istituzionale. L'incontro è la dimostrazione di come il confronto diretto tra istituzioni e imprese possa generare valore e prospettive concrete per il futuro del nostro territorio". Novelli chiude: "Questo è il modello che perseguiamo come Forza Italia: un processo di crescita progressiva che accolga i valori e i principi green, un approccio aperto alle nuove tecnologie pulite e la volontà politica di sostenere e supportare un tessuto economico che sia competitivo e concorrenziale in un mercato in cui l'innovazione costituisce una componente irrinunciabile". ACON/COM/fa