garante regionale dei diritti della persona

notizie

25 ottobre 2017

La Garante regionale dei diritti della persona Fabia Mellina Bares, ha incontrato gli studenti a Martignacco durante un corso di formazione a loro dedicato.

In data Mercoledì, 25 ottobre 2017, con orario dalle ore 9.00 alle ore 13.00 ed organizzato al centro congressi di Ente Udine e Gorizia Fiere, si è svolto il corso di formazione “INCONTRIAMOCI!” Evento di sensibilizzazione per contrastare la violenza di genere e stalking tra adolescenti. L’azione formativa è stata promosso dalla Commissione regionale per le Pari opportunità tra uomo e donna in collaborazione con il Garante regionale dei diritti della persona.

In un’ottica di azione preventiva, l’incontro era rivolto agli studenti delle scuole superiori della regione che hanno riempito la platea di ragazze e ragazzi provenienti dalle scuole secondarie di secondo grado di Cividale, Maniago, San Vito al Tagliamento, Pordenone, Ronchi dei Legionari.

 

La Garante regionale dei diritti della persona Fabia Mellina Bares ha evidenziato come il fenomeno obbliga, gli adulti in particolar modo, a mettere un freno alla crisi del patto sociale nel rispetto della legalità e dei rapporti tra generi e che, in generale, richiama alla necessità di una maggiore responsabilità educativa. Infatti questi fenomeni necessitano interventi in età sempre più precoce, già dal ciclo delle scuole primarie poiché il femminicidio, dimostra di essere ancora un reato diffuso ed un problema che esige una risposta non solo giudiziaria, ma culturale ed educativa.

 

All’evento sono intervenuti Franco Iacop, Presidente del Consiglio regionale FVG, Carlo Cracovia, questore di Udine, Annamaria Poggioli, Presidente Commissione regionale Pari opportunità tra uomo e donna FVG che ha trattato il tema de Il valore del dialogo e della reciprocità nei contesti educativi, poi ha proseguito Fabia Mellina Bares, Garante regionale dei diritti della persona e dell'infanzia con l’intervento Comunità educante: ruolo e responsabilità.

Mentre Alessandra Belardini, Dirigente Polizia Postale e delle Comunicazioni FVG, ha affrontato il tema Il Cyberbullismo alla luce della nuova normativa, con particolare riferimento alle strategie di protezione sul web. A seguire è intervenuto Massimo Mestroni, Psicologo e psicoterapeuta, Giudice Onorario Tribunale dei Minori di Trieste con la relazione Evitarlo, meglio che lasciarlo e per finire Costanza Stoico, Psicologa del Lavoro e delle Organizzazioni, Educatrice Professionale e Giudice Onorario presso il Tribunale per i Minorenni di Trieste che ha presentato Il codice omertoso della violenza. Storie di vita e casi clinici. I lavori della giornata sono stati coordinati da Claudia Don, coordinatrice gruppo CRPO "Salute-politiche sociali-contrasto alla violenza contro le donne".

L’azione formativa si è conclusa dopo la discussione animata dagli studenti che hanno partecipato prestando molta attenzione ed hanno rivolto varie domande agli esperti relatori.

 
25 ottobre 2017

I Garanti Fabia Mellina Bares e Pino Roveredo alla Tavola rotonda 'Oltre il Bullismo. L’arte del fare: superare gli ostacoli sensibilizzando'

Alla mostra, che è stata inaugurata martedì 24 ottobre alle 13.30, dal titolo Mostra 'S.O.S. - Superare Ostacoli Sensibilizzando' è stata associata la tavola rotonda ‘Oltre il Bullismo. L’arte del fare: superare gli ostacoli sensibilizzando’, che si è svolta sempre in data 24 ottobre 2017 nel pomeriggio dalle 15.30 alle 17.30 presso la Sala Tessitori in piazza Oberdan 5, a Trieste.

Sia la mostra, sia la tavola rotonda sono nate dall’iniziativa del Garante regionale per i Diritti della persona in collaborazione con l’associazione socio culturale ‘6idea’, con lo scopo di sensibilizzare i visitatori ed i giovani rispetto al fenomeno del bullismo, indicando la libera espressione artistica e la creatività come uno dei tanti strumenti da utilizzare per far fronte ai momenti di difficoltà che sia giovani che adulti possono incontrare durante la propria vita. Una modalità comunque  utile ed efficace sia per chi subisce il bullismo sia per chi lo esercita.

L’incontro promosso per sensibilizzare e promuovere l’arte del fare a vasto raggio, coinvolgendo sia l’individuo come persona, sia la società tutta ad utilizzare tale arte che diventa strumento di prevenzione, di acquisizione di conoscenze e competenze per aiutare a trovare le risposte alle situazioni di disagio e di abuso verso e subite dai minori. E’ risaputo che l’intervento preventivo, deve coinvolgere il più possibile tutti coloro che operano sul territorio: personale scolastico, educatori professionali, operatori socio-sanitari, famiglie o quanti sono direttamente in contatto con i bambini ed adolescenti. Infatti oltre ai supporti specialistici, sono indispensabili il coinvolgimento e la sensibilizzazione delle famiglie, delle istituzioni e della scuola che diventano la principale risorsa, di prevenzione per il tragico fenomeno.

Nella tavola rotonda sono stati illustrati e trattati i temi dell’arte del fare dal punto di vista artistico, culturale e sociale con presentazione delle buone pratiche in atto sul territorio regionale.

Vi hanno partecipato portando le personali esperienze Fabia Mellina Bares, Garante regionale dei diritti della persona con funzioni di garanzia per bambini e adolescenti, Pino Roveredo, Garante dei diritti delle persone limitate della libertà personale, Paola Urso, presidente di 6idea, l’associazione culturale che ha curato la mostra, Cristina Aguzzoli, dirigente medico, specialista in igiene e medicina preventiva, coordinatore programma 3 benessere giovani PRP FVG e Raffaella Canci, coordinatrice della Mediateca de La Cappella Underground.

 
24 ottobre 2017

La Garante regionale Fabia Mellina Bares all’inaugurazione della mostra "S.O.S. (superare ostacoli sensibilizzando), oltre il bullismo con l'arte del fare" esposizione di arte e cultura.,

Su proposta del Garante regionale per i diritti della persona, Martedì 24 ottobre alle ore 13.30 è stata inaugurata dal presidente del Consiglio regionale Franco Iacop, la mostra "S.O.S. (superare ostacoli sensibilizzando), oltre il bullismo con l'arte del fare" allestita negli spazi istituzionali del Palazzo di piazza Oberdan 6 a Trieste.

Il Consiglio regionale ha voluto in questo modo sostenere, dare visibilità e sensibilizzare sul tema del bullismo e del cyberbullismo da un punto di vista insolito, che trova e vede nell'arte una via d'uscita dalle situazioni di difficoltà e di oppressione.

Infatti lo scorso mese di maggio l'Aula a sua volta aveva accolto all'unanimità un provvedimento di prevenzione e contrasto al fenomeno del bullismo che promuove l’avvio di azioni finalizzate ad affrontare le varie forme di discriminazione, senza tralasciare la dimensione educativa e di sensibilizzazione sul fenomeno.

Fabia Mellina Bares, Garante regionale dei diritti della persona con funzioni di garanzia per bambini e adolescenti è intervenuta sottolineando come l'arte in tutte le sue molteplici espressioni, diventa strumento e modalità ulite a stimolare riflessione e confronto per contrastare gli atteggiamenti prevaricatori e violenti e contribuendo con forza e determinazione alla realizzazione di una società rispettosa, coesa, inclusiva e accogliente.

L'iniziativa fa parte di una serie di azioni collocate all’ interno del protocollo d'intesa sul coordinamento delle attività per la prevenzione e il contrasto del fenomeno del bullismo e del cyberbullismo, stipulato tra il Garante regionale dei diritti della persona, la Commissione regionale pari opportunità, il Corecom, l'Ufficio scolastico regionale e il compartimento di Polizia postale e delle comunicazioni FVG.

L'esposizione è realizzata ed allestita dall'associazione socio culturale "6Idea" di Trieste, che da anni promuove attività di sensibilizzazione rivolte ad adulti, bambini e adolescenti, dando spazio ad artisti che valorizzando la gioia di esprimersi liberamente come azione di prevenzione e superamento del disagio sociale. E Paola Urso, presidente di 6idea, durante l’inaugurazione ha trattato il tema della creatività che in tutte le sue possibili forme di espressione è indispensabile per sviluppare nei giovani il senso di sé e la capacità di comunicare e interagire con il mondo. Ha inoltre affermato che l'espressione artistica nella sua immediatezza, libertà e capacità di comunicare può essere un utile supporto per affrontare anche il fenomeno del bullismo.

Alla Mostra partecipano diciannove artisti tra pittori, fotografi, fumettisti Espongono nella sezione pittura e installazioni Azzini, Costa, Daus, de Minicis, Dionis, Grison, Ongaro, Palombit, Kljun, Kirchmyr, Rebernig, Terbon, Titz; nella sezione comics Marinigh, Zecchini; per la fotografia Macor, Micol, Oliana, Youssef.

La rassegna rivolta a tutta la citadinanza ed alle scuole resterà aperta fino a lunedì 20 novembre.