L'arte e la cultura

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La sede del Consiglio regionale apre le porte all'arte, ospitando esposizioni temporanee visitabili anche dai cittadini presso gli spazi attigui all'aula consiliare.

Oltre alle tradizionali mostre pittoriche, recentemente si sono aggiunte le esposizioni di artigianato artistico e le rassegne fotografiche riguardanti temi d'interesse generale.

Di seguito sono segnalate le mostre allestite dal 2016.


 

25 ottobre 2017

Il percorso

Mostra di Gianfranco Donati

Palazzo del Consiglio regionale, dal 25 ottobre al 17 novembre 2017

Immagine dall'invito

‘Il percorso’, dell’artista monfalconese Gianfranco Donati, è  il titolo della mostra che il Consiglio regionale ha ospitato, dal 25 ottobre al 17 novembre, al secondo piano del palazzo consiliare.

‘Per questa rassegna ho voluto raccogliere dei dipinti tra loro diversi per soggetto e tavolozza. Lo scopo era quello di evidenziare un percorso di studio e lavoro che mettesse in evidenza come, nel tempo, io abbia modificato il modo di dipingere pur non abbandonando completamente il figurativo, anzi rendendolo meno immagine e più artisticamente vitale. Il dipinto si trasforma dal figurativo puro al figurativo moderno e da questo all’informale fino all’astratto. Cambiano anche gli utensili da lavoro, dal pennello alla spatola e alla spugna e cambiano anche i materiali, dall’olio all’acrilico e alla tecnica mista. Ho  studiato e provato più tecniche fino a trovare quella che meglio si adattavano al mio modo, personale, di dipingere, che non vuole essere ripetitivo e omogeneo, anzi vuole essere sempre nuovo e diverso. Questa scelta penalizza il cosiddetto stile che nei miei dipinti c’è, ma bisogna saperlo vedere. Due sono le scelte che caratterizzano i miei lavori:  la luce pura e la luce del colore, accentuate da un taglio netto di spatola. Io ho un concetto dell’arte molto personale, ma ricco di tutti gli aggettivi che la definiscono, voglio elencarne solo alcuni: tecnica, poesia, creatività, sensibilità, vibrazione, comunicazione; mi fermo qui, ma potrei continuare e so che non riuscirei a dirli tutti. (cit. dall’introduzione del catalogo) 

La mostra è stata inaugurata mercoledì 25 ottobre, alle 14.30, nella pausa dei lavori dell'Assemblea regionale.

Catalogo in mostra.

www.donatiart.it 

 
11 luglio 2017

La Serbia e i Serbi 1914-1918
Mostra dell’Archivio di Serbia

Palazzo del Consiglio regionale, dal 13 luglio 2017

Dal 13 luglio negli spazi espositivi del Consiglio regionale è allestita la mostra 'La Serbia e i Serbi nel periodo storico tra il 1914 e il 1918' dell'archivio di Serbia.

Con questa mostra, nata dall'iniziativa della Comunità religiosa Serbo Ortodossa di Trieste, il Consiglio regionale del Friuli

Venezia Giulia vuole rendere omaggio, nel centenario di quegli avvenimenti, a

una componente importante del tessuto cittadino di Trieste e dell'intera regione.

 
14 giugno 2017

Nuovo possibile
Mostra di Rodolfo Lepre

Palazzo del Consiglio regionale, dal 30 maggio al 23 giugno 2017  

Dal 30 maggio al 23 giugno, negli spazi espositivi del Consiglio regionale, è stata allestita la mostra fotografica ‘Nuovo possibile’, dell'artista aquileiese Rodolfo Lepre. 

Il bianco e l’oro. Il nero e il rosso. Si giocano su questi binomi di colore e di luce le “Contrapposizioni” che Rodolfo Lepre, architetto e artista aquileiese, ha scelto per la sua mostra negli spazi espositivi del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia.

Una sede che alle contrapposizioni, come pure alla ricomposizione dialettica e alla ricerca dell’armonia, è naturalmente destinata essendo il luogo del confronto politico in cui prendono forma le leggi che guidano la vita della collettività regionale.                                                      

C’è dunque anche una sintonia particolare tra la sede espositiva e quanto esposto, anche se l’approccio al concetto di contrapposizione che Lepre realizza si ispira a orizzonti più ampi e intimi. Certamente una riflessione che attinge al rapporto tra l’uomo e la natura, alle tracce lasciate nei luoghi e nelle cose dallo scorrere del tempo, all’eredità del passato custodita nella contemporaneità, ma anche all’urgenza personale di trasferire nella materia la propria dimensione emozionale traducendola in forme consistenti, modulate secondo rilievi, asperità, scavi, graffi che vogliono raccontare la complessità dell’esistenza e del proprio sentire reiventando – come ci dice l’artista stesso - un vocabolario personale, costruito con alfabeti che scaturiscono dalla materia con cui ha quotidianamente a che fare, ed è quella dei cantieri, ma anche dal contesto professionale e ambientale in cui vive.                                    

Così, le architetture, i pieni e i vuoti, le campiture caotiche, le simmetrie cercate e gli accidenti che le interrompono scombinandole, le incursioni del colore nelle geometrie che compongono le sue tavole ci suggeriscono spunti e chiavi di lettura secondo diversi parametri, che la titolatura delle opere contribuisce a evocare. Ci pare così di cogliere l’invito dell’artista a sintonizzarci sulla sua personale istanza, ma anche a lasciarci indurre a guardare più in profondità dentro noi stessi e così pure a rintracciare rappresentazione simbolica di quanto la storia, con i suoi conflitti e le sue ricomposizioni, e la dialettica sociale contemporanea, con la cronaca stringente e le tante contraddizioni, ci dicono quotidianamente.                 

La rassegna ha proposto un repertorio essenziale del lavoro che Rodolfo Lepre sta da un decennio sviluppando in un confronto costellato di partecipazioni a eventi collettivi e di esposizioni personali, con molti lusinghieri riconoscimenti.

Da questa sede che, oltre a essere luogo deputato del confronto, è “casa della comunità regionale” impegnata a mostrare la ricchezza del respiro culturale e artistico che anima questa regione, l’omaggio collettivo alla sua ricerca con la certezza di ulteriori traguardi da celebrare. (dalla presentazione del catalogo)

Catalogo in mostra

rodolfoleprearte.it